Anteprime
Vespa Primavera, la storia continua
Pagina principale
Ruote da 12", nuove versioni speciali e finiture curatissime, così Piaggio festeggia i 50 anni della Primavera. Disponibile in tre cilindrate: 50, 125 e 150 cc.
Unica. Non servono altre parole per descrivere la Vespa Piaggio. Un mezzo che nella sua storia è diventato a sua volta sinonimo di mobilità e che ha, da sempre, nella scocca portante in lamiera d’acciaio il suo elemento distintivo e di grande appeal.
Quest’anno per la Vespa poi c’è un importante compleanno da festeggiare: i cinquant’anni della Primavera. Un modello che ha scritto una pagina importante della sua storia. Prodotta dal 1968 al 1982 è stata la Vespa che ha messo le ali a più di una generazione, diventando un’icona di stile e significati. La sua storia prosegue ancora oggi nella nuova Primavera. Un modello che per celebrare questo traguardo Piaggio presenta (nel giorno dell'inaugurazione del nuovo museo a Pontedera) in nuove versioni, la 50° Anniversario e la S che si affiancano a quelle tradizionali già presenti nei listini. Tre le motorizzazioni: 50, 125 e 150 cc.
La nuova Primavera ha mantenuto la stessa scocca, mentre i cerchi oltre ad avere un diametro maggiorato, da 12”, hanno un nuovo design. Completano la dotazione di serie il Bike Finder e il comando di apertura a distanza della sella.
Il motore 125 cc, abbinato ad una trasmissione fluida e ben accordata, regala un ottimo spunto e si rivela sempre pronto anche ai medi regimi. I freni hanno una risposta pronta e sono ben modulabili; in particolare l’anteriore, a disco, ha un bel mordente. La presenza dell'ABS (per quanto solo sulla ruota anteriore) si rivela decisivo nelle situazioni di emergenza.
Scegliere di guidare la nuova Vespa Primavera, in particolare in queste serie speciali, significa decidere di possedere qualcosa di unico da esibire. E, per questo, è da mettere in conto anche un prezzo superiore alla media dei pari cilindrata, si parte dai 4.570 euro chiavi in mano.
Quest’anno per la Vespa poi c’è un importante compleanno da festeggiare: i cinquant’anni della Primavera. Un modello che ha scritto una pagina importante della sua storia. Prodotta dal 1968 al 1982 è stata la Vespa che ha messo le ali a più di una generazione, diventando un’icona di stile e significati. La sua storia prosegue ancora oggi nella nuova Primavera. Un modello che per celebrare questo traguardo Piaggio presenta (nel giorno dell'inaugurazione del nuovo museo a Pontedera) in nuove versioni, la 50° Anniversario e la S che si affiancano a quelle tradizionali già presenti nei listini. Tre le motorizzazioni: 50, 125 e 150 cc.
Dettagli che contano
La Vespa è eleganza e sulla Primavera lo stile è stato ulteriormente affinato grazie al rinnovato frontale in cui spicca il fanale a Led, come gli indicatori di direzione, e la nuova cravatta al centro dello scudo. A led è anche il fanale posteriore. Sul parafango arriva poi un elegante fregio che dà quel tocco sportivo. Insomma tanti dettagli che fanno la differenza e una chicca sulla versione S come la strumentazione con display TFT. Lo strumento, oltre a visualizzare tutte le informazioni classiche, come la velocità, i chilometraggi totale e parziali, la temperatura ambiente, il livello del carburante, funziona da display per la Vespa Multimedia Platform, la App che aggiunge al quadro di controllo di Vespa una serie di funzionalità sia riguardo lo stato del veicolo, sia sul percorso effettuato. Il sistema permette inoltre di rispondere alle telefonate attraverso i tasti al manubrio e di sfruttare i comandi vocali dello smartphone per effettuare chiamate o riprodurre musica.La nuova Primavera ha mantenuto la stessa scocca, mentre i cerchi oltre ad avere un diametro maggiorato, da 12”, hanno un nuovo design. Completano la dotazione di serie il Bike Finder e il comando di apertura a distanza della sella.
Stile e praticità
Lo stile della Vespa è sempre stato funzionale, il design non ha messo mai in secondo piano la praticità. Così c’è una pedana ospitale e basta sollevare la sella, che si sblocca con un comodo pulsantino nel retroscudo, per accedere ad un ampio e profondo vano in cui riporre un casco jet di medie dimensioni. Nel retroscudo c’è un comodo cassettino, in cui è sistemata anche la presa USB, utile per la ricarica dello smartphone durante i trasferimenti. Agile e compatta, nel traffico la Primavera si conferma una Vespa velocissima con cui infilarsi anche nei piccoli spazi senza alcun problema. La sua maneggevolezza è un plus che la rende fulminea nei cambi di direzione, ma mai nervosa, anzi ora i cerchi più grandi le conferiscono maggior precisione e stabilità in tutte le condizioni. La posizione di guida è ben studiata: si ha tutto sotto controllo in un istante. Il comfort a bordo è una piacevole sorpresa: sulla Vespa si sta comodi (anche in coppia) e le sospensioni, nonostante la corsa contenuta, digeriscono senza scomporsi le malformazioni.Il motore 125 cc, abbinato ad una trasmissione fluida e ben accordata, regala un ottimo spunto e si rivela sempre pronto anche ai medi regimi. I freni hanno una risposta pronta e sono ben modulabili; in particolare l’anteriore, a disco, ha un bel mordente. La presenza dell'ABS (per quanto solo sulla ruota anteriore) si rivela decisivo nelle situazioni di emergenza.
Scegliere di guidare la nuova Vespa Primavera, in particolare in queste serie speciali, significa decidere di possedere qualcosa di unico da esibire. E, per questo, è da mettere in conto anche un prezzo superiore alla media dei pari cilindrata, si parte dai 4.570 euro chiavi in mano.
Dati tecnici dichiarati
Motore1 cilindro orizzontale, 124,5 cc,
7,9 kW (10,7 CV) a 7.700 giri,
10,4 Nm (1,06 kgm) a 6.000 giri;
serbatoio 8 litri
Trasmissione
automatica con frizione centrifuga
Ciclistica
Scocca in lamiera d’acciaio, sosp. ant. monobraccio con molla elicoidale
e monoammortizzatore a doppio effetto;
sosp. posteriore monoammortizzatore
regolabile nel precarico
Pneumatici (Freni)
Ant.110/70-12”(disco da 200 mm)
Post. 120/70-12” (tamburo da 140 mm)
Dimensioni (mm)
altezza sella 790 - interasse 1.340 -
lunghezza 1.870 - larghezza 735 - peso n.d.
Dotazioni
freno stazionamento non presente,
pedane passeggero integrate, 1 presa USB, cavalletto centrale, vano sottosella 1 casco jet
di medie dimensioni, vano retroscudo 1 (diviso
in due porzioni), senza serratura
Colori disponibili
Primavera 50° Anniversario:
blu chiaro e marrone.
Primavera S: rosso, beige, blu
Pregi e difetti
Pregi
Design
Agilità
Difetti
Cavalletto laterale
non di serie
Gallery