KTM
690 Duke
KTM 690 Duke
scheda

L'essenza dell'andare in moto

E' la mia

Poche parole perchè questa moto è l'essenza dei fatti e quando la usi ti rendi conto veramente di cosa sia andare in moto. Ho posseduto svariate moto: monocilindriche da enduto, bicilidriche da strada, sport turing, naked quattro cilindri. Tutte ottime ma con questa senti la strada come sennun'altra senza peraltro troppi sacrifici. Stai comodo, viaggi spensierato, ti diverti e quando vuoi alzare il ritmo lei c'è. Più le chiedi e più lei ti ripaga con una precisione pazzesca negli ingressi curva, percorrenza esemplare ed uscita da urlo. Tutto diventa più facile e veloce quindi menso stressante. Così ti accorgi che è questo quello che in fondo vuoi, e non ti serve nient'altro. Sei libero, felice e per questo ti vien voglia di usarla sempre anche per viaggare, perchè no. Con 31€ metti un piccolo cupolino che toglie gran parte della pressione dell'aria sul busto anche già il porta faro un po' di aria la toglie, il passeggero non sta per niente scomodo, semmai penalizza la maneggevolezza, le vibrazioni ci sono ma non sono fastidiose, stai pur sempre viaggiando in moto non in pulmann e la rapportatura lunga consente di viaggiare sul 130-140 km/h senza sentire il motore che urla. E poi fai minimo 20 km/l. Se vuoi alzare il ritmo fallo, così com'è, lei è sempre pronta. Pregi: ciclistica, feeling di guida, sicurezza, allungo, latitudine d'impiego, posizione di guida. Difetti: ruvidità motore sotto i 3500 n/min, marce lunghe in città, difficoltà nel modificare il precarico del mono.