Quotazione Moto&Scooter

Cerca

Seguici con

ADV
Motogp

Luca Marini: "La Moto2 è (già) cambiata"

Stefano  Borzacchiello
Stefano Borzacchiello il 08/02/2019 in Motogp
Luca Marini: "La Moto2 è (già) cambiata"
Chiudi

La (prima) vittoria lo scorso anno ha rafforzato il pilota del team Sky Racing VR46, che vede un ottimo potenziale nella nuova moto si prepara per i test e per la festa per i 40 anni di Valentino Rossi

Due campioni del mondo in due anni, questo è il bottino dell’Italia in Moto2. Prima Franco Morbidelli e poi Francesco “Pecco” Bagnaia che ha festeggiato il titolo nel giorno in cui il compagno di squadra Luca Marini ha colto il suo primo successo nella classe di mezzo.
Mentre a Sepang i piloti della MotoGP hanno appena concluso la prima sessione di test della stagione, i piloti della Moto2 si preparano (saranno in pista dalla prossima settimana a Jerez) proprio l’ex compagno del campione del Mondo ci parla di come si prepara ad affrontare la nuova stagione. “Questo inizio di stagione è un po’ un’incognita per me, ha esordito Luca che abbiamo incontrato nel corso della presentazione dello SKY Racing Team VR46, perché mi sono operato alla spalla e quindi dovremo aspettare prima di sapere veramente come sono le mie condizioni. Però ho lavorato molto durante questo periodo, per me l’inverno è stato molto duro, mi sono impegnato sette giorni su sette e penso di essere in buone condizioni per il primo test della stagione l’11 febbraio a Jerez”. 

Cosa cambia sulla Kalex con il nuovo motore Triumph

Riprendere gli automatismi è quello a cui punta subito Marini. “Devo risalire in moto e riprendere il feeling senza però forzare, perché dobbiamo fare ancora le cose con calma per arrivare a posto in Qatar alla prima gara il 10 marzo”. In Moto2 quest’anno cambia tutto, o quasi, arriva il motore Triumph, ma Luca è fiducioso. “Il trecilindri Triumph per me è un ottimo propulsore, mi ha colpito l’accelerazione, fin dalla prima uscita mi è subito piaciuta anche la risposta dell'acceleratore. Con il ride by wire bisogna essere più sensibili e qui so che stanno già lavorando per migliorare con l’elettronica”. Anche la moto è cambiata, ci spiega “La Kalex è diventata più stretta, agile e maneggevole, ma non ha perso le caratteristiche che mi piacevano, tanto che mi sono subito trovato bene e sono sicuro che sarà una grande moto nel corso della stagione”. Il cambio è da vedere in positivo secondo Marini anche in prospettiva del passaggio di un pilota dalla Moto2 alla MotoGP.

Luca Marini: "La Moto2 è (già) cambiata"
Chiudi

Una vittoria importante

Per Marini il 2018 è stato un anno importante nella sua carriera: la stagione in cui ha ottenuto la prima vittoria. Nella testa di un pilota da quel momento si dice cambi tutto, ma Luca precisa. “Sono stato fiero di aver concretizzato in quella vittoria tutti gli sforzi fatti fin da quando ero piccolo per raggiungere questo risultato. Quella domenica in Malesia, quando ho vinto, ho vissuto delle grandi emozioni certo. Pecco quel giorno aveva vinto il Mondiale della Moto2, per tutto il team è stata una festa. Ci siamo divertiti tanto, ma non è cambiato molto nel mio modo di essere, tanto che sono arrivato al weekend dopo con la stessa voglia di vincere, e la stessa voglia di lavorare, quindi è cambiato poco… sicuramente è servita anche a non sentirsi dire tutte le volte che dovevo vincere... ho messo tutti a tacere e questo per me è uno scoglio superato. Ci sono meno persone che ti dicono devi vincere la seconda gara”, dice ridendo. “Devo continuare così adesso, aggiunge, e concretizzare ancora di più rispetto al 2018”.

Una festa a sorpresa per Valentino Rossi

Appena conclusi i test per Luca Marini sarà tempo di festeggiare suo fratello, quel Valentino Rossi che sabato 16 febbraio 2019compirà 40 anni. “Vediamo cosa ha in mente Vale... Ho sentito che voleva organizzare qualcosa di particolare, ma ancora non ne so i dettagli. Dovremo aspettare il 16, ma due giorni prima ho l’anniversario con la mia ragazza da festeggiare... mi aspettano due feste”. Visti i passi in avanti fatti l’ipotesi che un giorno i due fratelli si trovino uno contro l’altro non è del tutto impossibile e Luca prima di salutarci la butta lì. “Sarebbe certo un sogno correre in MotoGP, qualcosa di magico, ma guardo al presente e sono concentrato sulla stagione. Oggi sono un pilota della Moto2 e non è così facile trovare una buona moto per il 2020 in MotoGP, visto che molti hanno firmato un biennale. Oggi devo andare forte nella Moto2, fare bene qui. Vincere non è mai facile io resto coi piedi per terra anche perché dopo l’operazione non sono ancora risalito in moto". Infine conclude dicendo. "Correre con Vale? Io lo vedo come il più forte di sempre e penso che possa correre fino a 46 anni…” Quindi, mai dire mai.

Luca Marini: "La Moto2 è (già) cambiata"
Luca Marini: "La Moto2 è (già) cambiata"
Luca Marini: "La Moto2 è (già) cambiata"
Luca Marini: "La Moto2 è (già) cambiata"
Luca Marini: "La Moto2 è (già) cambiata"
Luca Marini: "La Moto2 è (già) cambiata"
Luca Marini: "La Moto2 è (già) cambiata"
Luca Marini: "La Moto2 è (già) cambiata"
Luca Marini: "La Moto2 è (già) cambiata"
Luca Marini: "La Moto2 è (già) cambiata"
Luca Marini: "La Moto2 è (già) cambiata"
Luca Marini: "La Moto2 è (già) cambiata"
Luca Marini: "La Moto2 è (già) cambiata"
Luca Marini: "La Moto2 è (già) cambiata"
Luca Marini: "La Moto2 è (già) cambiata"
Luca Marini: "La Moto2 è (già) cambiata"
Luca Marini: "La Moto2 è (già) cambiata"
Luca Marini: "La Moto2 è (già) cambiata"
Luca Marini: "La Moto2 è (già) cambiata"
Luca Marini: "La Moto2 è (già) cambiata"
Luca Marini: "La Moto2 è (già) cambiata"
Luca Marini: "La Moto2 è (già) cambiata"

Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.

Correlate

Annunci usato

ADV