Daniel Pedrosa ha detto basta. Alla fine della stagione lo spagnolo tre volte campione del mondo fra 125 e 250 a cui è mancata la consacrazione nella MotoGP lascerà il Motomondiale, lo ha annunciato oggi alla vigilia del GP del Sachsenring.

Una lunga decisione

Dopo l’annuncio della fine del rapporto con la Honda arrivata poche settimane fa per lui si era ipotizzato il passaggio sulla Yamaha nel nuovo team malese. Ma alla fine l’operazione non è andata in porto. E così lo spagnolo ha deciso di fermarsi. Saluta il paddock un pilota da tutti considerato un grande talento, che ha corso e vinto tanto, amato da tutti e sempre lontano dalle polemiche, che entra di rigore nel libro dei grandi del motociclismo, raro esempio di fedeltà alla marca, dal suo esordio nel Motomondiale nella classe 125 lo spagnolo di Sabadell ha sempre corso e vinto in sella ad una moto Honda.

Una vita sulla Honda

La Casa giapponese in lui ha sempre creduto e dopo la sua crescita esponenziale fra 125 e 250 lo ha voluto da subito nel team ufficiale nella top class, qui però lo spagnolo non ha centrato il massimo risultato ma ha colto grandi successi vincendo gare in ogni stagione e pagando anche tanto nei gravi incidenti in cui è rimasto coinvolto portando sul suo fisico tutti i segni, l’ultimo all’inizio di questa stagione dopo il contatto con Johann Zarco. Dispiace vederlo smettere così giovane, ma chissà che non decida di restare nel paddock con un altro ruolo. Di certo alla fine della stagione entrerà fra le leggende della MotoGP.