Moto & Scooter
Metzeler Roadtec 02: la gomma sport-tourer che si trasforma in sportiva
Nuove soluzioni costruttive e l’inedito battistrada ad intagli adattivi rendono l’erede della Roadtec 01Se decisamente più versatile e più performante nell’uso sportivo
Le soluzioni tecniche adottate sulle più recenti sport-tourer hanno raggiunto una completezza tale da renderle, oltre che moto da “passeggio”, dei veri e propri strumenti chirurgici tra i tornanti, capaci di sviluppare performance da fare invidia alle sorelle più sportive.
Motori sempre più performanti a tutti i regimi, inseriti in ciclistiche che offrono maneggevolezza nonostante il peso non sia una priorità in questo segmento, hanno ampliato il bacino di utenza di queste moto, rubando qualche cliente anche tra i più affezionati alle carenate “dure e pure”.
La parola d’ordine è quindi versatilità, che possiamo vedere come la capacità di unire comodità durante i viaggi e performance quando ci si vuole divertire forzando un po’ il ritmo. Non è mai facile sposare caratteristiche tutto sommato antitetiche: la coperta è corta e bisogna accettare compromessi. Ecco perché Metzeler, alla ricerca di una risposta più evoluta e soddisfacente alla richiesta di versatilità, ha sviluppato il concetto Super Sport Touring che punta ad abbinare in modo inedito l’efficacia della gomma da turismo alle prestazioni di quella sportiva.
Due novità importanti e una rivoluzione
L’idea alla base della nuova Metzeler Roadtec 02 è quella di non limitarsi ai classici aggiornamenti a mescole e carcassa, ma di introdurre una tecnologia completamente inedita, quella degli intagli adattivi Dynatread. Ma andiamo con ordine.
Le Roadtec 02 prendono il posto delle Roadtec 01Se, offrendo enormi passi avanti sull’handling grazie a numerosi miglioramenti sulle specifiche di costruzione. Il profilo rimane da sport tourer, con tele in tessuto ad alta rigidità per migliorare la maneggevolezza e cintura d’acciaio a 0° per ottimizzare la stabilità. La spalla in full silica promette di suo un incremento di grip sul bagnato del 5% per l’anteriore e ben il 15% in più al posteriore (sempre rispetto alle Roadtec 01Se).
Dal punto di vista produttivo, va segnalato che il 43% in più dei materiali per realizzare le nuove Roadtec 02 è a basso impatto ambientale. Ma il punto più interessante è senz’altro l’innovativo sistema di gestione degli intagli, che garantisce un aumento di silenziosità e una riduzione del tempo di warm-up, ma soprattutto ha portato a sviluppare la tecnologia Dynatread, novità che potrebbe essere la svolta per questa tipologia di pneumatico.
Come funziona il sistema Dynatread
Durante la guida turistica le Roadtec 02 si comportano da perfette gomme sport touring. Quando il contagiri rimane nelle zone basse, il bilanciamento tra carcassa, mescola e profilo consente di entrare in temperatura con rapidità e di trasmettere comfort, mentre il disegno del battistrada evacua efficacemente l’acqua in condizioni di umidità e pioggia.
All’aumentare delle velocità e delle spinte sulla gomma, quando si passa dal godersi il viaggio al voler mettere la moto più alla frusta, il disegno degli intagli riesce a modificarsi e i solchi si restringono, realizzando una maggiore compattezza del battistrada che migliora il grip e garantisce più stabilità quando la lancetta inizia a salire.
Abbiamo insomma un pneumatico letteralmente dalla doppia anima, esattamente come il nostro terreno di prova, l’isola di Man. Un contesto reso leggendario dal Tourist Trophy e che si presta in generale a una guida molto varia: lunghi rettilinei che diventano misto stretto nel giro di poche centinaia di metri… e il classico meteo britannico dai cambi repentini.
La prova su strada
In strada le Roadtec 02 si mostrano in grado di assorbire gran parte delle asperità del fondo, trasmettendo al pilota una risposta dolce e regalando quel piacere di guida che ci si aspetta da Metzeler. Il loro profilo assicura omogeneità durante le percorrenze in curva e regala una maneggevolezza ancora maggiore durante i cambi di direzione più repentini.
Il lato più sportivo di queste coperture lo scopriamo verso la fine della mattinata, quando sfruttando l’imminente avvio del TT possiamo spremere qualcuna delle moto a nostra disposizione su uno dei tratti più famosi del circuito, la Mountain Road, appositamente chiuso per l’occasione.
Parliamo di davvero tante moto diverse messe a disposizione da Metzeler: dalle più turistiche BMW F 900 XR e Honda NT1100 alle roadster BMW R 1250 R e Yamaha XSR 900, passando per naked medie più irruente come la Triumph Street Triple 765 e arrivando a spingersi fino alla decisamente sportiva Kawasaki Ninja 636.
Metzeler Roadtec 02: promosse!
Possiamo dire che rispetto alle Roadtec 01Se tutte le fasi di curva sono notevolmente migliorate: ci si può permettere un ingresso più deciso, con la moto maggiormente piegata, senza sentirsi “sulle uova” o al limite, per poi tenere impeccabilmente la linea in tutta la percorrenza fino all’uscita, dove si può percepire maggiore tenuta, soprattutto all’anteriore. Lavorando sulla parte alta del contagiri la risposta della gomma è immediata, precisa e comunica una perfetta aderenza all’asfalto, risultando anche meno rumorosa e più efficace nel misto veloce.
Le nuove Metzeler Roadtec 02 abbracciano insomma al meglio il concetto di versatilità: comfort e sicurezza per viaggiare, precisone e stabilità quando si usa veemenza nella guida. Il loro DNA da sport tourer non ne compromette l’indole sportiva, e il nuovo “tyre concept” ci sembra assolutamente riuscito nell’intento di allungare la coperta riducendo i compromessi tipici di questo tipo di coperture.
Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.