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Voge Sfida SR3: un 300 in miniatura per la città (e non solo)
Il nuovo GT medio della casa cinese è probabilmente lo scooter più riuscito dell'intera gamma: ha dotazioni top, sottosella capiente e da guidare è facile e piacevole, grazie alla massa contenuta (155 chili). In più costa anche il giusto. Ecco il nostro test
Nella gamma scooter Voge (di cui abbiamo provato negli ultimi mesi sia il maxi SR4, sia il 125 SR1) fa la sua apparizione l'inatteso - e a modo suo sorprendente - SR3. I cinesi, noti per produrre veicoli premium a basso costo (e anche per la poca fantasia con cui li battezzano), stavolta ampliano il range di scooter in vendita con un modello davvero ben centrato, soprattutto perché si infila in una fascia di mercato che non esiste.
Infatti, se si cerca uno scooter medio con un'impostazione da GT, o ci si rivolge ai grandi classici come l'XMax di Yamaha (che però hanno dotazioni, prezzo e potenza superiore), oppure a una cilindrata nettamente inferiore. Questo SR3, col suo motore da 244 cc, di fatto reinventa il segmento dei "duemmezzo", che i costruttori di scooter hanno lentamente abbandonato. Il risultato è un veicolo che ha decisamente più brio e spunto di un 150, avvicinandosi ai 300 cc, ma mantiene le dimensioni di un 150 cc "generoso". Ed è proprio la maneggevolezza l'asso nella manica di questo SR3. Ma andiamo con ordine.