Attualità
Assicurazioni: addio ai documenti cartacei
Dal 1° giugno gli attestati di rischio cartacei sono un ricordo. Possono ancora essere rilasciati su richiesta del cliente, ma non hanno più alcun valore. E da ottobre sparirà anche il tagliando assicurativo
È partita in questi giorni la riforma che ha portato alla dematerializzazione dell'attestato di rischio, il documento che riassume la nostra storia assicurativa: la classe di merito di appartenenza e il numero di sinistri causati negli ultimi 5 anni.
Dal 1° giugno queste informazioni saranno custodite in una banca dati informatica gestita dall'ANIA (l'Associazione delle Imprese Assicurative) sotto il controllo dell'IVASS (l'Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni).
I dati saranno disponibili dal 30° giorno prima della scadenza della polizza, e gli assicurati avranno accesso al loro attestato dal sito Internet della loro compagnia assicuratrice. A richiesta potranno avere una dichiarazione in email, attraverso un'App telefonica o anche attraverso i social network (se la compagnia si avvarrà di tali canali), ma servirà solo per essere informati della propria situazione.
Se fino a ieri bisognava infatti consegnare l'attestato di rischio cartaceo alla stipula di un nuovo contratto, oggi le compagnie avranno libero accesso alla banca dati, e potranno consultare la posizione di ogni guidatore liberamente.
La riforma arriverà a compimento il 18 ottobre prossimo, quando cesserà anche l'obbligo di esposizione (sulle auto) del tagliando assicurativo. Tutti i dati della nostra assicurazione saranno infatti controllati in via telematica dalla targa del veicolo. Controllo che faranno automaticamente le telecamere di ZTL, Tutor, Telepass e Velox. Passarla liscia per chi circola senza assicurazione diverrà allora quasi impossibile.
I dati saranno disponibili dal 30° giorno prima della scadenza della polizza, e gli assicurati avranno accesso al loro attestato dal sito Internet della loro compagnia assicuratrice. A richiesta potranno avere una dichiarazione in email, attraverso un'App telefonica o anche attraverso i social network (se la compagnia si avvarrà di tali canali), ma servirà solo per essere informati della propria situazione.
Se fino a ieri bisognava infatti consegnare l'attestato di rischio cartaceo alla stipula di un nuovo contratto, oggi le compagnie avranno libero accesso alla banca dati, e potranno consultare la posizione di ogni guidatore liberamente.
La riforma arriverà a compimento il 18 ottobre prossimo, quando cesserà anche l'obbligo di esposizione (sulle auto) del tagliando assicurativo. Tutti i dati della nostra assicurazione saranno infatti controllati in via telematica dalla targa del veicolo. Controllo che faranno automaticamente le telecamere di ZTL, Tutor, Telepass e Velox. Passarla liscia per chi circola senza assicurazione diverrà allora quasi impossibile.