MotoGP Valencia: Dovizioso chiude con la vittoria

A Valencia sotto il diluvio con il successo del Dovi sulla Ducati va in archivio la stagione del quinto Mondiale di Marc Marquez, del primo di Pecco Bagnaia in Moto2 e di Jorge Martin nella Moto 3

A Valencia con i titoli Mondiali assegnati in tutte le tre classi era tutto pronto per un gran finale, ma la pioggia ha rovinato i piani di team e piloti, rendendo il circuito spagnolo insidioso e trasformando la gara della MotoGP in una corsa alla sopravvivenza. Alla fine l'ha spuntata Andrea Dovizioso primo sotto il traguardo dopo la ripartenza davanti ad un sempre più consistente Alex Rins capace di guidare la prima tranche di gara e di fare sognare il muretto Suzuki. Sul podio è salito anche Pol Espargaro che regala alla KTM il primo risultato importante nella top class.

Andrea Dovizioso fa poker

Andrea Dovizioso ha concluso la stagione come l'aveva iniziata in Qatar, vincendo. Fra la prima gara e l'ultima tanti successi, una forma fisica eccellente, una moto all'altezza, ma anche errori che di fatto non gli hanno permesso di lottare per il Mondiale fino all'ultima gara come era successo lo scorso anno proprio qui a Valencia. E pensare che quest'anno è finita esattamente all'opposto del 2017, Dovi ha vinto e Marc Marquez è finito nella ghiaia dopo una violenta caduta. Questo successo ora fortifica Dovi che porta a quattro le sue affermazioni stagionali e si prepara ad inseguire di nuovo il titolo da martedì.
“Quella di oggi è stata veramente una vittoria spettacolare: finalmente sono riuscito a vincere a Valencia, che per me e per la Ducati è sempre stata una pista piuttosto ostica, ha commentato Dovizioso. La prima gara è stata molto difficile, perché Rins era partito davvero forte. Io però sono rimasto calmo ed ho recuperato su di lui, ma anche Rossi stava rimontando ed era molto veloce per cui ho dovuto gestire la situazione mentre la pioggia aumentava giro dopo giro. Nella seconda gara invece siamo riusciti a fare la differenza perché abbiamo potuto usare una gomma nuova che stamattina non avevamo utilizzato nel warm-up e inoltre abbiamo potuto fare anche una piccola modifica del set-up. Sono davvero contento di come abbiamo lavorato insieme alla squadra e di aver regalato loro questa vittoria, che fa bene all’umore di tutti. E’ stato davvero un bel modo di finire la stagione!”.

Una sfida fra Honda e Ducati 

A Valencia si è concluso un Mondiale dove hanno vinto Honda e Ducati e con Yamaha in grado di raccogliere un solo successo con Maverick Vinales. Resta invece a zero in questa stagione Valentino Rossi, terzo nella classifica Mondiale dietro a Marquez e Dovizioso, e ottimista perché nonostante nelle ultime due gare abbia raccolto poco, è caduto quando stava lottando per la testa della gara. Una consolazione per lui e una nota positiva per una delle stagioni più difficili per i piloti Yamaha che sperano in un passo avanti della M1 dai prossimi test. Se per la Honda, escludendo il successo in Argentina di Cal Crutchlow, le vittorie portano tutte la firma di Marc Marquez in Ducati i successi sono andati a Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo con quest'ultimo che in Spagna ha chiuso la sua avventura in Ducati. Un'avventura che in parte sa di incompiuto e che visti i risultati di questa stagione prometteva bene per la successiva, ma le loro strade si sono divise. Pacche sulle spalle, sorrisi, dichiarazioni il 2019 di Lorenzo lo vedrà impegnato in una nuova sfida: sulla Honda del team HRC al fianco di Marc Marquez. Una sfida forse ancora più difficile per Jorge che da martedì salirà sulla Honda che a Valencia per l'ultima volta ha guidato Dani Pedrosa che dopo 18 anni e tre titoli Mondiali ha deciso di ritirarsi per iniziare una nuova vita da collaudatore della KTM. Un addio il suo che però lascia l'amaro in bocca specie dopo averlo visto guidare così a Valencia e portare a casa un ottimo quinto posto alle spalle di un combattivo Michele Pirro. 

L'ondata della Moto2

Chi invece il suo futuro nella top class deve ancora scriverlo è Franco Morbidelli che dopo il titolo della Moto2 nel 2017 quest'anno si è portato a casa quello di Rookie of the year e da martedì salirà sulla Yamaha. Sarà un nuovo inizio. Debutto assoluto nella Top Class anche per Pecco Bagnaiache conquistato il numero uno in Moto2 è pronto per la MotoGP targata Ducati. E insieme a lui dalla Moto2 arriveranno Joan Mir, Miguel Oliveira e Fabio Quartararo. Il 2019 è già nell'aria.

Una giornata storica per Can Oncu

A Valencia, nel giorno in cui nella Moto2 ha vinto Miguel Oliveira, nella Moto3 è una giornata storica con Can Oncu che ha vinto al debutto. Il pilota turco neo campione della Rookies Cup ha vinto a 15 anni e 115 giorni, diventando così il più giovane pilota a salire sul gradino più alto del podio davanti al campione del mondo Jorge Martin e John McPhee.