Attualità
Direttiva assicurazioni moto: facciamo il punto
L'entrata in vigore della direttiva con le nuove regole è del dicembre 2023, ma ci sono ancora molti punti in via di definizione. Ecco tutto quello che c'è da sapere
A breve - forse a brevissimo - entrerà pienamente in opera la cosiddetta Direttiva auto, che disciplina molti aspetti legati agli obblighi assicurativi relativi alle moto. La direttiva, che è stata stralciata dal Decreto milleproroghe, dovrebbe quindi diventare operativa già a marzo (e non a giugno, come sembrava fino a qualche giorno fa). Si tratta di un provvedimento particolarmente delicato perché stabilisce obblighi legati all'assicurazione di veicoli fermi, non circolanti e custoditi in spazi privati.
DOMANDE E RISPOSTE: ECCO COSA SAPPIAMO CON CERTEZZA
La direttiva europea sulla sospensione delle assicurazioni è già in vigore?
Le novità normative sono state introdotte dal Decreto Legislativo 184/2023 di recepimento della Direttiva Auto (UE) 2021/2118 o Motor Insurance Directive-MID (d’ora in poi “Direttiva”), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale numero 290 del 13 dicembre 2023, in vigore a partire dal 23 dicembre 2023 nonostante molti aspetti di tale normativa siano ad oggi non chiari.
Come funziona la sospensione della polizza?
Come conferma anche 24h Assistance, per i veicoli d’epoca, di interesse storico e collezionistico (art. 60 del C.d.S.) la durata massima della sospensione è pari ad 11 mesi per annualità assicurativa, mentre per i veicoli ordinari la durata massima della sospensione è pari a 10 mesi per annualità assicurativa.
Quali sono le regole per le moto d'epoca iscritte ai registri storici?
Questo è uno dei pochi punti chiari della direttiva. Per i veicoli d’epoca, di interesse storico e collezionistico (art. 60 del C.d.S.) la durata massima della sospensione è di 11 mesi per annualità assicurativa (per veicoli ordinari invece la durata massima della sospensione è pari a 10 mesi per annualità assicurativa). Il cliente in corso di sospensione può richiedere una proroga del termine di sospensione che aveva precedentemente comunicato, rispettando un preavviso di 5 giorni per i veicoli di interesse storico (almeno 10 giorni per i veicoli ordinari).
DOMANDE E RISPOSTE: ECCO I PUNTI ANCORA DA DEFINIRE
Alla luce della direttiva europea, sono obbligato ad assicurare la mia moto o scooter anche se ricoverata in uno spazio privato? Cosa significa spazio privato? Box o cortili rientrano in questa definizione?
Questi sono gli aspetti più delicati ancora in via di definizione. In linea puramente teorica sì, ma è altrettanto vero che a oggi non esistono definizioni chiare e precise di spazio privato. Se valesse questa norma, ad esempio, un concessionario con parco moto esposto sarebbe costretto ad assicurare tutti i veicoli. In questo caso, attendiamo delucidazioni: saremo più precisi nelle prossime settimane.
Posso anche decidere di non assicurare il mio veicolo quando non lo uso (ad esempio, mi scade la polizza, non lo uso e non la rinnovo)? Rischio qualcosa, tenendolo in questo stato delle cose?
Questi aspetti sono ancora in via di definizione: potremo fare delle supposizioni, ma potremo essere più precisi quando saranno emanate le circolari attuative della direttiva.
Il mezzo non circolante non è teoricamente soggetto all' obbligo assicurativo. Quali sono le caratteristiche del mezzo non circolante? Come posso renderlo tale? Questa condizione è reversibile?
Questi aspetti sono ancora in via di definizione: potremo fare delle supposizioni, ma potremo essere più precisi quando saranno emanate le circolari attuative della direttiva.
Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.