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A Brno le SBK (FRENANO) come le MotoGP
Il tempo sul giro speso in frenata è pressoché identico tra le due categorie, scopriamo con l’aiuto dei tecnici della Brembo tutti i segreti del tracciato ceco che questo fine settimana ospiterà la settima prova del Mondiale SBK
Il Campionato del Mondo Superbike arriva al giro di boa con la settima tappa in programma dall’8 al 10 giugno al Brno Circuit. Situata a due ore d’auto da Praga, la pista della Repubblica Ceca torna in calendario dopo cinque anni di assenza. Allora fu Marco Melandri con la BMW a conquistare entrambe le gare, quest’anno il ravennate proverà a ripetersi con la Ducati che qui ha vinto l’ultima gara nel 2008 con la Ducati guidata da Troy Bayliss.
Secondo i tecnici Brembo che lavorano a stretto contatto con 16 piloti del Mondiale Superbike, il Brno Circuit è un circuito mediamente impegnativo per i freni. In una scala da 1 a 5 si è meritato un indice di difficoltà di 3 perché alterna staccate impegnative con tratti in cui le frenate sono facili
Lo spazio di frenata è più lungo alla prima curva e alla terza curva: rispettivamente misura 214 metri e 219 metri. Nel primo caso però la frenata è meno intensa e più corta: 3,7 secondi e 5,6 kg sulla leva del freno. Nel secondo invece la decelerazione è meno potente perché la pista è in salita: 1,4 g di decelerazione e 12,1 bar di pressione del liquido freno Brembo.
Il maggior carico sulla leva del freno si registra invece alla curva 11: la frenata dura però solo 2,7 secondi perché la velocità scende da 215 km/h a 106 km/h ma i piloti esercitano 6,7 kg di carico e la pressione dell’impianto frenante tocca i 14,4 bar.
Il circuito di Brno
Con 5.403 metri di lunghezza il tracciato è il più lungo dei 13 utilizzati nell’attuale campionato. Pur essendo identico a quello usato dalle MotoGP, le Superbike impiegano circa 4 secondi in più per completare ogni giro. I rettilinei sono piuttosto corti: vanno dai 35 metri di lunghezza ai 636,56 metri del rettilineo del traguardo. Sono invece significative le pendenze, con ovvie conseguenze sugli spazi di frenata, specie in discesa.Secondo i tecnici Brembo che lavorano a stretto contatto con 16 piloti del Mondiale Superbike, il Brno Circuit è un circuito mediamente impegnativo per i freni. In una scala da 1 a 5 si è meritato un indice di difficoltà di 3 perché alterna staccate impegnative con tratti in cui le frenate sono facili
Le SBK frenano come le MotoGP
Così come per le MotoGP, anche le Superbike fanno ricorso ai freni in 11 delle 14 curve della pista. Il tempo sul giro speso in frenata, di poco inferiore ai 31 secondi, è pressoché identico tra le due categorie: ciò avviene perché le MotoGP raggiungono velocità superiori (dai 5 ai 10 km/h a seconda dei punti della pista) ma entrano in curva alla stessa velocità. Quindi, dovendo sostenere un gap di velocità maggiore, i dischi freno in carbonio delle MotoGP vengono utilizzati per lo stesso tempo dei meno performanti dischi in acciaio della Superbike. Considerando invece la percentuale della gara di utilizzo dei freni, il 26 per cento del Brno Circuit è uno dei 3 valori più bassi dell’intero Campionato del Mondo Superbike. Identico alla MotoGP è anche il numero di curve con decelerazioni di almeno 1,4 g: sono 6 in entrambe le categorie. Un valore altissimo perché nei prossimi due dei prossimi 3 circuiti in calendario, Laguna Seca e Portima~o la decelerazione massima non supererà mai gli 1,3 g. Sommando tutte le forze esercitate da un pilota sulla leva Brembo del freno dalla partenza alla bandiera a scacchi il valore supera i 9 quintali, ossia 2 quintali e mezzo in meno della MotoGP: ricordiamo però che le gare Superbike sono costituite da 18 giri, 4 in meno di quelle della classe regina. Non a caso, lo sforzo a cui sono chiamati i piloti per ogni giro è pressoché identico: 52,3 kg per la MotoGP, 51 kg per la Superbike. La differenza è di poco più di 100 grammi per ogni volta che viene tirata la leva del freno.Le frenate più impegnative
Delle 11 frenate al Brno Circuit 6 sono considerate altamente impegnative per i freni mentre 1 è di media difficoltà e le restanti 4 sono light. La più dura in assoluto è quella alla curva 10, posizionata quasi al termine di una lunga discesa. Le Superbike vi arrivano a 274 km/h e frenano per 4,1 secondi per scendere a 98 km/h. Per eseguire l’operazione i piloti esercitano uno sforzo di 6,1 kg sulla leva del freno e subiscono una decelerazione di 1,5 g. Durante i 199 metri della frenata la pressione del liquido freno Brembo arriva a 13 bar.Il maggior carico sulla leva del freno si registra invece alla curva 11: la frenata dura però solo 2,7 secondi perché la velocità scende da 215 km/h a 106 km/h ma i piloti esercitano 6,7 kg di carico e la pressione dell’impianto frenante tocca i 14,4 bar.