Circuiti
Losail: tutti i segreti del circuito del Qatar
Tutti i dettagli tecnici e le curiosità sul circuito di Losail a Doha dove si svolge ogni anno il Gran Premio di Motogp del Qatar
Inaugurato ad ottobre 2004 il “Losail International Circuit” situato a 23 km a nord di Doha, capitale del Qatar è costato 60 milioni di dollari. Il tracciato è lungo 5.380 metri, ed è composto da 16 curve (10 a destra e 6 a sinistra), ed è circondato da zone di verde sintetico studiate per impedire alla sabbia del deserto circostante di arrivare sulla pista. Il rettilineo davanti ai box ha una lunghezza di oltre 1.068 metri e le curve sono più che altro di media o alta velocità.
Il tracciato qatarino è una pista molto sinuosa e veloce con pochi rettilinei; in effetti la maggior parte delle curve sono raccordate direttamente tra di loro. Questo tracciato impegna in maniera abbastanza significativa l’impianto frenante, con la prima staccata dopo il traguardo particolarmente impegnativa. Si tratta, infatti, di una delle staccate più difficili del mondiale che richiede secondo i tecnici della Brembo al pilota di applicare alla leva una forza pari a 8 kg e con un “salto di velocità” di ben 250 km/h.
Per via della sabbia del deserto che circonda il circuito, la pista è spesso particolarmente scivolosa, anche se l’aderenza dell’asfalto è via via migliorata negli anni. Il GP è da tradizione la gara di apertura della stagione e dal 2008 si svolge in notturna, circostanza grazie alla quale è possibile notare i dischi freno in carbonio che diventano incandescenti in occasione delle staccate più violente.
Quando il Qatar fu inserito in calendario nessuno poteva pensare che la pioggia avrebbe potuto diventare un problema, ma lo è stato in passato ed è ancora una seria complicazione per gli organizzatori della gara. Il riflesso della luce artificiale sull’asfalto bagnato ostacola la visibilità che sommata alla terribile mistura creata dalla sabbia che si impasta con la pioggia, ha fino ad oggi impedito che si potesse svolgere una gara in condizioni di bagnato. Nel 2009 iniziò a piovere pochi attimi prima del via, e con una decisione senza precedenti la gara venne posticipata al lunedì sera. Per la prima volta nella storia del Motomondiale una gara si tenne al di fuori di un giorno del weekend. Il vincitore di quella edizione fu Casey Stoner sulla sua Desmosedici.
I RECORD DELLA PISTA
Lunghezza 5.380 metri
Larghezza 12 metri
Rettilineo più lungo 1.068 metri
Curve 6 a sinistra, 10 a destra
Giro più veloce 1'51''762 (L. Marini/Ducati-2023)
Record in gara 1'52"978 (E. Bastianini/Ducati-2023)
Velocità di punta 362,4 km/h (J.Zarco/Ducati-2021)
Maggior num. vittorie in MotoGP V. Rossi, M. Vinales, A. Dovizioso (2)
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