ADV
Anteprime
Piaggio Liberty: è tutto nuovo
di Stefano Borzacchiello
il 19/01/2016 in Anteprime
Giunto alla quinta generazione, il ruote alte Piaggio cambia dentro e fuori, a partire dal nuovo motore iGet, dalle prestazioni brillanti e dai consumi molto contenuti. È già nelle concessionarie in tre cilindrate: 50, 125 e 150 cc. Prezzi a partire da 2.050 euro chiavi mano
Piaggio Liberty: è tutto nuovo
Diciamolo subito: il nuovo Liberty con il suo predecessore ha in comune solo una cosa, il nome. Piaggio ha realizzato uno scooter completamente nuovo, dalla ciclistica al design delle plastiche, su cui debutta la nuova generazione di propulsori quattro tempi “iGet” raffreddati ad aria e dotati di iniezione elettronica, che hanno l’obiettivo di contenere consumi ed emissioni. Il lavoro di messa a punto del motore è stato importante, con oltre 1 milione di chilometri percorsi nella fase di collaudo.
Sul Piaggio Liberty crescono le dimensioni e migliora l’ergonomia; tanto che la posizione di guida ora risulta più accogliente, e la pedana piatta più ospitale. Migliora anche la capacità di carico, con un sottosella più capiente – in grado di contenere un casco jet – e un vano portaoggetti nel retroscudo, dotato di sportellino di chiusura e in cui si può inserire tranquillamente uno smartphone di medie dimensioni. A proposito: fra gli accessori è prevista la presa di ricarica USB.
Passi avanti anche nella strumentazione, più elegante e curata; e che consente ora di variare le informazioni visualizzate attraverso il pulsantino sul manubrio.
Sul Liberty debuttano un nuovo telaio monoculla in acciaio, una forcella più sostenuta e un monoammortizzatore posteriore regolabile nel precarico. La ruota anteriore è passata da 15 a 16 pollici; ed entrambi i cerchi ora sono a sette razze. La linea mantiene il family feeling con quella del predecessore, ma ha una personalità più marcata. L'aspetto più caratterizzante è il frontale filante, dominato dal faro, e dallo scudo con inserti cromati e luci di posizione a led, che rendono più visibile il Liberty nelle ore serali.
A colpo d’occhio è positiva la percezione di qualità costruttiva: le verniciature sono curate e le plastiche, perfettamente accoppiate, hanno un aspetto molto robusto. In quanto a praticità, la sella si sblocca con il pulsante sul manubrio, e il cassettino si apre premendo la chiave nel blocchetto di accensione. Unica nota negativa, l'assenza del cavalletto laterale di serie, presente però nella lista degli optional che comprende anche il parabrezza, il bauletto, l'antifurto elettronico, la Multimedia Platform, il Sound System un sistema bluetooth senza casse (il suono è riprodotto dalle vibrazioni degli exiters montati sul mezzo) e il telecomando integrato nella chiave, dotato di "bike finder" che attiva le luci a distanza e sblocca l'apertura della sella.
Passi avanti anche nella strumentazione, più elegante e curata; e che consente ora di variare le informazioni visualizzate attraverso il pulsantino sul manubrio.
Sul Liberty debuttano un nuovo telaio monoculla in acciaio, una forcella più sostenuta e un monoammortizzatore posteriore regolabile nel precarico. La ruota anteriore è passata da 15 a 16 pollici; ed entrambi i cerchi ora sono a sette razze. La linea mantiene il family feeling con quella del predecessore, ma ha una personalità più marcata. L'aspetto più caratterizzante è il frontale filante, dominato dal faro, e dallo scudo con inserti cromati e luci di posizione a led, che rendono più visibile il Liberty nelle ore serali.
A colpo d’occhio è positiva la percezione di qualità costruttiva: le verniciature sono curate e le plastiche, perfettamente accoppiate, hanno un aspetto molto robusto. In quanto a praticità, la sella si sblocca con il pulsante sul manubrio, e il cassettino si apre premendo la chiave nel blocchetto di accensione. Unica nota negativa, l'assenza del cavalletto laterale di serie, presente però nella lista degli optional che comprende anche il parabrezza, il bauletto, l'antifurto elettronico, la Multimedia Platform, il Sound System un sistema bluetooth senza casse (il suono è riprodotto dalle vibrazioni degli exiters montati sul mezzo) e il telecomando integrato nella chiave, dotato di "bike finder" che attiva le luci a distanza e sblocca l'apertura della sella.
In sella al Liberty essere alti o bassi non fa differenza: trovare la posizione di guida è facile e immediato per tutti: bastano davvero pochi metri per entrare in sintonia. Lo scudo, abbastanza ampio, protegge bene le gambe. Anche la sella, ben imbottita, è accogliente e, grazie a sospensioni a punto e all’assenza di vibrazioni, il comfort di marcia è decisamente buono.
Nella breve presa di contatto sulle strade intorno a Forte dei Marmi, in sella alle versioni 125 e 150 abbiamo apprezzato il nuovo motore: ha un bel carattere, un sound pacato e, grazie a una trasmissione perfettamente a punto, si rivela scattante nelle partenze. È poi molto progressivo anche ai regimi intermedi, in particolare il 150 cc. Nello studio del nuovo motore, come ci ha precisato Andrea Benedetto (guarda la video intervista, clicca qui!), direttore Sviluppo Prodotto del Gruppo Piaggio, oltre che alle prestazioni si è puntato a consumi molto contenuti. Per questo si è fatto un lavoro sugli attriti e sull'ottimizzazione della combustione attraverso il nuovo sistema di iniezione. Interessanti i valori di consumo dichiarati: si parla di 57 km/litro alla velocità costante di 40 km/h, quindi meno di 2 litri per 100 km.
Nel nuovo motore iGet è oggi condensata la filosofia di progettazione Piaggio, capace di creare un propulsore “modulare” con distribuzione 3 o 4 valvole, raffreddamento ad aria o a liquido e una potenza che può passare dai 6 ai 12 kW, per adattarsi alle richieste dei vari mercati e alle differenti esigenze di mobilità e normative antinquinamento.
Nel traffico il Liberty si conferma un ruote alte leggero e maneggevole. Si guida piacevolmente ed è preciso e intuitivo nelle svolte; rispetto al passato, poi, si rivela più stabile quando si alza il ritmo.
Nelle inversioni di marcia "gira su se stesso" quasi da solo, consentendo di svoltare in uno spazio ridotto. Nelle manovre da fermo, complice il peso contenuto, è facile da spostare e da issare sul cavalletto centrale. L’impianto frenante con disco anteriore e tamburo al posteriore è pronto, ben modulabile e ha una potenza adeguata, che non mette mai in difficoltà; anche quando si pinzano con decisione le leve. Sapere poi di avere l’ABS di serie (sulla ruota anteriore) dà poi una bella iniezione di fiducia nelle frenate di emergenza.
Cambiato nella sostanza, migliorato dentro e fuori, il Liberty ha mantenuto un prezzo contenuto. Il nuovo scooter Piaggio è già nelle concessionarie, anche con motore 50 cc, in due versioni: standard, disponibile nelle colorazioni bianco perla, blu e marrone e S, quest'ultima destinata ai più giovani, con grafiche più sportive, nei colori rosso o titanio.
I prezzi
Liberty
150 3V i.e. 2.490 euro f.c
125 3V i.e. 2.390 euro f.c
50 3V i.e. 2.020 euro f.c
Liberty S
150 3V i.e. 2.590 euro f.c
125 3V i.e. 2.490 euro f.c
50 3V i.e. 2.120 euro f.c
Nella breve presa di contatto sulle strade intorno a Forte dei Marmi, in sella alle versioni 125 e 150 abbiamo apprezzato il nuovo motore: ha un bel carattere, un sound pacato e, grazie a una trasmissione perfettamente a punto, si rivela scattante nelle partenze. È poi molto progressivo anche ai regimi intermedi, in particolare il 150 cc. Nello studio del nuovo motore, come ci ha precisato Andrea Benedetto (guarda la video intervista, clicca qui!), direttore Sviluppo Prodotto del Gruppo Piaggio, oltre che alle prestazioni si è puntato a consumi molto contenuti. Per questo si è fatto un lavoro sugli attriti e sull'ottimizzazione della combustione attraverso il nuovo sistema di iniezione. Interessanti i valori di consumo dichiarati: si parla di 57 km/litro alla velocità costante di 40 km/h, quindi meno di 2 litri per 100 km.
Nel nuovo motore iGet è oggi condensata la filosofia di progettazione Piaggio, capace di creare un propulsore “modulare” con distribuzione 3 o 4 valvole, raffreddamento ad aria o a liquido e una potenza che può passare dai 6 ai 12 kW, per adattarsi alle richieste dei vari mercati e alle differenti esigenze di mobilità e normative antinquinamento.
Nel traffico il Liberty si conferma un ruote alte leggero e maneggevole. Si guida piacevolmente ed è preciso e intuitivo nelle svolte; rispetto al passato, poi, si rivela più stabile quando si alza il ritmo.
Nelle inversioni di marcia "gira su se stesso" quasi da solo, consentendo di svoltare in uno spazio ridotto. Nelle manovre da fermo, complice il peso contenuto, è facile da spostare e da issare sul cavalletto centrale. L’impianto frenante con disco anteriore e tamburo al posteriore è pronto, ben modulabile e ha una potenza adeguata, che non mette mai in difficoltà; anche quando si pinzano con decisione le leve. Sapere poi di avere l’ABS di serie (sulla ruota anteriore) dà poi una bella iniezione di fiducia nelle frenate di emergenza.
Cambiato nella sostanza, migliorato dentro e fuori, il Liberty ha mantenuto un prezzo contenuto. Il nuovo scooter Piaggio è già nelle concessionarie, anche con motore 50 cc, in due versioni: standard, disponibile nelle colorazioni bianco perla, blu e marrone e S, quest'ultima destinata ai più giovani, con grafiche più sportive, nei colori rosso o titanio.
I prezzi
Liberty
150 3V i.e. 2.490 euro f.c
125 3V i.e. 2.390 euro f.c
50 3V i.e. 2.020 euro f.c
Liberty S
150 3V i.e. 2.590 euro f.c
125 3V i.e. 2.490 euro f.c
50 3V i.e. 2.120 euro f.c
Piaggio Liberty: è tutto nuovo
Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.