Intermot 2016: Honda CB1100EX e CB1100RS

Honda crede ancora nelle moto classiche raffreddate ad aria, tanto che a Colonia non solo si presenta con una CB1100EX aggiornata, ma gli affianca una versione café racer chiamata CB1100RS.

Partendo dalla classica per eccellenza, la CB1100EX, ci sono state modifiche innanzitutto alla meccanica. In particolare, il motore ora respira meglio grazie ai condotti di aspirazione ridisegnati e ai doppi terminali di scarico più corti (e anche più leggeri). È anche Euro 4. Poi ci sono la frizione, ora dotata di sistema antisaltellamento, e la nuova forcella Showa Dual Bending Valve con steli da 41 mm.

Invariate le prestazioni: 90 CV per 255 kg con il pieno. Parlando di stile invece, sono nuovi i cerchi a raggi in acciaio inossidabile da 18” (cambia il disegno), i fianchetti laterali, la sella, il parafango posteriore, le pedane e il serbatoio, ora privo di saldature a vista. L’impianto luci è ora a Led.

Parcheggiata a pochi metri nello stesso stand c’è la nuova CB1100RS. È una versione più aggressiva della standard EX, nelle linee come nelle scelte tecniche. Parliamo del manubrio a piega bassa, del nero al posto delle cromature (a meno dello scarico, identico), della sella meno imbottita e dei cerchi da 17” con gomme in misura sportiva 120 davanti – 180 dietro.

Anche la meccanica ha seguito il trend: la forcella Showa DBV ha steli da 43 mm invece che 41 ed è più corta, i dischi sono maggiorati fino a 310 mm di diametro (296 la EX) e sono lavorati da pinze radiali Tokico. Il forcellone è in alluminio invece che acciaio e i due ammortizzatori posteriori sono regolabili e hanno il serbatoio separato. Per il resto, telaio e motore sono identici alla sorella e quindi beneficiano dei medesimi aggiornamenti.