Ducati Multistrada V4: il valore dell’usato e i costi della manutenzione

La Ducati Multistrada ha ormai vent’anni di storia. Debuttò a inizio anni 2000 come moto prettamente stradale mossa dal classico bicilindrico bolognese ad aria; l’evoluzione la portò poi a diventare una dellecrossover più apprezzate del mercato, prima sempre come V2 e infine V4. 

Proprio con il propulsore a quattro cilindri, la Ducati Multistrada ha raggiunto un livello complessivo di prestazioni, comfort e dotazione davvero impressionante. L’abbiamo dunque presa in considerazione per la nostra analisi dell’usato con le quotazioni certificate Dueruote Professional, e abbiamo consultato la concessionaria Ducati Milano per capire quale e quanto sia dispendiosa la manutenzione.

DUCATI MULTISTRADA V4: IL PREZZO DELL’USATO SECONDO DUERUOTE PROFESSIONAL

Le valutazione certificate Professional considerano sia il valore del modello nel corso degli anni, sia il valore residuo percentuale. In sostanza, stabiliscono quanto vale la moto in percentuale, fatto 100 il prezzo di acquisto iniziale. Più questa percentuale è elevata, più la moto tiene il suo valore nel tempo.

Ma entriamo nel merito delle quotazioni. La Ducati Multistrada V4 standard immatricolata 2021 ha un valore residuo di 16.050 euro (79,3%), mentre un MY 2022 vale 17.100 euro (84,5%) e un esemplare 2023 18.200 euro (89,9%). 

In circolazione si trovano anche esemplari MY 2021 immatricolati già nel 2020: in questo caso il valore residuo è di 15mila euro (70,2%).

In tutti i casi, si tratta di una moto che ha un valore residuo record, se si considera che la media di altri modelli dello stesso segmento è del 71,4% per il 2021, del 78,2% per il 2022 e dell'82,9% per il 2023.

LE QUOTAZIONI DELLE VERSIONI SPECIALI

Passando alla V4 S, il cui costo iniziale è di 23.990 euro, il prezzo per un usato del 2020 è di 17.200 euro, che sale a 18.350 per un immatricolato 2021, 19.600 per un 2022 e 20.900 per un 2023. Il valore residuo percentuale, rispettivamente, è di 69,6%, 75,7, 80,9 e 86,2. Si tratta di cifre ieggermente inferiori alla versione standard, ma comunque nettamente superiori alla media.

C’è poi la Multistrada V4 S Sport, che da nuova ha prezzo di listino 27.590 euro. Un esemplare immatricolato nel 2020 mantiene un valore di 20.100 euro, un 2021 21.550 euro (se model year ’22) e 21.500 euro (se model year ‘21), un 2022 23.050 euro, un 2023 24.550 euro. In percentuale: 68,8% per una 2020, per le 2021 77,4 (model year ’22), 73,6 (model year ’21), per una 2022 82,8, per una 2023 88,2.

Con la ruota anteriore da 17” c’è la Ducati Multistrada V4 Pikes Peak, lanciata con il model year 2021. Un esemplare immatricolato ’21 vale oggi 23.900 euro, una ’22 ne vale 25.550 euro e un ’23 27.250 euro. Percentualmente siamo, nell’ordine, al 75,8%, 81% e 86,4%, perfettamente in linea con una V4 S.

Ultima ma non ultima la Multistrada V4 Rally, introdotta con il model year 2023. Il prezzo di listino è di 27.490 euro, il valore di un esemplare immatricolato nel 2022 è di 23.000 euro, un immatricolato ’23 vale 24.500 euro. Percentualmente siamo rispettivamente all’82,9 e all’88,3%.

INTERVENTI E INTERVALLI DI MANUTENZIONE

Ma vediamo quali sono gli interventi richiesti e gli intervallli di manutenzione. Il cambio olio e filtro dell’olio è previsto ogni 2 anni oppure ogni 15.000 km. Ogni 12 mesi è tuttavia consigliato di effettuare un controllo presso la concessionaria: con tutta probabilità non sarà necessario alcun intervento, ma si controlleranno il livello dei liquidi, la tensione della catena e la disponibilità di un eventuale aggiornamento del software. 

La manutenzione straordinaria al motore che ci viene segnalata si limita al controllo del gioco valvole ogni 60.000 km. Ogni 25 o 30.000 km sarà da sostituire il trittico della trasmissione, mentre ogni circa 15.000 le pastiglie freno.

La Ducati Multistrada V4 sta negli anni dimostrando una eccellente affidabilità. Ad oggi, non vengono segnalati punti deboli. Se si acquista un usato, quindi, sarà il caso essenzialmente di verificare, oltre ovviamente alle condizioni generali in cui si presenta, che la moto sia stata seguita da un service ufficiale. Tutto è oggi tracciato digitalmente, quindi con una rapida connessione della diagnosi si può effettuare il controllo.