Motogp
MotoGP Sepang: Marquez vince, Bagnaia è campione Moto2
Festa italiana in Malesia per Pecco Bagnaia campione del mondo della Moto2 e nuovo trionfo di Marc Marquez nella MotoGP. Delusione per Rossi scivolato mentre era al comando
In Malesia nel giorno in cui Jorge Martin ha conquistato il titolo della Moto3 e Luca Marini ha centrato la vittoria in Moto2 e Francesco “Pecco” Bagnaia ha vinto il campionato della Moto2 (raccogliendo il testimone di Franco Morbidelli iridato nel 2017), nella MotoGP Valentino Rossi era ad un passo dalla vittoria, ma un errore nelle fasi finali gli ha tolto il gusto di portare a termine una corsa perfetta e soprattutto di duellare con Marc Marquez che lo seguiva.
Il campione del mondo dopo la scivolata di Rossi ha così preso il largo vincendo la gara, tornando sul gradino più alto del podio dopo lo zero di Phillip Island. Successo che ha regalato anche il titolo costruttori alla Honda. Sul podio sono saliti anche un sempre più consistente e veloce Alex Rins con la Suzuki e la Yamaha del team Tech3 di Johann Zarco che, scattato dalla pole dopo la retrocessione di Marquez in settima posizione, ha corso una gara all'attacco in cui si è messo alle spalle la paurosa caduta dell’Australia. La sua è la prima Yamaha sul traguardo visto che Maverick Vinales vincitore a Phillip Island ha perso terreno nelle fasi iniziali ma preso il ritmo non è stato da podio, quarto.
Rossi e Iannone a terra
Delusione tanta quindi per Rossi che sognava di tornare sul gradino più alto del podio su una pista su cui la Yamaha ha mostrato un buon potenziale anche se forse i problemi che lo hanno afflitto nel corso della stagione non sono ancora stati risolti. In questo si vedrà a Valencia se la situazione è cambiata.
Delusione totale anche per Andrea Iannone che dopo ottime qualifiche in gara per evitare il contatto con Marquez che stava perdendo il controllo della sua Honda è scivolato lasciando le sue speranze nella ghiaia e visto quello che ha fatto Rins... A terra anche Michele Pirro con la Ducati di Jorge Lorenzo ancora fermo per l’infortunio. Ducati che su questo tracciato non è apparsa la solita con Andrea Dovizioso ormai abituato a lottare per il podio staccato ha chiuso sesto alle spalle di un ritrovato Dani Pedrosa. Buona la gara nonostante i problemi ai pneumatici per Jack Miller con la Ducati del team Pramac, ottavo alle spalle di un tenace Alvaro Bautista. Nel GP di casa si è messo in evidenza Hafizh Syahrin che tagliato il traguardo in decima posizione, dietro a Danilo Petrucci, è stato celebrato come una star dal suo pubblico.
Prima a EICMA e poi il gran finale a Valencia
Ora una breve pausa, qualche passaggio a Eicma per i piloti, e poi tutti a Valencia per il gran finale. Con tutti i titoli già assegnati sarà una gara ancora più avvincente perché nessuno correrà per fare calcoli.
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