Quotazione Moto&Scooter

Cerca

Seguici con

ADV
Attualità

Telepedaggio: l'Antitrust mette Autostrade nel mirino

Redazione
dalla Redazione il 19/10/2022 in Attualità
Telepedaggio: l'Antitrust mette Autostrade nel mirino
Chiudi

L'ipotesi è quella di abuso di posizione dominante nel mercato: l'autorità indaga su alcuni comportamenti della società

L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un procedimento istruttorio nei confronti di Autostrade per l'Italia per abuso di posizione dominante nel mercato del telepedaggio. Secondo l'Autorità la Società, tramite Aiscat, potrebbe avrebbe attuato comportamenti per escludere e/o ostacolare l'ingresso di UnipolMove nel mercato del telepedaggio. L'istruttoria, spiega l'Autorità in un comunicato, nasce da una denuncia di UnipolTech, ideatore del nuovo dispositivo di telepedaggio UnipolMove.

Autostrade per l'Italia respinge l'addebito e rinnova il proprio «spirito di collaborazione e fiducia nell'Autorità. Aspi ha "sempre operato con la massima trasparenza, nel pieno rispetto della normativa vigente e senza alcuna preclusione all'ingresso di nuovi operatori sul mercato del telepedaggio" si legge in una nota della società che rivendica "di essere stata il primo concessionario autostradale a sottoscrivere un contratto con operatore di telepedaggio europeo già nel 2019".

 

Le organizzazioni dei consumatori, Assoutenti e Unc si dicono soddisfatte per l'istruttoria, auspicandone una rapida chiusura. «Tuttavia - rimarca il presidente di Assoutenti Furio Truzzi - il comparto del telepedaggio è ancora una zona dove sono presenti molte ombre, ed è bene che le indagini siano estese alle possibili pratiche di utilizzo improprio dei dati. Siamo preoccupati in particolare - rimarca Truzzi - dal possibile oligopolio dei dati degli utenti che utilizzano le autostrade, soprattutto quando questi possono servire per altre operazioni commerciali. Per questo è importante garantire che UnipolTech, ideatore del nuovo dispositivo di telepedaggio UnipolMove, utilizzi i dati di pedaggio ai soli fini del pagamento e non per profilare clienti, ad esempio per i propri prodotti assicurativi» conclude Truzzi.

Dagli elementi in possesso dell'Antitrust risulterebbe - si legge in una nota dell'Antitrust - che Autostrade per l'Italia, attraverso il proprio ruolo decisionale predominante in sede associativa, si sia adoperata per mantenere in essere la storica chiusura del sistema nazionale del telepedaggio. Allo stesso tempo, Autostrade per l'Italia attraverso Aiscat, sembrerebbe avere tentato di dirottare gli operatori nuovi entranti verso il Sistema Europeo di Telepedaggio (SET) e il Sistema Interoperabile del Telepedaggio per Mezzi Pesanti (SIT-MP), più onerosi del sistema nazionale dal punto di vista dei requisiti richiesti per l'accreditamento e della relativa procedura, nonché delle condizioni applicate (discriminatorie rispetto a quelle applicate a Telepass per il sistema nazionale).

Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.

ADV