Aprilia Challenge: i vincitori della 5.a prova

di Alessandro Piredda

Misano (RN) – Domenica 8 settembre l’ Autodromo Santamonica di Misano Adriatico è stato teatro della penultima prova dell’ Aprilia Challenge, Trofeo nel quale sono ancora da assegnare tutti i titoli in palio.
Le gare, svoltesi nella mattinata, sono state risparmiate dall’intensa pioggia caduta nel pomeriggio sulla riviera romagnola, ma non dalle squalifiche, piovute in sede di verifiche tecniche in particolare nelle classi 250 e 1000.

Partendo dalla 125 Master abbiamo un pilota, Andrea Ferrari, che conquista la sua prima vittoria nel Challenge, dopo una gara che ha visto ben sei piloti lottare per la vittoria e quattro in particolare, alternarsi al comando.
Al termine di una dura lotta, combattuta tra Ferrari, Vasta, Tondo, Ghislotti e un po’ più staccati Dal Pont e Monticelli, i primi quattro hanno tagliato la bandiera a scacchi racchiusi in meno di 1 secondo; della partita faceva parte anche Leonardo Amarugi, capoclassifica fino alla gara di Misano, che cadendo a pochi giri dalla fine (concluderà 8°), ha consegnato nelle mani di Ferrari la leadership di campionato.




Nella 125 Under vittoria per il pugliese Michele Pirro, che così facendo rimanda all’ultima gara il discorso per il titolo; Michel Fabrizio ha concluso “soltanto” al terzo posto, dopo una gara condotta, come al suo solito, al risparmio e al controllo dei suoi avversari.
Verso fine gara infatti, Fabrizio ha cominciato a spingere e si é portato al comando nel penultimo giro, ma non è bastato perché nell’ultima tornata Michele Pirro e Nicola Vivarelli hanno rovinato la festa al romano; Pirro, Vivarelli e Fabrizio hanno concluso nell’ordine, tagliando il traguardo racchiusi in soli 82 millesimi.

Gara tiratissima anche quella della 250, grazie ad un gruppetto di 6 piloti che si è dato battaglia a suon di giri veloci. Il giro migliore è stato realizzato da Giancarlo De Matteis nel 9° passaggio e da quel momento in poi si è stabilito saldamente al comando, senza più essere impensierito dal gruppo formato da Leardini, Lunadei, Scassa, Vivaldi e Roccoli; quest’ultimo si è poi autoeliminato a tre giri dalla fine, cadendo alla curva del Carro.
La bandiera a scacchi ha premiato De Matteis che ha preceduto di 1”279 Luca Leardini e Roberto Lunadei; quest’ultimo però è stato squalificato alle verifiche tecniche, lasciando così il terzo gradino del podio a Luca Scassa.




Nella classe 1000 Valerio De Stefanis poteva chiudere il discorso per il titolo e in effetti ha condotto una gara d’attacco, insieme ad un gruppo di quattro piloti composto da Gazzolo, Viani, Zannini e dallo stesso De Stefanis.
Questi piloti hanno concluso nell’ordine anche sotto la bandiera a scacchi, ma le verifiche tecniche sconvolgono la classifica, dalla quale vengono estromessi De Stefanis, che vede così sfumare la possibilità di conquistare il titolo con una gara d’anticipo e Giuseppe Zannini. La classifica finale vede quindi sul podio Claudio Gazzolo, Gianni Viani e Roberto Pizzo.

Con tutti i titoli ancora da assegnare, l’attenzione si concentrerà tutta sull’ultima gara, in programma sempre a Misano, il 23 Settembre.