Moto & Scooter
Nuovi Kymco Dink 125 e 150, il best seller si rinnova
Già disponibile nelle due cilindrate per patenti A1, B e A2, da oggi si sdoppia nelle versioni Flat e Tunnel, una classica con pedana piatta e l’altra con un vano portaoggetti aggiuntivo
Kymco aggiorna Dink, scooter a ruote basse storico dell’azienda di Taiwan disponibile in due cilindrate. Il più piccolo 125, guidabile con patente B o A1, e il fratello maggiore 150, guidabile con patente A2 ma capace di entrare in autostrada. Per la nuova stagione Dink si rinnova con l’introduzione di una variante, disponibile per entrambe le cilindrate.
Kymco Dink sarà venduto nella versione classica detta Flat, con pedana poggiapiedi piatta, e nell’inedita configurazione Tunnel, identificata dalla lettera R, che si arricchisce di un vano porta oggetti ulteriore che trova spazio tra i piedi del conducente. Due modi diversi di rendersi disponibile al carico degli oggetti che capita di trasportare durante gli spostamenti in città.
Proprio la capacità di carico è uno dei punti forti di Kymco Dink 125 e 150, nonché uno degli elementi che ne ha negli anni decretato il successo commerciale. Il vano sottosella è il più ampio e arriva ad ospitare due caschi, di cui uno integrale, cui si aggiunge un volume più piccolo ricavato nello scudo frontale. Nella parte anteriore della sella è poi presente un gancio utile ad assicurare borse, zaini od oggetti simili.
Della dotazione fanno parte una porta USB posizionata al centro del manubrio, fari full LED, strumentazione LCD e, solo per Dink 150, sistema keyless per l’avviamento e anche per l’apertura della sella. Tra gli accessori originali troviamo inoltre il parabrezza e un bauletto da 34 litri per aumentare ulteriormente la capacità di carico.