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Sbk
A Vallelunga con Fabrizio e Canepa
di Luca Sordi
il 29/01/2012 in Sbk
Sfruttando la disponibilità del tracciato romano i due piloti italiani hanno girato per gli ultimi accorgimenti prima della partenza delle casse per l'Australia.
L'inverno si è fatto sentire in tutta Italia ma a Vallelunga l'atmosfera si è scaldata grazie a due Superbike scese lungo il tracciato romano a combattere contro il freddo Gennaio. Per Michel Fabrizio, al rientro in pista dopo la delicata operazione all'avambraccio destro, più che altro una verifica del proprio stato fisico a pochi giorni dall'inizio della nuova stagione iridata.
Il Team BMW Motorrad Italia si è presentato in forma ridotta con il solo romano ma con due moto, una versione 2012 di sviluppo ed una 2011 del tutto uguale a quelle usate la passata stagione. Quaranta giri percorsi senza l'assillo della ricerca del crono, ed un confortante risultato per il rider laziale tornato in pista per la prima volta dopo alcune sessioni di cross per rifarsi un minimo di fiato. Pur con bassissime temperature il braccio non ha dato fastidio e questo è quanto meno promettente per il futuro. Sfruttata la parentesi migliore a cavallo di mezzogiorno si è poi "fatto cartella" rientrando velocemente alla sede del Team. Martedì la presentazione ufficiale della squadra all'Autodromo di Monza.
Chi invece ha fatto le cose con maggiore determinazione è stato il Team Red Devil di Andrea Petricca che è sceso in pista con Niccolò Canepa. Le due Ducati 1098 del dinamico manager romano sono quelle "ex Scassa/Berger" per intendersi, ma aggiornate al meglio con tanto di ride by wire e con una novità tecnica in più: le sospensioni BITUBO.
Il Team BMW Motorrad Italia si è presentato in forma ridotta con il solo romano ma con due moto, una versione 2012 di sviluppo ed una 2011 del tutto uguale a quelle usate la passata stagione. Quaranta giri percorsi senza l'assillo della ricerca del crono, ed un confortante risultato per il rider laziale tornato in pista per la prima volta dopo alcune sessioni di cross per rifarsi un minimo di fiato. Pur con bassissime temperature il braccio non ha dato fastidio e questo è quanto meno promettente per il futuro. Sfruttata la parentesi migliore a cavallo di mezzogiorno si è poi "fatto cartella" rientrando velocemente alla sede del Team. Martedì la presentazione ufficiale della squadra all'Autodromo di Monza.
Chi invece ha fatto le cose con maggiore determinazione è stato il Team Red Devil di Andrea Petricca che è sceso in pista con Niccolò Canepa. Le due Ducati 1098 del dinamico manager romano sono quelle "ex Scassa/Berger" per intendersi, ma aggiornate al meglio con tanto di ride by wire e con una novità tecnica in più: le sospensioni BITUBO.
La casa veneta, presente anche l'anno scorso sulla moto Stock del ligure, sarà al via del mondiale 2012 nella classe regina delle gare per derivate dalla serie. Niccolò ha potuto continuare il dialogo con il suo tecnico di fiducia, Alessandro Finelli, con il quale è riuscito a settare al meglio la propria bicilindrica. Quasi 90 tornate in due giorni sono una bella distanza e la soddisfazione di un bel giro è arrivata di conseguenza: 1'36'500.
Considerando che la pista non è mai andata oltre 9° c'è di che essere fieri e soddisfatti ma l'ex Campione della FIM Superstock Cup 1000 ha preso subito le distanze da facili entusiasmi pur senza nascondere la propria legittima soddisfazione. "Sono molto contento di questi due giorni di prove, avevamo molto cose da provare ed un gruppo da consolidare anche a livello umano. La squadra è perfetta ed abbiamo concluso un lavoro importante di grande spessore. Il tempo non è importante di per sé in quanto è stato rilevato manualmente, ma è un'eccellente base di partenza (il record di Vallelunga risale al 2007 a favore di Noriyuki Haga con la Yamaha in 1'37'419 mentre è di Bayliss il giro più veloce staccato lo stesso anno in 1'35'890. L'ultima volta che si è corso alle porte di Roma è stato il 2008 e fu doppietta di Nitronori con la R1 ndr.) dalla quale partire a Phillip Island. La moto non l'ho trovata stravolta rispetto a quella con la quale ho corso nel 2008, sviluppata sì, ma non diversa. Sarà durissima, non mi faccio illusioni ma sono consapevole delle nostre possibilità e puntiamo ad un campionato in crescita, magari con qualche exploit, specialmente in alcuni tracciati in cui riesco ad esprimermi al meglio. Grazie ad Andrea Petricca ed a tutti i miei tecnici…ora si parte!"
La squadra romana arriverà in Australia il 17 Febbraio e sarà pronta a scendere in pista per i test ufficiali del 20/21 Febbraio.
Considerando che la pista non è mai andata oltre 9° c'è di che essere fieri e soddisfatti ma l'ex Campione della FIM Superstock Cup 1000 ha preso subito le distanze da facili entusiasmi pur senza nascondere la propria legittima soddisfazione. "Sono molto contento di questi due giorni di prove, avevamo molto cose da provare ed un gruppo da consolidare anche a livello umano. La squadra è perfetta ed abbiamo concluso un lavoro importante di grande spessore. Il tempo non è importante di per sé in quanto è stato rilevato manualmente, ma è un'eccellente base di partenza (il record di Vallelunga risale al 2007 a favore di Noriyuki Haga con la Yamaha in 1'37'419 mentre è di Bayliss il giro più veloce staccato lo stesso anno in 1'35'890. L'ultima volta che si è corso alle porte di Roma è stato il 2008 e fu doppietta di Nitronori con la R1 ndr.) dalla quale partire a Phillip Island. La moto non l'ho trovata stravolta rispetto a quella con la quale ho corso nel 2008, sviluppata sì, ma non diversa. Sarà durissima, non mi faccio illusioni ma sono consapevole delle nostre possibilità e puntiamo ad un campionato in crescita, magari con qualche exploit, specialmente in alcuni tracciati in cui riesco ad esprimermi al meglio. Grazie ad Andrea Petricca ed a tutti i miei tecnici…ora si parte!"
La squadra romana arriverà in Australia il 17 Febbraio e sarà pronta a scendere in pista per i test ufficiali del 20/21 Febbraio.
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