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Piemonte
Piemonte: Valle Maira e Val Varaita
a cura di MariaVittoria Bernasconi, foto di Stefano Casati
il 14/02/2014 in Piemonte
Un viaggio in moto in provincia di Cuneo, percorrendo le fresche valli Maira e Varaita lungo splendide strade tortuose, incrociando borghi di montagna che tengono vive le tradizioni occitane
Piemonte: Valle Maira e Val Varaita
Partenza e arrivo: Dronero.
Lunghezza: 217 km di cui una manciata sterrati.
Quando partire: da giugno a novembre.
Ideale per: strade tortuose, natura e gastronomia.
Moto adatte: enduro stradali, mono e bicilindriche maneggevoli.
Il viaggio in moto che vi proponiamo si snoda in Piemonte, in un'area compresa tra la Pianura Padana e il confine francese: due valli, Maira e Varaita, che corrono parallele tra montagne illustri, unite da un vallone e dalla tradizione occitana che sa di Provenza e di parlar cortese. Dronero, che è il punto di partenza e di arrivo del nostro tour di oltre 200 km, è una città di mezzo: le sue vie sono vivaci come quelle di pianura, anche se hanno un aspetto che sa già di montagna.
Prima di partire ricordatevi che appena usciti da Dronero la strada si fa tortuosa!
Prima di partire ricordatevi che appena usciti da Dronero la strada si fa tortuosa!
In queste pagine trovate un estratto del servizio pubblicato sul numero 101 di Dueruote, uscito nel mese di settembre 2013 , le informazioni da non perdere e, soprattutto, il perché intraprendere questo splendido viaggio in moto!
Se volete leggere l'itinerario completo potete trovare Dueruote di settembre 2013 anche nella Digital Edition, clicca qui!
Se volete leggere l'itinerario completo potete trovare Dueruote di settembre 2013 anche nella Digital Edition, clicca qui!
Questo itinerario in Piemonte è un viaggio da intraprendere in moto non solo per le strade belle da guidare e per la natura magnifica: solo al manubrio, infatti, il vento freddo che spazza le radure e s'insinua nel fitto del bosco, può infiltrarsi nel casco e sussurrare le storie dei valichi e dei rifugi.
Il vento è meglio del giornale locale: raccoglie testimonianze e le trasporta lungo il corso del Maira e del Varaita, i due fiumi che corrono ciascuno nell'omonima valle; il vento carica l'aria di aromi, scuotendo i cespugli e infilandosi tra la legna tagliata. Lo si incontra nella parte alta delle due Valli ma anche nel Vallone d'Elva, dove la strada segue il costone e a tratti è a strapiombo sul canyon. La parte centrale del viaggio dunque, è il cuore degli oltre duecento chilometri di strada!
Il vento è meglio del giornale locale: raccoglie testimonianze e le trasporta lungo il corso del Maira e del Varaita, i due fiumi che corrono ciascuno nell'omonima valle; il vento carica l'aria di aromi, scuotendo i cespugli e infilandosi tra la legna tagliata. Lo si incontra nella parte alta delle due Valli ma anche nel Vallone d'Elva, dove la strada segue il costone e a tratti è a strapiombo sul canyon. La parte centrale del viaggio dunque, è il cuore degli oltre duecento chilometri di strada!
Dronero (CN)
Il mulino della Riviera di Dronero
Edificato nel XV secolo, fu ampliato e modificato nelle epoche successive. Restaurato dagli attuali gestori, oggi funziona ancora ad acqua, macinando farine biologiche con le stesse tecniche di un tempo. Alla Forneria Cavanna e all'annessa Biscotteria si possono acquistare farine di cereali locali (imperdibile quella di mais pignolet) e prodotti deliziosi come i biscotti casalinghi, oltre a poter visitare le sale di produzione il sabato mattina.
Info: www.biscotticavanna.com
Elva (CN)
Museo di Pels
I pels nel dialetto locale sono i capelli: da Elva alla fine del XIX secolo partivano i "Pelassiers", i raccoglitori di
chiome che giravano per il nord Italia acquistando le trecce delle fanciulle. Con quei capelli si realizzavano le parrucche per tutta Europa, un affare che ha reso ricchi parecchi elvesi e ha dato lavoro alla comunità fino a metà del XX secolo. Nel museo, sito nella splendida Casa della Meridiana, si seguono le tracce di questo curioso e redditizio lavoro: oltre agli strumenti e ai ricordi si possono ascoltare le testimonianze e i racconti raccolti in un bel documentario, che mostra l'industriosità della gente e una fetta di storia di queste montagne.
Per le visite chiedere a Edo Loria, il cuoco della locanda San Pancrazio, custode delle chiavi della Casa della Meridiana; tel. 0171 997986.
Villar San Costanzo (Cn)
Riserva naturale Ciciu del Villar
Vicino all'abitato si trova la Riserva Speciale, un territorio di sessantaquattro ettari caratterizzato da bizzarre formazioni di origine geomorfologica chiamate "ciciu", monumenti naturali simili a enormi
funghi: alla riserva si accede a pagamento durante il periodo estivo e autunnale. Interessante il percorso didattico Ciciuvagando, un museo diffuso che racconta la storia e le caratteristiche dei ciciu e dell'ambiente circostante.
Info: www.riservaciciuvillar.parcomarguareis.it/default.aspx
Il mulino della Riviera di Dronero
Edificato nel XV secolo, fu ampliato e modificato nelle epoche successive. Restaurato dagli attuali gestori, oggi funziona ancora ad acqua, macinando farine biologiche con le stesse tecniche di un tempo. Alla Forneria Cavanna e all'annessa Biscotteria si possono acquistare farine di cereali locali (imperdibile quella di mais pignolet) e prodotti deliziosi come i biscotti casalinghi, oltre a poter visitare le sale di produzione il sabato mattina.
Info: www.biscotticavanna.com
Elva (CN)
Museo di Pels
I pels nel dialetto locale sono i capelli: da Elva alla fine del XIX secolo partivano i "Pelassiers", i raccoglitori di
chiome che giravano per il nord Italia acquistando le trecce delle fanciulle. Con quei capelli si realizzavano le parrucche per tutta Europa, un affare che ha reso ricchi parecchi elvesi e ha dato lavoro alla comunità fino a metà del XX secolo. Nel museo, sito nella splendida Casa della Meridiana, si seguono le tracce di questo curioso e redditizio lavoro: oltre agli strumenti e ai ricordi si possono ascoltare le testimonianze e i racconti raccolti in un bel documentario, che mostra l'industriosità della gente e una fetta di storia di queste montagne.
Per le visite chiedere a Edo Loria, il cuoco della locanda San Pancrazio, custode delle chiavi della Casa della Meridiana; tel. 0171 997986.
Villar San Costanzo (Cn)
Riserva naturale Ciciu del Villar
Vicino all'abitato si trova la Riserva Speciale, un territorio di sessantaquattro ettari caratterizzato da bizzarre formazioni di origine geomorfologica chiamate "ciciu", monumenti naturali simili a enormi
funghi: alla riserva si accede a pagamento durante il periodo estivo e autunnale. Interessante il percorso didattico Ciciuvagando, un museo diffuso che racconta la storia e le caratteristiche dei ciciu e dell'ambiente circostante.
Info: www.riservaciciuvillar.parcomarguareis.it/default.aspx
Per reperire informazioni generali sul territorio e sulle manifestazioni nei vari periodi dell'anno è possibile collegarsi a questi siti web tematici. Vi si trovano anche gli indirizzi degli uffici di informazione turistica e quelli delle APT dislocati lungo la strada, un'occasione per fare un pieno di novità e di consigli per la scoperta dei vari luoghi.
www.turismo.comune.dronero.cn.it
www.vallemaira.cn.it
www.vallevaraita.cn.it
www.comunelva.it
www.comune.sampeyre.cn.it
Piemonte: Valle Maira e Val Varaita
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