Motogp
MotoGP: lotta per un posto in Ducati
La posizione di "seconda guida" di Bagnaia sarà cruciale per definire gli assetti dei team in vista del 2025
Questo 2024 è un anno importante, non solo per lo spettacolo e i colpi di scena in gara, ma anche perché è l’anno di scadenza del contratto per gran parte dei piloti presenti sullo schieramento. Ad oggi il posto più ambito è chiaramente quello al fianco di Bagnaia, in sella a una moto dalla superiorità indiscussa come la Ducati factory.
Alla casa di Borgo Panigale spetta una scelta importante che, a quanto pare, dovrebbe essere annunciata dopo il round al Mugello. Ad oggi i nomi sono tre: Enea Bastianini, che verrebbe così riconfermato; Jorge Martin, che lascerebbe Pramac per raggiungere l’apice del suo percorso di crescita e Marc Márquez, nuovo arrivato in casa italiana, ma pur sempre un otto volte campione del mondo.
MARTIN INDIZIATO NUMERO 1. CON KTM ALLA FINESTRA...
Volendo parlare di meriti, è oggettivo che Martin se lo merita più di tutti, sia per l’ottima prestazione dello scorso anno, ma anche e soprattutto per quello che sta dimostrando in questa nuova stagione. Era difficile pensare che potesse essere ancora più competitivo, e invece sta stupendo tutti con delle gare spettacolari: non l’abbiamo mai visto così in forma.
Il rischio più grande, nel caso in cui il team factory decida di non assegnare a lui quel posto, è che lo spagnolo decida di lasciare la famiglia Ducati che l’ha accompagnato fino ad ora, per cercare riconoscenza da un’altra parte. Ad esempio in KTM, pronta a tirare fuori un sacco di soldi con l'aiuto di RedBull.
Un discorso diverso per Enea Bastianini, invece, che deve cercare di difendere con i denti il suo posto, dando prova di quel talento che avevano visto in lui. Nel caso non dovesse riuscirci, il suo manager Carlo Pernat ha già dichiarato: “se Ducati deciderà di spostarlo in un team clienti ci guarderemo intorno. Lo stiamo già facendo". Per ora è stato un po’ altalenante, con un inizio di stagione con il botto, accompagnato però da qualche difficoltà nelle ultime gare che l’hanno costretto a rimanere giù dal podio, anche solo per una posizione.
L'IPOTESI MARQUEZ, USATO SICURO
Veniamo però a Marc Marquez. Da diverso tempo si parla del suo futuro: a quanto pare quest’anno avrebbe rifiutato un contratto biennale con Pramac, per firmarne uno di un solo anno con Gresini. Ciò che fa riflettere è la sua scelta di rinunciare a una GP24 per salire in sella a una GP23… una spiegazione potrebbe essere la sua intenzione, più volte dichiarata, di ritrovare fiducia e confidenza con sé stesso, in modo da capire se può tornare ad essere il campione che conosciamo.
Ora però l’ha già ampiamente dimostrato e non è più tempo di nascondersi dietro un dito, è già arrivato il momento di pensare al futuro.
Per quanto molti lo mettano in lista per quel posto in sella alla rossa, è difficile da credere che possa effettivamente ottenere quel posto… lo stesso Claudio Domenicali, amministratore delegato di Ducati Corse, non si è mai espresso favorevolmente, anzi.
E quindi, chi si aggiudicherà il campione spagnolo?
Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.