Moto & Scooter
Ecco lo scooter più venduto al mondo: l’Honda Beat 110
Economico e leggerissimo, ma anche rapido e super affidabile: questa la ricetta che gli ha permesso di affermarsi in Indonesia, terzo mercato a livello globale, e in tutto il sud est asiatico
Ogni anno in Indonesia vengono vendute circa 6,2 milioni di motociclette (il terzo mercato al mondo dopo India e Cina). Per raffronto, a fine 2023, la somma di Italia, Francia, Germania, Spagna e Regno Unito, i 5 paesi europei più floridi sotto questo aspetto, ha superato di poco il milione di motoveicoli venduti.
Ma dicevamo dell’Indonesia: lì, come in buona parte del sud-est asiatico, gli scooter dominano il mercato, costituendo quasi il 90% delle vendite totali. Rappresentano la soluzione perfetta per far fronte alle esigenze della maggior parte della popolazione: servono mezzi economici da acquistare e da mantenere, pratici quando si tratta di trasportare qualcosa e rapidi per svicolare in un traffico che, nelle metropoli, è da incubo.
Tra tutti, il più venduto è senza dubbio l'Honda Beat 110, che si scrive in realtà BeAT (be at, traducibile come “arrivare” o “essere presente”). Il Re, tra le altre cose, dei noleggi in molte località di villeggiatura di quella parte di continente. Se siete stati in vacanza nelle Filippine, in Thailandia o in Vietnam e avete preso uno scooter a nolo, è probabile che fosse proprio un Honda Beat.
L’Honda Beat 110 è un semplice e razionale scooter a quattro tempi da 109,5 cc con ben 9 cavalli per un peso inferiore ai 90 kg. L’alimentazione è a iniezione, per consumi irrisori di circa 60 km/l, la trasmissione è a variatore, la frenata prevede disco anteriore con pinza Nissin e tamburo posteriore ed è combinata, le ruote sono da 14”. La versione Deluxe prevede addirittura sistema di chiave keyless.
Elemento centrale della fortuna dell’Honda Beat è, come anticipato, il prezzo. In Indonesia la versione base costa 18.430.000 Rupie indonesiane, pari a circa 1.100 euro, che salgono a 19.830.000 per il Deluxe, pari a circa 1.190 euro. Il prezzo nella valuta filippina, il Peso filippino, è grosso modo equivalente.
A proposito di noleggi, si dà il caso che il sottoscritto, in occasione di una vacanza nelle Filippine che ha fatto seguito ad una presentazione stampa, abbia guidato proprio uno di questi Beat 110 per tre giorni, maltrattandolo e abusandone come si confà ad ogni mezzo preso a nolo. Le prestazioni del motore sono di tutto rispetto: la ripresa è buona e la velocità di punta sfiora i 100 km/h segnati. L’ergonomia è ok se non si è troppo alti e l’impianto frenante non delude.
Decisamente basiche le sospensioni, che permettono tuttavia di guidare su strade sterrate anche mediamente accidentate in relativa sicurezza, prestando naturalmente attenzione ad evitare le buche e le pietre più grosse per non rischiare di incappare in forature. Insomma, un mezzo concreto e iper affidabile, ma anche moderatamente rapido e leggero. Esattamente ciò che serve laggiù, sia per turismo o per gli spostamenti di tutti i giorni.
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