Moto & Scooter
Storie di moto: Honda F2 Motorcycle 93.1
C'era una volta una Honda XL 600 che dopo una avventurosa esistenza tra viaggi in Marocco e vacanze in Costa Brava pensava di essersi meritata la pensione. E invece arriva qualcuno che decide di trasformarla…
La storia
Fabio è uno che fa enduro, uno che mangia pane e fango a colazione e così la preparazione della XL prende una via inevitabilmente off-road… Ma piuttosto che un restauro per riportarla agli antichi fasti, il progetto prevede un orientamento "scrambler" con qualche licenza poetica presa dal mondo dirt track. Si lavora per abbassare l'assetto di guida di quella che era una cammellona da deserto, per renderla più agile e snella. La parte posteriore del telaio viene segata e ricostruita in puro stile crossistico, quindi con un telaietto removibile. Niente pedane del passeggero, niente portapacchi dove caricare la tenda canadese come si faceva ai vecchi tempi: è tutto molto più leggero, per poter ospitare la sella, naturalmente costruita in casa.
Non mancano alcune belle idee: il parafango posteriore, ad esempio, viene costruito prendendo una parte di un parafango anteriore di una moto da cross (per la cronaca, una Honda CRF450R). Altro felice connubio è quello tra il piccolo serbatoio (ripreso da una scrambler Aermacchi Harley-Davidson degli Anni 70) abbinato ai colori HRC. La verniciatura è a cura di Blood Design. Su entrambi i lati campeggiano gli adesivi Honda: la scelta di non aerografare le scritte ma di usare gli stickers è un chiaro richiamo al mondo del fuoristrada, elemento ricorrente -ormai l'avrete capito - di questa special.
Sulle fiancatine, recuperate da una MotoBi sempre degli Anni 70, spicca il 93, è il numero di gara che Fabio usa. E non a caso questa special viene battezzata F2 Motorcycle 93.1. Il motore, il monocilindrico 600 con testa a quattro valvole radiali, non viene quasi toccato: solo una piccola messa a punto e due bei coni come filtri aria. Lo scarico (che gira basso) è una storia nella storia: il silenziatore è un DRP per Honda CRF450 da cross, la parte centrale è di una KTM 990, mentre i collettori sono fatti dalla F2 Motorcycle e rivestiti con benda termica.
Così, dopo 130 ore di lavoro, nasce questa special. E chi l'avrebbe mai detto, ritirando dal concessionario nel 1987 una Honda XL 600 nuova di pacca, che sarebbe diventata una sorta di moto da dirt track? Al momento, però, non sono però previste scorribande sugli ovali di terra battuta. Fabio ammette candidamente: "Niente di tutto questo, me la sono fatta per andare a bere lo spritz".
Per vedere tutti i dettagli della F2 Motorcycle 93.1, clicca qui!
In Italia non l'avete mai vista! È la Honda XL 600 Paraoh per i mercati stranieri. Da noi c'era la XL 600 LM Paris-Dakar, che differiva da questa in foto soltanto per il faro rettangolare singolo e la colorazione HRC.
Era il 1986 e l'enduro Honda aveva raggiunto la maturità tecnica: telaio in tubi quadri, motore monocilindrico da 44 CV, avviamento elettrico, che ai tempi non era una comodità scontata. Le "mono" africane erano all'apice del successo. Poi sarebbero arrivate le carenature e nel 1988 la XL 600 avrebbe lasciato il posto alla NX 650 Dominator.
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