Motogp
MotoGP Giappone: Marquez vince ancora, festa per Marini e Dalla Porta
Il campione del Mondo a Motegi regala alla Honda vittoria e titolo costruttori. Quartararo è di nuovo sul podio con Dovizioso. A terra Rossi. Gioia italiana in Moto2 con il trionfo di Marini e in Moto3 con Dalla Porta che vince e allunga in classifica
La giornata di Motegi è iniziata con una grande soddisfazione per noi, la vittoria di Lorenzo Dalla Porta in Moto3 con il rookie Celestino Vietti Ramus sul podio. Un successo che lancia Lorenzo in classifica mondiale e regala al suo team (Leopard) la vittoria del campionato, mentre il suo primo rivale Aron Canet cade e perde terreno.
In Giappone la festa tricolore è proseguita con Luca Marini, già vincitore due settimane fa in Thailandia. Per il pilota dello Sky Racing team VR46, resta solo un po' di rammarico nell'aver trovato tardi questa competitività.
Marquez e la sua abitudine alla vittoria
Quando alla vittoria ci prendi gusto è difficile smettere. Ancora una volta nella MotoGP il copione è stato lo stesso con Marc Marquez che, dopo aver conquistato la pole, si è preso la vittoria, regalando alla Honda la vittoria del titolo costruttori. Il 25esimo nella top class. Un successo che sulla pista di proprietà della Honda riempie di orgoglio i giapponesi e che consolida le certezze del campione del mondo. Marquez ha corso una gara perfetta, amministrando il suo vantaggio e riuscendo a gestire anche l'imprevisto nel finale, quando sulla sua moto si è accesa la spia che indicava la fine della benzina. Ma Marc ha mantenuto la situazione sotto controllo, arrivando a tagliare il traguardo. Il suo primo rivale è stato Fabio Quartararo. Il ventenne francese ha provato a star davanti all'inizio, ma Marquez di slancio ha rimesso le cose a posto e non c’è stato più nulla da fare fino al traguardo, tagliato in seconda posizione. Per Quartararo l’altra soddisfazione è aver centrato il suo obiettivo stagionale: essere rookie of the year con la Yamaha del team Petronas.Ducati e la voglia di vincere
Sulla pista che di solito è amica alle Ducati, Andrea Dovizioso ha dovuto ancora inseguire. Il terzo posto sul podio, che poteva essere anche un secondo per il ritmo impresso nel finale, gli lascia però un po' di delusione, perché il suo obiettivo è giocarsi la vittoria. “A fine gara il mio feeling era veramente ottimo, ha commentato Dovi, tanto che abbiamo fatto il nostro giro più veloce al penultimo giro. Purtroppo però non sono riuscito a passare Quartararo, che avevo visto un po’ in difficoltà verso fine gara, ma credo che con un giro in più avrei potuto superarlo. Sono però abbastanza deluso della mia prima parte di gara, perché nonostante un buon grip non riuscivamo ad essere sufficientemente veloci. Adesso dovremo analizzare la situazione in profondità per capire bene il problema, ed essere pronti per la gara di Phillip Island”.Quella a cui punta anche Maverick Vinales (quarto) che ancora una volta con la Yamaha ufficiale chiude dietro alla satellite di Quartararo. Il successo di Assen è sempre più lontano. In Giappone dalle qualifiche Franco Morbidelli aveva mostrato un ottimo potenziale, ma in gara dopo un buon avvio e la bagarre con Jack Miler ha perso terreno chiudendo sesto, dietro a Cal Crutchlow.