Voge Sfida SR16: un pericolo reale per l'Honda SH?

Tutti ci hanno provato, ma finora nessuno ci è riuscito: finora, dati alla mano, l'Honda SH è uno scooter imbattibile. Vende migliaia di esemplari al mese, non risente delle crisi del mercato, continua a essere il preferito dagli italiani nonostante un listino prezzi decisamente superiore alla concorrenza. Eppure… eppure in tantissimi si sono schiantati contro questo moloch (basti pensare a Yamaha con l'Xenter).

Ora, pur essendo ancora l'Honda SH un riferimento di mercato pressoché irraggiungibile, la concorrenza si è fatta sempre più agguerrita. E non solo sul fronte del prezzo: i costruttori cinesi hanno alzato moltissimo l'asticella della qualità, con prodotti iperaccessoriati, di prima qualità e dal listino stracciato. Le alternative reali all'SH 125 non mancano, e noi a Dueruote ne abbiamo provate molte, come il QJ Motor SQ 16 e il Morbidelli SC 125 LX. Ma la forza del brand e alcuni gap complessivi legati soprattutto alla trasmissione, collocano Honda un gradino sopra agli avversari. Adesso però è successo qualcosa, che risponde al nome di Voge Sfida SR16. E Sfida, in questo caso, non è solo un nome, ma una dichiarazione d'intenti.

Numeri alla mano, lo Sfida SR 16 è il secondo scooter 125 ruota alta premium per vendite nel 2025. Certo, vende un quinto dell'SH, ma sono numeri interessantissimi per un debuttante assoluto. Ma riavvolgiamo il nastro: lo Sfida SR16 è solo l'ultimo arrivato di una gamma scooter che si è sempre caratterizzata per una qualità premium. Voge, conviene ricordarlo, è un marchio del gruppo Loncin, un colosso cinese che si è fatto le ossa come terzista per marchi premium (vedi BMW) e che ha deciso di entrare a gamba tesa sul mercato europeo. 

UN VERO RIVALE PER HONDA

Esteticamente, lo Sfida SR16 è un ruota alta come tanti altri: non ha una personalità spiccatissima ma non è nemmeno il solito clone del riferimento del mercato. Tanto più che, se davanti ha una ruota con cerchio da 16 pollici, al posteriore ha una ruota da 14". E' comunque compatto nelle dimensioni e molto gradevole, grazie a uno scudo anteriore piccolo e una fanaleria nel disegnata. Ma al di là di tecnica e prestazioni - che nei 125 cc sono tutto sommato livellate - è sul fronte della qualità e delle dotazioni che questo scooter fa veramente paura. E probabilmente non dovrebbe far dormire sogni tranquilli nemmeno in casa Honda.

Già, perché se in giro si viene a sapere che con 2.790 euro (al netto della messa in strada, che è di 300 euro; ndr) puoi avere uno scooter che va bene, consuma il giusto, ha plastiche e comandi ben accoppiati e di grande qualità, e soprattutto ti dà un pacchetto super completo… beh, un pensierino inizi a farcelo. Ma partiamo dal pacchetto: lo Sfida SR 16 ha tutto quello che puoi desiderare in uno scooter, dall'avviamento keyless all'Abs con controllo di trazione, passando per tutte le diavolerie tecnologiche che piacciono ai costruttori cinesi (dashcam anteriore e sistema di navigazione turn by turn) e alle utilità di tutti i giorni che solleticano il consumatore medio, come parabrezza e paramani, e  il bauletto posteriore da 34 litri.

Un supporto, quest'ultimo, utile per chi ha bisogno di ulteriore capacità di carico: la pedana piatta rientra nella capienza media del segmento (anche se non lascia troppo spazio al centro, dove si inserisce la sella, e il gancio nel retroscudo è sottodimensionato), così come il sottosella, piccolo solo in apparenza ma talmente ben conformato da accogliere un casco jet di medie dimensioni e un paio di guanti da moto. Infine nel retroscudo, sulla sinistra, si trova un vano portaoggetti con una solida chiusura magnetica, con porte di ricarica Usb. 

VOGE SFIDA SR16: COME VA E PERCHE' PIACE

Quasi superfluo, a questo punto, dire che il Voge Sfida SR 16 è "uno scooter che va bene": ormai in questo segmento è diventato rarissimo incappare in veicoli scadenti dal punto di vista dinamico e ciclistico (per gli appassionati dei dati tecnici, il motore monocilindrico ha 11,6 CV e 11 Nm di coppia, pesa 136 kg e ha un serbatoio da 7,8 litri). 

Se mai, si resta impressionati dalla qualità costruttiva: quando sei in sella non ti accorgi nemmeno di essere a bordo di uno "scooter cinese". Basta fare la prova empirica della leva delle frecce: sugli scooter di fascia bassa ti rendi conto di giocare con un pezzettino di plastica che si può rompere da un momento all'altro. Ebbene, qui hai la sensazione di cura estrema anche nei più piccoli dettagli. In sella la posizione è comoda, sia per chi guida, sia per chi sta dietro, sebbene gli ammortizzatori posteriori siano sempre "da scooter", quindi piuttosto secchi nella risposta quando si prendono le buche.

PREZZO E GIUDIZIO FINALE

Tirando le somme, il Voge Sfida SR16 rappresenta, a oggi e in prospettiva, la più valida alternativa all'Honda SH. E ha senza dubbio il miglior rapporto qualità prezzo che potrete trovare in circolazione, specie se non volete tirare fuori 4mila euro per uno scooter. Poi certo, Honda è sempre Honda, e l'SH ha lo smart top box di serie (ossia il bauletto che si apre schiacciando solo un tastino) che non trovate da nessun'altra parte.