Regina d'estate

Made in Japan? No, fatta in Italia! La nuda Honda è nata dalla penna di Paolo Cuccagna, responsabile del Centro Stile Honda di Atessa, dove la CB1000R è costruita

Regina d'estate

Regina d'estate

Si apprezzano in questa fotografia le scelte stilistiche Honda, tutte giocate sui piani definiti dalla plastiche e anche dall'impianto di scarico che è parte integrante del design.

Il piedino della forcella derivata da quella della Fireblade del 2008 con in primo piano il registro dell’idraulica

Il monobraccio lascia spazio allo scarico sul lato destro. L’usura della catena è verificabile grazie a una scala graduata

Regina d'estate

Precisa in inserimento e stabile a centro curva, la nuova naked Honda trova i suoi spazi d’azione migliori sulle svolte medio-veloci

La regolazione del precarico del mono

La strumentazione originale a cui manca solo una spia della riserva

La maxi Honda con gli accessori previsti dalla Casa, come i copriradiatore in colorazione Titanio e i profili colorati dei carter e dei cerchi

Qui sopra un dettaglio della sella bicolore in alcantara, fornita come accessorio originale Honda

Regina d'estate

Regina d'estate

L’andamento sinistrorso dei collettori di scarico, un tratto tipicamente Honda fin dai tempi della 400 Four