Sbk Brno: QP2 tutto come ieri con Checa leader

di Luca Sordi, foto Alex Photo il 09/07/2011 in Sbk

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Sbk QP2: le classifiche

Turno di qualifica senza grandi emozioni. Biaggi il più veloce ma non cambiano i tempi rispetto ad ieri. Matteo Baiocco centra da wild card la Superpole

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Brno (Rep. Ceca) - I timori della vigilia si sono rivelati infondati e la pioggia non si è fatta vedere alla vigilia della gara di Brno se non nelle primissime ore del mattino. Il violento scroscio d'acqua ha lavato il tracciato togliendo di conseguenza la gommatura di ieri riportandolo ad un grip ancora più basso del normale. Il turno è passato via veloce senza grandi emozioni. Le temperature sull'asfalto, leggermente più fresche rispetto ad ieri,e lo stato generale del tracciato hanno consigliato prudenza e tutti i big hanno lavorato più che altro sulla distanza senza prendere rischi di nessun tipo.

Qualche miglioramento c'è stato. Biaggi è risalito di una posizione nella generale (quarto a tre decimi dal top time di Checa) seguito da Fabrizio, apparso questa mattina più incisivo rispetto ad ieri. Max è stato il più veloce in questa sessione e, insieme a Michel ed Haga, sono stati gli unici a scendere sotto il muro dei due minuti. Ha guadagnato qualcosa anche Camier mentre chi si è fatto onore con due giri conclusivi molto veloci è stato Matteo Baiocco. Il pilota di Osimo, che partecipa a questa gara come wild card, ha staccato un eccellente crono, 2'00'466, che gli ha dato la certezza del quattordicesimo posto nel computo generale.

Baiox ha estromesso dalla Superpole Ruben Xaus e Roberto Rolfo. La BMW ha tutti i suoi qualificati nello speciale programma del pomeriggio, una iniezione di fiducia per gli uomini dell'elica al centro di un tourbillon di rumors in merito al prossimo anno. Positiva la conferma di Aitchison con la Kawasaki del Team Pedercini. L'australiano è andato assai meglio di Lascorz, che non è riuscito ad entrare in sintonia con il tracciato Ceco mancando l'accesso alla Superpole, e sta dimostrando di portare avanti lo sviluppo della ZX 10 R con grande bravura. Fuori anche Vermeulen, una parabola triste per un campione che si è perso, Lowes e Kispataki.

1 Checa C. (ESP) Ducati 1098R 1'59.322
2 Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 1'59.585
3 Melandri M. (ITA) Yamaha YZF R1 1'59.653
4 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 1'59.668
5 Fabrizio M. (ITA) Suzuki GSX-R1000 1'59.905
6 Laverty E. (IRL) Yamaha YZF R1 1'59.906
7 Haga N. (JPN) Aprilia RSV4 Factory 1'59.946
8 Sykes T. (GBR) Kawasaki ZX-10R 2'00.154
9 Haslam L. (GBR) BMW S1000 RR 2'00.164
10 Camier L. (GBR) Aprilia RSV4 Factory 2'00.294
11 Guintoli S. (FRA) Ducati 1098R 2'00.310
12 Badovini A. (ITA) BMW S1000 RR 2'00.348
13 Berger M. (FRA) Ducati 1098R 2'00.439
14 Baiocco M. (ITA) Ducati 1098R 2'00.466
15 Lanzi L. (ITA) BMW S1000 RR 2'00.580
16 Aitchison M. (AUS) Kawasaki ZX-10R 2'00.604
17 Xaus R. (ESP) Honda CBR1000RR 2'00.681
18 Rolfo R. (ITA) Kawasaki ZX-10R 2'00.710
19 Lascorz J. (ESP) Kawasaki ZX-10R 2'00.980
20 Vermeulen C. (AUS) Kawasaki ZX-10R 2'01.447
21 Lowes A. (GBR) Honda CBR1000RR 2'01.724
22 Kispataki V. (HUN) Honda CBR1000RR 2'02.721