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Viaggiare in moto in Austria: guida completa

Preparati al meglio per il tuo viaggio in moto attraverso l'Austria! Conoscere le normative locali è fondamentale per una guida sicura e senza inconvenienti. In questa guida, troverai informazioni dettagliate su limiti di velocità, equipaggiamento obbligatorio, trasporto dei bambini, tasso alcolemico consentito, sanzioni previste e numeri di emergenza da tenere sempre a portata di mano.
L’Austria, con i suoi paesaggi alpini e le strade ben curate, è una meta ambita per gli appassionati di motociclismo. Tuttavia, per godere appieno di questa esperienza, è fondamentale essere informati sulle normative locali e sulle peculiarità del territorio.
In questa guida, approfondiremo gli aspetti essenziali da considerare prima di intraprendere un viaggio in moto attraverso l’Austria, fornendo consigli pratici e dettagli utili per una guida sicura e conforme alle leggi vigenti.
Documenti e requisiti: cosa portare con sé
Chi decide di attraversare l’Austria in moto deve avere con sé tutti i documenti richiesti per la circolazione.
La patente di guida italiana è riconosciuta senza bisogno di conversione, ma se provieni da un Paese extra-UE potrebbe essere necessaria una patente internazionale. La carta di circolazione deve essere sempre a bordo della moto per attestare l’idoneità del veicolo, mentre l’assicurazione RC è obbligatoria, come in molti altri Paesi europei. Le autorità austriache effettuano controlli frequenti, quindi è bene avere sempre con sé il certificato assicurativo.
Se hai intenzione di percorrere autostrade o superstrade, dovrai acquistare la vignetta autostradale, un contrassegno che attesta il pagamento del pedaggio. La vignetta deve essere applicata in modo ben visibile sulla moto per evitare sanzioni e può essere acquistata presso stazioni di servizio, uffici postali o direttamente online. I costi variano a seconda della durata: si può scegliere tra la vignetta valida per 10 giorni, 2 mesi o un anno. Chi viene sorpreso a circolare senza la vignetta rischia multe elevate e, nei casi più gravi, il fermo amministrativo del mezzo.
Se si guida una moto non di proprietà, è consigliabile avere con sé un documento che attesti il permesso del proprietario, specialmente in caso di controlli alla frontiera. Sebbene non sia sempre obbligatorio, può evitare lungaggini burocratiche in situazioni particolari.
Limiti di velocità in Austria e principali sanzioni
In Austria i controlli sono frequenti e le sanzioni per eccesso di velocità possono essere severe.

Norme di comportamento in Austria
Per garantire una guida sicura e conforme alle leggi austriache, è essenziale rispettare alcune norme di comportamento specifiche:
- uso del casco: è obbligatorio sia per il conducente che per il passeggero; il casco deve essere omologato e allacciato correttamente durante tutta la durata del viaggio.;
- luci accese: le luci del veicolo devono essere sempre accese, indipendentemente dalle condizioni di visibilità, per garantire una maggiore sicurezza sulla strada;
- equipaggiamento obbligatorio: è obbligatorio avere a bordo un kit di pronto soccorso, contenuto in una scatola ermetica solida, e un giubbotto riflettente da indossare in caso di emergenza o sosta sulla carreggiata;
- pneumatici chiodati: l’utilizzo di pneumatici chiodati sulle moto non è consentito in Austria.
Kit di pronto soccorso moto in Austria: cosa è obbligatorio
L’Austria richiede che ogni veicolo a motore, incluse le moto, sia dotato di un kit di pronto soccorso conforme agli standard europei. Questo kit deve contenere:
- bende sterili;
- garze e disinfettante;
- cerotti e forbici;
- guanti monouso.
Il kit deve essere conservato in una custodia impermeabile e in buone condizioni. In caso di controlli da parte delle forze dell’ordine, la mancanza di un kit conforme può comportare una multa che parte da 25 euro. Anche se l’importo non è elevato, è meglio non rischiare, considerando che il kit può rivelarsi utile in caso di piccoli incidenti o emergenze.

Centri storici e ZTL in Austria
Molte città austriache hanno istituito zone a traffico limitato (ZTL) nei centri storici, con restrizioni specifiche per i veicoli a motore. Queste zone sono spesso segnalate con cartelli indicanti gli orari e le condizioni di accesso. È consigliabile informarsi sulle regolamentazioni locali prima di accedere a queste aree, per evitare sanzioni.
Ad esempio, alcune città possono richiedere permessi speciali per l’accesso o prevedere fasce orarie in cui è vietato il transito. Inoltre, alcune strade di montagna particolarmente frequentate possono avere restrizioni per i motocicli rumorosi, soprattutto durante i mesi estivi, al fine di preservare la tranquillità delle località turistiche.
Austria in moto: le strade con divieti per motocicli rumorosi
Dal 2020, l’Austria ha introdotto regolamenti più rigidi per limitare il rumore provocato dal traffico motociclistico, in particolare nelle aree di montagna più frequentate. La regione del Tirolo ha imposto un divieto di transito per le moto con emissioni sonore superiori a 95 dB(A) su alcune strade panoramiche tra giugno e ottobre.
Le restrizioni sono state introdotte in risposta alle lamentele di residenti e albergatori, che segnalavano un eccessivo inquinamento acustico nelle zone turistiche. Chi viaggia con moto dotate di impianti di scarico modificati o aftermarket dovrebbe verificare il proprio livello di rumorosità prima di attraversare queste aree. Le sanzioni per chi infrange queste regole possono arrivare fino a 220 euro, oltre al divieto immediato di proseguire lungo quelle strade.
Per evitare problemi, è consigliabile controllare la certificazione del proprio scarico e, se necessario, scegliere un itinerario alternativo.

Autostrade e pedaggi
Se hai in programma un viaggio in Austria in moto, c’è un aspetto da considerare prima di partire: i pedaggi autostradali.
Per circolare sulle arterie principali del Paese, è necessario acquistare la vignetta autostradale, un contrassegno che certifica il pagamento del pedaggio. La buona notizia è che, dal 2017, oltre alla classica vignetta adesiva da applicare sulla moto, esiste anche una vignetta digitale, che viene registrata direttamente sulla targa del veicolo. Questa opzione è particolarmente comoda per chi non vuole avere adesivi da attaccare e rimuovere ogni volta. LA vignetta digitale è aquistabile qui: https://shop.asfinag.at/it/
Non è necessario aspettare di arrivare in Austria per comprare la vignetta: può essere acquistata in anticipo online sui portali ufficiali o presso i rivenditori autorizzati. In alternativa, è disponibile nelle stazioni di servizio, negli uffici postali e nei punti vendita vicino ai valichi di frontiera.
Se opti per la vignetta digitale, non dovrai applicare alcun adesivo alla moto, poiché il sistema riconoscerà automaticamente la targa.
Le multe per chi viene sorpreso a circolare senza una vignetta valida non sono da sottovalutare. Se un motociclista viene fermato senza il contrassegno, dovrà pagare un pedaggio sostitutivo di 120 euro. Ma attenzione: se il pagamento non viene effettuato immediatamente, si rischia un procedimento amministrativo con multe che possono arrivare fino a 3.000 euro.
Acquistare la vignetta non significa avere libero accesso a tutte le strade austriache senza costi aggiuntivi. Alcuni tratti, in particolare i valichi alpini e i tunnel più lunghi, prevedono un pedaggio separato, che va pagato a parte. Queste tratte sono soggette a tariffe aggiuntive a causa della loro posizione strategica e dei costi di manutenzione particolarmente elevati.

Limiti alcolemici in Austria
L’Austria applica regole severe in materia di guida in stato di ebbrezza. Il limite massimo consentito per chi si mette alla guida è 0,5 g/l, un valore piuttosto diffuso nei Paesi europei. Tuttavia, per i neopatentati (ovvero chi ha la patente da meno di due anni) e per i conducenti professionisti, il limite è più basso, fissato a 0,1 g/l.
Le sanzioni per chi supera questi limiti sono molto severe. Nel caso in cui il tasso alcolemico sia compreso tra 0,5 e 0,79 g/l, la multa parte da 300 euro e può arrivare fino a 3.700 euro, con il possibile ritiro della patente. Per valori superiori a 0,8 g/l, la situazione si complica: le multe possono raggiungere i 5.900 euro, accompagnate dalla sospensione della patente e, in alcuni casi, dall’obbligo di sottoporsi a una visita medica prima di poter tornare a guidare.
Le forze dell’ordine effettuano controlli regolari, in particolare nelle zone turistiche e nei fine settimana. È bene considerare che in Austria non sono ammessi margini di tolleranza, quindi è sempre meglio evitare qualsiasi consumo di alcol prima di mettersi alla guida.
Le sanzioni per chi supera questi limiti, come già accennato in precedenza, sono particolarmente severe.
Trasporto dei bambini in moto: regole e obblighi in Austria
Un viaggio da pianificare con attenzione
Viaggiare in Austria in moto richiede qualche accorgimento in più rispetto ad altri Paesi europei. Le normative sono precise e i controlli frequenti, quindi partire senza informarsi può significare multe salate e deviazioni forzate. Basta conoscere alcune regole fondamentali per evitare contrattempi e godersi il viaggio senza pensieri.
Il primo aspetto da tenere d’occhio è il clima. Anche d’estate, i passi alpini possono riservare sorprese poco piacevoli. Temperature che scendono bruscamente, pioggia improvvisa e vento forte sono situazioni tutt’altro che rare. Vestirsi nel modo giusto e controllare le previsioni fino all’ultimo è un’abitudine che può fare la differenza tra un viaggio fluido e uno da ricordare per i motivi sbagliati.
Anche la scelta del percorso merita attenzione. Alcune strade sono soggette a limitazioni per le moto più rumorose, e ignorare queste regole significa rischiare di essere fermati e multati. In certi casi, chi supera i limiti acustici viene costretto a cambiare strada, allungando il tragitto e complicando i piani. Meglio verificare in anticipo se l’itinerario che hai in mente attraversa zone con restrizioni e, se necessario, trovare un’alternativa.
Poi c’è la questione della viabilità. Alcuni tratti montani sono chiusi in determinate stagioni o soggetti a lavori, quindi informarsi sulle condizioni delle strade prima di partire è sempre una buona idea. Un rapido controllo sulle mappe aggiornate evita soste inutili e deviazioni impreviste. Lo stesso vale per i distributori di benzina: sulle strade più battute non ci sono problemi, ma se hai in mente percorsi meno turistici è meglio sapere in anticipo dove fare rifornimento.
Numeri di Emergenza in Austria
In caso di emergenza, è importante avere a disposizione i numeri di assistenza:
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