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CIV Mugello: Michele Pirro è campione italiano
Al Mugello è festa in Ducati per la vittoria di Zanetti, la prima in SBK, e per il titolo di Michele Pirro conquistato con tre gare di anticipo. Nepa trionfa in Moto3. Stirpe (SS600), Boncinelli (Premoto 3 125), Alfano (Premoto3 250) e Matturro (SS300).
Michele Pirro al Mugello ha conquistato il quinto titolo italiano nel giorno in cui Lorenzo Zanetti ha vinto la sua prima gara della stagione in SBK, dopo una battaglia mozzafiato con il tester Ducati. Ma al Mugello abbiamo assistito anche al trionfo di Nepa in una Moto3 sempre più equilibrata e tanta bagarre in tutte le altre categorie.
PIRRO UNA STAGIONE SPETTACOLARE
Dopo la squalifica dello scorso anno Michele Pirro ha disputato una stagione favolosa conquistando il titolo con tre gare d’anticipo. “Missione compiuta – ha dichiarato Michele - Sono molto contento per questo titolo, devo ringraziare Ducati, Il team Barni e tutte le persone che credono in me. Dopo quello che era successo lo scorso anno, non è stata facile, soprattutto all’inizio. Il nostro obiettivo era quello di migliorarci e di puntare a vincere tutte le gare e così faremo anche nei prossimi 3 round. Anche quest’anno ho dimostrato il mio talento e capacità di adattamento. La scorsa stagione abbiamo vinto con le Michelin, quest’anno con le Pirelli. Il livello del Campionato si è alzato, ma abbiamo tenuto testa. Sono contento anche per il podio di Samuele, il primo stagionale”. In pista le emozioni sono state travolgenti. Zanetti è partito fortissimo, facendo registrare il nuovo giro record (1’50.707) e provando a scappare fin da subito. Da metà gara in poi però Pirro lo ha raggiunto e a quel punto è stata bagarre tra i due, che ci hanno regalato un ultimo giro d’antologia, con sorpassi e controsorpassi, che ha premiato Zanetti come vincitore e Pirro come Campione. Ottima terza posizione per Samuele Cavalieri (Ducati Barni Racing) primo podio per il ventenne compagno di squadra di Pirro. Quarto posto per la Yamaha di Andreozzi con Matteo Baiocco (Aprilia Nuova M2 Racing), quinto.
MOTO3 IL TRIONFO DI NEPA
Ancora un trionfo per Stefano Nepa in Moto3. Dopo le vittorie di Misano e la pole di questo weekend, l’ex Campione Premoto3, wild card al Mugello, ha vinto in solitaria anche oggi, imponendo un ritmo insostenibile per i suoi avversari. Dietro di lui bagarre a non finire e colpi scena, con un arrivo in volata che ha coinvolto ben 8 piloti. A spuntarla, e a guadagnare la 2° posizione è stato Nicola Carraro (Mahindra Team Minimoto) con Alessandro Delbianco 3° (Mahindra). Primo podio stagionale per il pilota del Max Racing Team, protagonista insieme a Carraro della bagarre finale, conclusa solo sotto la bandiera a scacchi, che ha visto chiudere ai piedi del podio Raffaele Fusco (MTR Honda) seguito da Anthony Groppi (Honda Gresini Racing Junior Team), Nicholas Spinelli (Pro Racing Team KTM), Tommaso Marcon (Honda Gresini Racing Junior Team) e Leonardo Taccini (Miralux Pos Corse TM). Spinelli diventa il nuovo leader di Campionato, approfittando della caduta di Kevin Zannoni (MF84 Pluston Althea) in una Moto3 sempre più tirata che vede Nicholas in testa a 129 p., seguito da Zannoni (127 p.), che a seguito della caduta di oggi ha riportato la rottura del polso, e Groppi (91 p.).
Ancora un fotofinish in SS600, con 6 piloti nella volata finale. Stavolta è stato Davide Stirpe a trionfare. L’alfiere Extreme Racing Service MV Agusta è riuscito a battere tutti nella bagarre dell’ultimo metro, conquistando una vittoria che gli permette di essere 2° in classifica generale. Dietro di lui doppietta per i piloti del Gas Racing Team Yamaha, con Lorenzo Gabellini 2° e Marco Bussolotti 3°. Quarta posizione per il leader in classifica generale, Ilario Dionisi su MV Agusta Ellan Vannin, seguito dal campione in carica, Massimo Roccoli (MV Agusta Full Moto SC) e Nicola Morrentino (Renzi Corse Kawasaki). In classifica generale Dionisi è in testa con 157 p. seguito da Stirpe 140 p. e Bussolotti a 136 p.
La Premoto3 non è stata da meno, con una battaglia che è durata fino all’ultimo, dove nella 250 è stato Pasquale Alfano a trionfare. Il pilota Kuja Racing Beon ha provato più volte a scappare, ma ha dovuto lottare fino alla fine per avere la meglio su Elia Bartolini (RMU VR46 Riders Academy) autore del best lap (2’06.068) e Thomas Brianti (2WheelsPolito). Livello sempre più alto ed equilibrio che regna sovrano nella categoria con Brianti ancora in testa seguito da Alfano e Bartolini. Nella 125 2T gran giornata di Matteo Boncinelli. Il pilota RMU, dopo la pole, ha trionfato sulla pista di casa nella sua classe riuscendo a piegare le resistenze di Matteo Bertelle (Team Minimoto Honda) con Mirko Gennai (Honda) a chiudere il podio. In classifica generale Bertelle è sempre in testa con 194 p. davanti a Marfurt 134 p. (4° in gara) con Patacca 3° (121 p.)
La SS300 è sempre più combattuta, come testimoniato dalla volata finale a 4, dove è arrivata la vittoria di Nicodemo Matturro, partito dalla 14° posizione. L’alfiere AG Motorsport Italia Yamaha è riuscito a battere il poleman Luca Bernardi, non al meglio dopo la scivolata nelle prove della mattina. Terzo gradino del podio per Kevin Arduini (Yamaha) con la quarta posizione per Ryota Haga (AG Motorsport Italia Yamaha). La classifica di Campionato vede ancora Bernardi in testa con 160 p. davanti a Marco Carusi, fermo a 101 a causa della caduta in gara, con Arduini terzo a 98 p. Manuel Torrini, dopo l’incidente nella giornata di ieri, il tempestivo intervento del personale medico del circuito e il trasporto tramite elicottero all’Ospedale Careggi di Firenze, resta ricoverato, in prognosi riservata, nel reparto di terapia intensiva.
PIRRO UNA STAGIONE SPETTACOLARE
Dopo la squalifica dello scorso anno Michele Pirro ha disputato una stagione favolosa conquistando il titolo con tre gare d’anticipo. “Missione compiuta – ha dichiarato Michele - Sono molto contento per questo titolo, devo ringraziare Ducati, Il team Barni e tutte le persone che credono in me. Dopo quello che era successo lo scorso anno, non è stata facile, soprattutto all’inizio. Il nostro obiettivo era quello di migliorarci e di puntare a vincere tutte le gare e così faremo anche nei prossimi 3 round. Anche quest’anno ho dimostrato il mio talento e capacità di adattamento. La scorsa stagione abbiamo vinto con le Michelin, quest’anno con le Pirelli. Il livello del Campionato si è alzato, ma abbiamo tenuto testa. Sono contento anche per il podio di Samuele, il primo stagionale”. In pista le emozioni sono state travolgenti. Zanetti è partito fortissimo, facendo registrare il nuovo giro record (1’50.707) e provando a scappare fin da subito. Da metà gara in poi però Pirro lo ha raggiunto e a quel punto è stata bagarre tra i due, che ci hanno regalato un ultimo giro d’antologia, con sorpassi e controsorpassi, che ha premiato Zanetti come vincitore e Pirro come Campione. Ottima terza posizione per Samuele Cavalieri (Ducati Barni Racing) primo podio per il ventenne compagno di squadra di Pirro. Quarto posto per la Yamaha di Andreozzi con Matteo Baiocco (Aprilia Nuova M2 Racing), quinto.
MOTO3 IL TRIONFO DI NEPA
Ancora un trionfo per Stefano Nepa in Moto3. Dopo le vittorie di Misano e la pole di questo weekend, l’ex Campione Premoto3, wild card al Mugello, ha vinto in solitaria anche oggi, imponendo un ritmo insostenibile per i suoi avversari. Dietro di lui bagarre a non finire e colpi scena, con un arrivo in volata che ha coinvolto ben 8 piloti. A spuntarla, e a guadagnare la 2° posizione è stato Nicola Carraro (Mahindra Team Minimoto) con Alessandro Delbianco 3° (Mahindra). Primo podio stagionale per il pilota del Max Racing Team, protagonista insieme a Carraro della bagarre finale, conclusa solo sotto la bandiera a scacchi, che ha visto chiudere ai piedi del podio Raffaele Fusco (MTR Honda) seguito da Anthony Groppi (Honda Gresini Racing Junior Team), Nicholas Spinelli (Pro Racing Team KTM), Tommaso Marcon (Honda Gresini Racing Junior Team) e Leonardo Taccini (Miralux Pos Corse TM). Spinelli diventa il nuovo leader di Campionato, approfittando della caduta di Kevin Zannoni (MF84 Pluston Althea) in una Moto3 sempre più tirata che vede Nicholas in testa a 129 p., seguito da Zannoni (127 p.), che a seguito della caduta di oggi ha riportato la rottura del polso, e Groppi (91 p.).
Ancora un fotofinish in SS600, con 6 piloti nella volata finale. Stavolta è stato Davide Stirpe a trionfare. L’alfiere Extreme Racing Service MV Agusta è riuscito a battere tutti nella bagarre dell’ultimo metro, conquistando una vittoria che gli permette di essere 2° in classifica generale. Dietro di lui doppietta per i piloti del Gas Racing Team Yamaha, con Lorenzo Gabellini 2° e Marco Bussolotti 3°. Quarta posizione per il leader in classifica generale, Ilario Dionisi su MV Agusta Ellan Vannin, seguito dal campione in carica, Massimo Roccoli (MV Agusta Full Moto SC) e Nicola Morrentino (Renzi Corse Kawasaki). In classifica generale Dionisi è in testa con 157 p. seguito da Stirpe 140 p. e Bussolotti a 136 p.
La Premoto3 non è stata da meno, con una battaglia che è durata fino all’ultimo, dove nella 250 è stato Pasquale Alfano a trionfare. Il pilota Kuja Racing Beon ha provato più volte a scappare, ma ha dovuto lottare fino alla fine per avere la meglio su Elia Bartolini (RMU VR46 Riders Academy) autore del best lap (2’06.068) e Thomas Brianti (2WheelsPolito). Livello sempre più alto ed equilibrio che regna sovrano nella categoria con Brianti ancora in testa seguito da Alfano e Bartolini. Nella 125 2T gran giornata di Matteo Boncinelli. Il pilota RMU, dopo la pole, ha trionfato sulla pista di casa nella sua classe riuscendo a piegare le resistenze di Matteo Bertelle (Team Minimoto Honda) con Mirko Gennai (Honda) a chiudere il podio. In classifica generale Bertelle è sempre in testa con 194 p. davanti a Marfurt 134 p. (4° in gara) con Patacca 3° (121 p.)
La SS300 è sempre più combattuta, come testimoniato dalla volata finale a 4, dove è arrivata la vittoria di Nicodemo Matturro, partito dalla 14° posizione. L’alfiere AG Motorsport Italia Yamaha è riuscito a battere il poleman Luca Bernardi, non al meglio dopo la scivolata nelle prove della mattina. Terzo gradino del podio per Kevin Arduini (Yamaha) con la quarta posizione per Ryota Haga (AG Motorsport Italia Yamaha). La classifica di Campionato vede ancora Bernardi in testa con 160 p. davanti a Marco Carusi, fermo a 101 a causa della caduta in gara, con Arduini terzo a 98 p. Manuel Torrini, dopo l’incidente nella giornata di ieri, il tempestivo intervento del personale medico del circuito e il trasporto tramite elicottero all’Ospedale Careggi di Firenze, resta ricoverato, in prognosi riservata, nel reparto di terapia intensiva.