Storia del marchio LML
La LML è una casa motociclistica indiana che produce una serie di scooter, chiamati Star, che riproducono fedelmente la Vespa degli anni ’80. Il motivo di ciò risiede nella storia stessa del marchio: LML fin dal 1983 ha prodotto scooter e motocarri per il mercato indiano in collaborazione con la Piaggio. In questo modo divenne rapidamente il secondo produttore indiano di scooter, dopo la Bajaj, a sua volta precedente partner commerciale di Piaggio in India. La collaborazione tra LML e Piaggio si interruppe nel 1999. LML acquisì tutti i diritti e tutte le tecnologie di origine Piaggio utilizzate fino a quel momento, e si mise a produrre il modello Star, a cui affiancò altri modelli di scooter non imparentati con prodotti Piaggio. Nel 2006 la LML incontrò difficoltà finanziarie che portarono all’interruzione della produzione, ma grazie a nuovi investitori, LML tornò in attività nel 2008, con l’obiettivo di esportare i propri prodotti in Europa. Incredibile ma vero, proprio in quel momento Piaggio “staccò la spina” alla produzione della Vespa PX, e così LML ereditò senza sforzo i fan, e di conseguenza i clienti, intenzionati a continuare a comprare la Vespa in versione “anni ‘80”. La Piaggio, di fronte a questa situazione, ha rimesso la Vespa PX in produzione nel 2011, ed ha citato la LML in tribunale per violazione di brevetti e marchi registrati. Il Tribunale di Napoli decise che la LML può continuare a produrre il modello, essendo scaduti tutti i brevetti ed i patti contrattuali preesistenti, ma non avrebbe potuto utilizzare il nome “Vespa”, rimasto di proprietà della Piaggio. Attualmente LML, dopo aver vissuto alcune stagioni di popolarità, ha deciso di non adeguare le sue motorizzazioni alle normative Euro4 e non è più commercializzata in Italia.
