Immobilizer moto: cosa è e come funziona

L’immobilizer per moto è un dispositivo elettronico di sicurezza che impedisce al motore di funzionare, a meno che non venga trasmesso dal telecomando un codice corretto al sistema d'accensione. Se questo non avviene, il motore non si accende e la moto non è in grado di partire. Di fatto, l’immobilizer è un sistema antifurto elettronico presente sulla maggior parte delle moto e degli scooter di ultima generazione.

IMMOBILIZER MOTO: COME FUNZIONA

L’immobilizer è stato inventato da George Evans e Edward Birkenbuel e venne brevettato nel 1919. Pensato per essere usato in ambito automobilistico, ha trovato larga diffusione dagli Anni 90 anche sulle due ruote. La prima Casa a farne un uso su larga scala è stata Honda (il cui immobilizer si chiama HISS). Questo sistema è composto da un interruttore con trasponder (blocchetto chiave - vedere figura sotto) con un'antenna a spirale inserita nello stesso, e da un chip contenente il codice sorgente (codice di sicurezza) inserito a sua volta nelle chiavi.

IMMOBILIZER MOTO: A COSA SERVE

A differenza delle auto, sulle moto l’immobilizer non è un dispositivo di efficacia così ampia come deterrente per i furti. Il motivo è presto detto: dato il peso non eccessivo dei motoveicoli, i ladri spesso hanno gioco facile nel caricarli di peso su furgoni, per poi trasportare moto e scooter altrove. Certo, l’immobilizer impedisce al veicolo di funzionare e accendersi, ma i ladri possono tranquillamente smontarlo e farlo a pezzi per rivenderli, oppure (nel caso di bande ben strutturate e tecnologicamente avanzate) possono cercare di aggirare il meccanismo di accensione usando dei transponder per ingannare la centralina.

Alcuni dispositivi immobilizer, quando vengono manomessi, lanciano anche un segnale acustico mediante sirena (insomma, funzionano anche come antifurto). Si tratta di un forte deterrente per eventuali soggetti malintenzionati, ma non certo di un’applicazione definitiva.

IMMOBILIZER MOTO AFTERMAEKET

È possibile installare su una moto o su uno scooter l’immobilizer come accessorio aftermarket? In generale, sebbene online siano reperibili dispositivi immobilizzatori aftermarket anche per le due ruote, è sconsigliato. Il motivo è presto detto: l’immobilizer lavora in sinergia con la centralina, pertanto qualunque dispositivo aftermarket rischia di interferire o compromettere la sua funzionalità.