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Prove della redazione

Kawasaki J300 ABS S.E., Yamaha X-Max 250 ABS

Stefano Borzacchiello il 22/07/2015 in Prove della redazione
Kawasaki J300 ABS S.E., Yamaha X-Max 250 ABS
Kawasaki J300 ABS S.E.
299,0 cc / 28,0 / 1 cilindro orizz. / 3
€ 5.440 c.i.m.
Yamaha X-Max 250 ABS
249,0 cc / 20,4 / 1 cilindro orizz. / 3
€ 5.290 c.i.m.

Kawasaki e Yamaha hanno trovato il modo di coniugare il design sportivo alla funzionalità. Con prestazioni all'altezza di ogni situazione.

Comfort, stile e versatilita`. Tre parole che racchiudono le caratteristiche piu` importanti che dovrebbe avere uno scooter con cui si pensi di affrontare tutti i giorni dell'anno e qualsiasi percorso, dal casa-ufficio alle vacanze. Caratteristiche che i nuovi Kawasaki J300 SE e Yamaha X-MAX 250 hanno nel DNA. Nell'affollato mercato dei "midi", questi mezzi si distinguono in primis per le forme e il design, ma sanno conquistare nell'uso quotidiano per la praticita`, mettendo sul piatto una dotazione ricca e in queste versioni, l'ABS, che per entrambi fa digerire i prezzi superiori ai 5.000 euro.

Giapponesi allo specchio

Dopo averci pensato e poi rinunciato negli Anni 90, Kawasaki si e` lanciata nel mondo degli automatici solo due anni fa, presentando il J300 nato in collaborazione con Kymco. Uno scooter che si puo` dire rappresenti per certi aspetti l'evoluzione del riuscito progetto taiwanese Downtown 300. Partendo quindi da una base piu` che buona in cui spicca il motore da 28 CV, fra i piu` potenti della categoria, ad Akashi si sono concentrati sul design che infatti richiama, specie in questa versione bicolore SE, quello delle super- sportive Ninja. Ma oltre che sullo stile si e` lavorato a 360°: per mettere a punto l'erogazione del motore o per migliorare la posizione in sella dotandolo, di una seduta piu` avvolgente e confortevole. Il risultato e` uno scooter ben fatto e con una sua personalita`. Quanto a praticita` il J300 ha un sottosella ampio e profondo, tanto da potervi riporre un casco integrale e altri oggetti, mentre nel retroscudo, oltre al gancio portaborse e` ricavato un cassetto profondo, privo di serratura, in cui e` sistemata la presa da 12V. Di se- rie il J300 offre anche la piastra porta- pacchi su cui si puo` montare il bauletto. Restando sullo stesso campo da gioco lo Yamaha X-MAX, anche in questa nuova versione rinnovata in particolare nel look e nella posizione di guida, si conferma il riferimento della categoria per capacita` di carico: nel suo enorme sottosella (ingrandito dell'8% rispetto al precedente modello) si possono sistemare oltre a due caschi integrali anche altri oggetti. Il vano e` molto ben modellato e la sua conformazione rende possibile inserirvi anche un borsone per affrontare un week-end. Ampio anche lo spazio nel retroscudo, con due cassetti ben raggiungibili. La qualita` costruttiva Yamaha, un punto di forza dell'X-MAX fin dalla prima serie, su quest'ultimo modello ha fatto un ulteriore passo avanti. Lo dimostrano la cura nei dettagli, le verniciature e la strumentazione hi-tech, vera ciliegina sulla torta. Le informazioni disponibili sono moltissime e si puo` scegliere quale visualizzare sul display LCD, premendo il pulsante sul blocchetto elettrico destro.

Insieme ovunque

Chi sceglie lo scooter al posto dell'auto non vuole avere rimpianti e al di la` dell'aspetto piu` sportivo di altri modelli di questa categoria Yamaha e Kawasaki non deludono le aspettative. Su entrambi, appena in sella ci si sente padroni... e soprattutto coccolati. In questo senso sul J300, complice la conformazione della seduta, si e` piu` "inseriti"; sull'X-MAX 250 l'imbottitura piu` sostenuta fa invece assumere una postura un po' piu` eretta, che da` la sensazione di dominare meglio la strada. Una sensazione data dalla forma della sella, ma che non cambia la sostanza nelle soste: i piedi a terra si appoggiano bene, proprio come sul Kawasaki. In citta`, nonostante il peso prossimo ai 200 kg, Kawasaki e Yamaha se la cavano con disinvoltura richiedendo un impegno minimo nelle manovre. Nel traffico l'X-MAX mostra pero` un'agilita` superiore e guizza piu` rapidamente del J300 fra le auto in coda, aiutato anche dalla risposta piu` fluida della trasmissione che lo agevola alle basse andature e nei repentini chiudi-apri che non ne scompongono mai l'assetto. Allo scattare del semaforo verde le posizioni dei due midi jap si scambiano: l'X-MAX vede scappar via il J300 che, grazie alla maggiore cubatura e potenza del motore, abbinata alla taratura "corta" della trasmissione, ha uno scatto un po' piu` lesto. Promosse le sospensioni: su entrambi lavorano bene, digerendo senza problemi le malformazioni della strada. Ci spostiamo in tangenziale. Qui entra in gioco l'attitudine ai viaggi di entrambi e Yamaha ha due carte a suo favore da giocarsi: il plexiglass di serie piu` alto, che ripara meglio le spalle e la zona intorno al casco, e le pedane laterali piu` lunghe che consentono di distendere le gambe. Il comfort e` quindi molto elevato e complice l'assenza di vibrazioni si puo` viaggiare in pieno relax. Sul Kawasaki si sta piu` esposti, ma sono le prestazioni del suo monocilindrico a dargli un po' di vantaggio nelle lunghe trasferte fra tangenziali e autostrade, consentendogli velocita` di crociera piu` elevate, e potendo contare anche su una piccola riserva di motore nei sorpassi.

Senza limiti

Lasciata l'autostrada e imboccato un tratto misto, Kawasaki e Yamaha sorprendono...facendoci spuntare il sorriso sotto al casco dopo una giornata stressante: sono solo scooter, e` vero, ma grazie a ciclistiche solide e a sospensioni a punto consentono di lanciarsi fra le curve mantenendo un bel ritmo e permettendoci di raggiungere inclinazioni...inattese. In questa danza la posizione di guida dell'X-MAX si rivela piu` efficace per controllare il mezzo. Il mono Yamaha e` pieno e ha un'erogazione sempre fluida, ma anche qui il motore del Kawasaki offre sempre qualcosa in piu`. Gli impianti frenanti ben dimensionati su entrambi hanno una risposta decisa, senza accusare perdite di potenza anche dopo un uso intenso. Inoltre, sapere di poter contare su ABS ben tarati e mai invasivi da` una bella iniezione di fiducia. Ecco perche` sottolineiamo quanto valga la pena scegliere mezzi dotati di anti-bloccaggio.

La coppia è servita

E in due? Ai passeggeri su Kawasaki e Yamaha e` riservato un ottimo trattamento: le selle sono ampie e il passeggero non siede troppo in alto rispetto a chi guida, e` poco esposto e puo` facilmente aggrapparsi alle maniglie laterali, comode da raggiungere come le pedane estraibili. Alla fine del test, ancora una volta abbiamo la conferma che se il mezzo perfetto non esiste, nella classe 250/300 scooter come l'X-MAX e il J300 rappresentano un ottimo compromesso. E la forza dei due brand giapponesi li rende anche un investimento durevole nel tempo qualora si decida di rivenderli.

Dati Tecnici

 
Kawasaki J300 ABS S.E.
Kawasaki
J300 ABS S.E.
Yamaha X-Max 250 ABS
Yamaha
X-Max 250 ABS

Motore

1 cilindro orizzontale 1 cilindro orizzontale

Raffreddamento

n.d. n.d.

Alesaggio corsa

n.d. n.d.

Cilindrata (cc)

299,0 249,0

Rapporto di compressione

n.d. n.d.

Distribuzione

n.d. n.d.

Alimentazione

n.d. n.d.

Lubrificazione

n.d. n.d.

Serbatoio (litri/riserva)

13,0 13,2

Frizione

automatica con frizione centrifuga automatica con frizione centrifuga

Telaio

in tubi in tubi

Materiale

acciaio acciaio

Sospensione ant/regolazioni

forcella telescopica da 37 mm forcella telescopica

Sospensione post/regolazioni

doppio ammortizzatore regolabile nel precarico doppio ammortizzatore regolabile nel precarico

Escursione ruota ant/post

n.d. n.d.

Pneumatico ant/post

ant. 120/80-14 (dischi 260 mm); post. 150/70-13 (disco 240 mm) ant. 120/70-15 (dischi 267 mm); post. 140/70-14 (disco 240 mm)

Freno anteriore

120/80-14 (dischi 260 mm) 120/70-15 (dischi 267 mm);

Freno posteriore

150/70-13 (disco 240 mm) 140/70-14 (disco 240 mm)

Lunghezza

2.235 2.160

Altezza sella

775 785

Interasse

1.555 1.545

Peso a secco

191 kg 178 kg

Potenza max/giri

20,3 kW 15,0 kW

Coppia max/giri

28,7 Nm 21,0 Nm

Prestazioni

Il commento del centro prove

Kawasaki ha una reputazione per la spinta dei motori e il 300 made in Kymco le fa onore: il motore G5 si conferma un cannone e il pur valido Yamaha accusa un distacco nelle prove di accelerazione e sorpasso. L'X-MAX 250 fa valere la carta del peso piu? contenuto, ma la trasmissione tarata piu? corta del Kawasaki J300 annulla questo vantaggio anche allo spunto. Lo scooter di Akashi si rivela lievemente migliore anche in frenata, mentre alla voce consumi lo Yamaha si prende una piccola rivincita, tranne che in autostrada dove la superiore potenza del J300 gli da? quel margine che consente al motore di "bere" meno.

Curva di accelerazione

Kawasaki J300 ABS S.E., Yamaha X-Max 250 ABS

Condizione della prova

Cielo sereno
Vento 1,2 m/s
Temperatura aria 7 °C
Pressione atmosferica 1.023 mb
Temperatura asfalto 11°C

Rilevamenti

 
Kawasaki J300 ABS S.E.
Kawasaki
J300 ABS S.E.
Yamaha X-Max 250 ABS
Yamaha
X-Max 250 ABS

RILEVAMENTI

Velocità a 1000 m con partenza da fermo (tempo) 130,0 km/h (35,0 s) 120,4 km/h (38,3 s)

ACCELERAZIONE

0-400 m 17,7 s (115,4 km/h) 19,4 s (105,7 km/h)
0-1000 m 35,0 s (130,0 km/h) 38,3 s (120,4 km/h)
0-50 km/h 3,0 s (22,0 m) 3,8 s (27,6 m)
0-90 km/h 8,6 s (134,9 m) 11,6 s (187,7 m)

PROVA SORPASSO (nella marcia più alta)

50-90 km/h 5,3 s (106,9 m) 7,8 s (159,3 m)

FRENATA (compreso tempo di reazione convenzionale pari a 1 s)

90-50 km/h 2,2 s (47,8 m) 2,4 s (51,6 m)
50-0 km/h 2,7 s (24,4 m) 2,8 s (25,7 m)

CONSUMO

Urbano 21,7 km/l 22,8 km/l
Extraurbano 23,8 km/l 24,4 km/l
Autostrada (130 km/h indicati) 26,4 km/l 25,6 km/l

PESO

In ordine di marcia e serbatoio pieno 193,0 kg 184,0 kg
Distribuzione masse senza conducente (% ant./post.) 41,0/59,0 43,0/57,0
Distribuzione masse con conducente (% ant./post.) 41,0/59,0 42,0/58,0

Pagelle

 
Kawasaki J300 ABS S.E.
Kawasaki
J300 ABS S.E.
Yamaha X-Max 250 ABS
Yamaha
X-Max 250 ABS

In sella

Su entrambi si ha subito tutto sotto controllo. La posizione di guida dell'X-MAX e? raccolta e meno infossata di quella del J300, che ha uno spazio per i piedi piu? limitato, mentre sullo Yamaha si possono distendere le gambe.
3.5
4.0

Comfort

L'X-MAX e? piu? protettivo del J300 grazie al plex piu? alto che ripara meglio il busto e il casco. Le sedute sono comode e grazie a sospensioni a punto il comfort e? alto.
3.5
4.0

Dotazioni

Ben equipaggiati e con strumentazioni hi-tech, specie lo Yamaha. Il J300 ha qualche chicca in piu? come il sistema anti-intrusione, le leve regolabili, la presa 12V, la luce di cortesia nel sottosella e la piastra portapacchi di serie.
3.5
3.0

Qualità percepita

Siamo di fronte a due scooter solidi, ben fatti e con dettagli curati, plastiche ben accoppiate e un livello di finiture elevato.
4.0
4.0

Capacità carico

L'X-MAX grazie al suo sottosella ampio e ai due pratici cassetti nel retroscudo si conferma un "cargo scooter". Il J300 e? nella media, con un vano ben conformato ma in grado di ospitare un solo casco integrale.
4.0
5.0

Motore

Il propulsore del Kawasaki e? potente, ha un gran tiro e un buon allungo. Yamaha si difende, ha meno carattere ma un'erogazione piu? fluida.
4.5
4.0

Trasmissione

Il J300 e? molto scattante: oltre ai CV in piu? rispetto allo Yamaha, il midi Kawasaki ha una trasmissione piu? pronta ma allo stesso tempo anche meno fluida nei repentini chiudi-apri. Impeccabile l'X-MAX.
3.5
4.0

Sospensioni

Questi due scooter hanno sospensioni a punto, che oltre a digerire le malformazioni della strada non prestano il fianco a critiche nemmeno nei tratti guidati.
4.0
4.0

Freni

Pronti e modulabili. Basta una lieve pressione sulle leve per ottenere buone decelerazioni. Su entrambi l'antibloccaggio e? ben tarato e mai invasivo.
4.0
4.0

Su strada

Il J300 e? stabile e preciso, ma l'X-MAX si rivela piu? svelto e maneggevole e non e? da meno anche nei tratti guidati veloci dove pero? il Kawasaki tira fuori i CV in piu?.
4.0
4.0

Versatilità

Casa-lavoro-vacanze... nessuna meta e? preclusa ai due commuter. Le prestazioni avvantaggiano pero? il J300 nel caso si debba macinare molta autostrada.
4.0
4.0

Prezzo

L'ago della bilancia fra i due scooter resta nel centro: hanno dotazioni e prezzi simili (oltre che allineati alla media della categoria). Quindi scegliere tra uno o l'altro non e? una questione di soldi.
4.0
4.0

Gallery

Kawasaki J300 ABS S.E., Yamaha X-Max 250 ABS
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Kawasaki

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