Moto & Scooter
Scegliere l'usato: Honda Integra 700 DCT ABS
Con questo ibrido, Honda ha proposto un nuovo modo di affrontare la mobilità urbana... e non solo quella! Perché la gita fuoriporta o la vacanza con questo scooter-moto non sono certo un miraggio. Insomma, è un'ottima scelta anche da usato. Ne state cercando uno? Ecco cosa controllare
A posteriori possiamo ammettere che la Honda, con l'Integra 700 DCT ABS, abbia fatto centro. Insomma, la Casa di Tokyo ha indovinato il momento esatto per forzare la mano al dueruotista moderno, introducendo due coraggiosi concetti: la "moto-scooter" e il cambio automatico. Questi "tabù" si infrangono però solo con un mezzo veramente valido. E non basta il logo alato sulla carena, per quanto sinonimo di garanzia e qualità, per convincere all'acquisto.
Nel 2007/2008, ad esempio, una casa importante come Aprilia, con la Mana 850 raccolse molto meno di quanto effettivamente meritasse la moto. E la Mana di "strano" aveva solo il cambio automatico! La casa di Tokyo è invece riuscita a sfondare laddove sembrava impossibile: e lo ha fatto con un mezzo davvero innovativo e per certi versi rivoluzionario. Oggi nelle concessionarie è disponibile la versione da 750 cc dell'Integra che di fatto rappresenta l’evoluzione del progetto.
Ma la prima versione, quella di 700 cc oggetto di questo articolo, è progettualmente e stilisticamente ancora validissima. La tentazione di guardare all'usato è quindi più che mai lecita. Perché una 750 nuova è senza dubbio migliore, ma non è che la 700 debba essere per forza da sconsigliare. Anzi!
Il progetto alla base di questo mezzo prevede delle soluzioni pratiche studiate anche per le lunghe percorrenze. In primis il motore: il bicilindrico parallelo è del tipo a corsa lunga (73x80 mm le misure fondamentali), gira relativamente basso, ha una potenza specifica tutto sommato contenuta e privilegia la coppia. Un classico tra le moto destinate a vedere cinque cifre sul contachilometri.
I consumi sono davvero ridotti, imbattibili nella sua categoria: i 25 km/litro sono sempre a portata di mano anche nell'utilizzo reale. E guidando con spirito "risparmioso" o ronzando a 90 km/h, rispettando i limiti delle tangenziali, anche i 30 km con un litro non sono un miraggio. Insomma, con queste premesse diventano doppiamente golosi i 3.500- 4.000 euro che si possono risparmiare optando per una Integra usata. Il grosso delle contrattazioni si fa infatti attorno ai 5.000/5.500 euro; non sono poche le offerte a cifre inferiori (magari con qualche segnetto o con chilometraggi prossimi ai 50.000 km) così come non mancano le richieste più alte. Però vi consigliamo di non superare di troppo i 6.000 euro. Infatti, i circa 9.000 euro necessari per il nuovo potrebbero in realtà essere soggetti a qualche sconto e magari rientrare anche in un finanziamento poco oneroso.
A quel punto vale quanto detto sopra: l'Integra 700 è ottima, ma la 750 è nuova, è Euro4 ed è coperta dalla garanzia ufficiale della Casa. La manutenzione? Il primo tagliando si fa a 1.000 km, il secondo e i successivi ogni 12.000 km. Insomma, come una moto vera!
Ma la prima versione, quella di 700 cc oggetto di questo articolo, è progettualmente e stilisticamente ancora validissima. La tentazione di guardare all'usato è quindi più che mai lecita. Perché una 750 nuova è senza dubbio migliore, ma non è che la 700 debba essere per forza da sconsigliare. Anzi!
Il progetto alla base di questo mezzo prevede delle soluzioni pratiche studiate anche per le lunghe percorrenze. In primis il motore: il bicilindrico parallelo è del tipo a corsa lunga (73x80 mm le misure fondamentali), gira relativamente basso, ha una potenza specifica tutto sommato contenuta e privilegia la coppia. Un classico tra le moto destinate a vedere cinque cifre sul contachilometri.
I consumi sono davvero ridotti, imbattibili nella sua categoria: i 25 km/litro sono sempre a portata di mano anche nell'utilizzo reale. E guidando con spirito "risparmioso" o ronzando a 90 km/h, rispettando i limiti delle tangenziali, anche i 30 km con un litro non sono un miraggio. Insomma, con queste premesse diventano doppiamente golosi i 3.500- 4.000 euro che si possono risparmiare optando per una Integra usata. Il grosso delle contrattazioni si fa infatti attorno ai 5.000/5.500 euro; non sono poche le offerte a cifre inferiori (magari con qualche segnetto o con chilometraggi prossimi ai 50.000 km) così come non mancano le richieste più alte. Però vi consigliamo di non superare di troppo i 6.000 euro. Infatti, i circa 9.000 euro necessari per il nuovo potrebbero in realtà essere soggetti a qualche sconto e magari rientrare anche in un finanziamento poco oneroso.
A quel punto vale quanto detto sopra: l'Integra 700 è ottima, ma la 750 è nuova, è Euro4 ed è coperta dalla garanzia ufficiale della Casa. La manutenzione? Il primo tagliando si fa a 1.000 km, il secondo e i successivi ogni 12.000 km. Insomma, come una moto vera!