Gruppo Piaggio: nel primo semestre ricavi a +50,3%

Il gruppo Piaggio chiude il primo semestre con ricavi netti consolidati pari a 901,7 milioni, il dato più alto registrato nel periodo dal 2007, e in forte crescita del 50,3% (+54,3% a cambi costanti) rispetto ai 600,1 milioni registrati al 30 giugno 2020. Il margine lordo industriale è stato pari a 261,9 milioni, in aumento del 52,6% (+53% a cambi costanti), rispetto ai 171,7 milioni registrati al 30 giugno 2020. Le spese operative sostenute dal Gruppo al 30 giugno 2021 sono risultate pari a 181,6 milioni, in crescita di 34,6 milioni rispetto al primo semestre 2020, periodo in cui gli stabilimenti produttivi subirono un fermo a causa dei lockdown nei diversi Paesi del mondo. Oltre a questo fattore, l'incremento è da collegarsi anche alla crescita del fatturato e dei veicoli venduti. L'Ebitda consolidato è di 144,6 milioni, il miglior risultato riportato nel primo semestre dal 2007, in forte aumento del 74% rispetto agli 83,1 milioni registrati al 30 giugno 2020. L'Ebitda margin è pari al 16% (13,8% al 30 giugno 2020).

I VEICOLI VENDUTI

Al 30 giugno 2021 il Gruppo Piaggio ha venduto complessivamente nel mondo 287.100 veicoli (+36,5% rispetto ai 210.300 del primo semestre 2020. Le vendite di due ruote nel primo semestre del 2021 sono state particolarmente sostenute in tutte le aree geografiche in cui il Gruppo opera. In particolare, nel mercato europeo i volumi sono cresciuti di quasi il 25%, con il mercato italiano in crescita di circa il 50%, in Asia Pacific del 66%, con il mercato cinese in crescita di oltre il 90%, in America e India dove i volumi sono più che raddoppiati.

In Europa il Gruppo Piaggio ha confermato la leadership nel segmento scooter, con una quota del 23%, e ha ulteriormente rafforzato il posizionamento sul mercato nordamericano degli scooter, raggiungendo quota 35,1% (23,9% la quota del primo semestre 2020). In Nord America il Gruppo è inoltre impegnato a consolidare la propria presenza anche sul segmento moto, attraverso i brand Aprilia e Moto Guzzi.

Il settore scooter ha visto un incremento di oltre il 50% delle vendite a livello globale, spinte in particolar modo dal brand Vespa, dagli scooter a tre ruote, dalla nuova versione dello scooter a ruota alta Piaggio Beverly, e dagli scooter del brand Aprilia.

Nel settore moto, il brand Aprilia ha archiviato un primo semestre 2021 estremamente positivo, consuntivando i ricavi più elevati dal 2007 (più che raddoppiati rispetto al primo semestre 2020 e di oltre il 50% in più rispetto al primo semestre 2019), grazie alle nuove Aprilia RS e Aprilia Tuono con motorizzazioni da 660 cc, particolarmente apprezzate dai mercati, e alla supersportiva Aprilia RSV4, che ha segnato un incremento di oltre il 70%.

Il brand Moto Guzzi ha segnato un primo semestre da record, con i più elevati volumi e ricavi di sempre, spinti in particolar modo dalle vendite di Moto Guzzi V7 e V85TT.

COLANINNO: BENE IL MERCATO CINESE

"La performance del mercato cinese nel primo semestre e' stato estremamente positiva in particolare per quanto riguarda la Vespa. Si tratta di un mercato molto importante e molto promettente". Lo ha detto il presidente e ceo di Piaggio, Roberto Colaninno, durante la conference call con gli analisti aggiungendo che e' andato molto bene anche il mercato statunitense dove e' stata raggiunta una quota di mercato molto importante. Molto debole invece il mercato indiano a causa del prolungato periodo di lockdown anche se i dati di giugno lasciano sperare per un miglioramento nella seconda meta' dell'anno. Colaninno ha sottolineato come nel periodo siano state particolarmente solide le vendite di scooter e motociclette con risultati record in termini di ricavi e volumi per Moto Guzzi e record di ricavi per Aprilia con i maggiori volumi dal 2008. "Siamo fiduciosi che questi risultati possano essere ripetuti anche nel secondo semestre", ha detto Colaninno.