Quotazione Moto&Scooter

Cerca

Seguici con

ADV
Anteprime

Piaggio Mp3 500 ABS-ASR: balzo in avanti

di Stefano Borzacchiello il 19/05/2014 in Anteprime

La seconda generazione dell'Mp3 ha un nuovo design, un nuovo telaio, un motore rinnovato, cerchi più grandi e per la prima volta è equipaggiato con ABS e ASR, per una guida ancora più divertente e sicura. In vendita nelle versioni Sport a 9.790 euro e Business a 9.890 euro c.i.m.

Piaggio Mp3 500 ABS-ASR: balzo in avanti
Chiudi
L'ultima importante rivoluzione nella mobilità risale al 2006. È stato allora che Piaggio ha creato un nuovo modo di muoversi in città, e non solo, introducendo lo scooter a tre ruote Mp3. Un mezzo che, grazie alle due ruote anteriori, riduce il rischio di cadere soprattutto in precarie condizioni di aderenza, e che al tempo stesso si rivela divertentissimo da guidare facendo raggiungere a tutti angoli di piega da record.
Se all'inizio le due ruote anteriori non furono facili da far digerire, in poco tempo l'Mp3 ha iniziato a popolare le metropoli di tutt'Europa conquistando anche i biker più integralisti. A oggi sono stati ben 150.000 gli Mp3 venduti nel mondo, un numero destinato a crescere con l'arrivo della seconda generazione. Quest'anno la Piaggio ha infatti ripreso in mano il progetto, e pur mantenendo invariato lo schema della sospensione anteriore a quadrilatero articolato ha evoluto radicalmente l'Mp3. Cambiano lo stile e la posizione di guida, debuttano un nuovo telaio, cerchi anteriori più grandi (da 12" a 13") e una versione profondamente rinnovata del propulsore 500 da 40,1 CV; ma soprattutto arrivano, per la prima volta su uno scooter a tre ruote, il sistema antibloccaggio (ABS) e il controllo di trazione (ASR).
Due le versioni: Sport e Business, che si differenziano per dettagli cromatici e accostamenti delle plastiche, e sono proposte a 9.790 euro c.i.m e 9.890 euro c.i.m. rispettivamente. Il prezzo scende se si opta per i modelli senza controlli: 9.090 euro e 9.290 euro c.i.m.
Il Centro stile Piaggio ha mantenuto il family feeling con il precedente Mp3, ma ha reso più filante la sua linea. Più armonioso il frontale, dove spiccano i fanali al centro dei quali è posizionata la luce di posizione composta da una fila di sette led. Il cupolino oltre ad avere una forma più aerodinamica è maggiormente protettivo; si può poi regolarne l'altezza su tre posizioni, ma serve una chiave a brugola. La parte posteriore dell'Mp3 ha subito un restyling maggiore: il codino riprende lo stile a coda tronca dell'X10 e non c'è più lo sportellino. Non pensiate però che la capacità di carico sia diminuita: ora sollevando la sella, che si sblocca premendo il pulsantino nel retroscudo e che ha un comodo ammortizzatore che la tiene sollevata, si scopre un vano ampio e ben congegnato, rivestito da morbida moquette e con tanto di presa da 12V, in cui si possono riporre, senza giochi d'incastro, due caschi integrali. Per quanto riguarda la funzionalità c'è sempre il gancio portaborse e debutta un cassettino abbastanza profondo sopra la strumentazione protetto da uno sportellino, con tanto di presa USB integrata.
La plancia è stata ridisegnata, e in mezzo ai due strumenti analogici sovrastati da numerose spie di controllo arriva un ampio display Lcd. Per chi vuole di più la Piaggio offre, come optional, l'ultima release della Piaggio Multimedia Platform, l'App in continua evoluzione che connette via Bluetooth il sistema elettronico dello scooter allo smartphone rendendolo parte integrante del mezzo. Oltre ad avere sott'occhio un quadro strumenti che mostra tachimetro, contagiri, potenza e coppia istantanee del motore, accelerazione longitudinale, grado di inclinazione raggiunto in piega, percentuale di slittamento del posteriore e molto altro ancora, è possibile visualizzare le mappe e individuare distributori di benzina e punti di assistenza. Inoltre, la PMP consente di tenere sotto controllo la pressione dei pneumatici e rileva se il mezzo ha qualche anomalia. La App registra tutto e per ogni viaggio crea un report approfondito: potrete rivedere il percorso, analizzare lo stile di guida e condividere tutti i dati con i vostri amici semplicemente scaricando il file sul PC. (Per scoprirla, cliccate qui!)

Gli accessori per il nuovo Mp3 non mancano, e per chi volesse personalizzarlo nel catalogo c'è di tutto a partire dal bauletto, che ora si monta più facilmente grazie alla nuova conformazione del posteriore, alla copertina… e non è finita. La Piaggio è pronta per equipaggiarlo con un nuovo sistema "in sound": alcuni attuatori elettronici nascosti sotto le carene, che ricevono il segnale via Bluetoooth dalla smartphone e usano le plastiche come cassa di risonanza, consentono di ascoltare la musica trasformando l'Mp3 in un vero jukebox viaggiante. Oltre che piacevole è utile, nel momento in cui si vogliano ascoltare ad esempio le indicazioni del navigatore. Il sistema poi non teme l'acqua.

A Parigi la Piaggio è di casa. Sulle strade della capitale francese c'è la più alta concentrazione di tre ruote d'Europa (dei 150.000 venduti Mp3, 70.000 circolano in Francia). E qui in un traffico caotico abbiamo assaggiato il nuovo Mp3 500.
La posizione di guida, grazie alla nuova triangolazione manubrio-sella-pedana, ora è più ergonomica e confortevole: c'è più spazio sulla sella, dietro lo scudo e si sta meno raccolti. Anche il passeggero è più coccolato e può contare oltre che su una porzione più lunga, su pratiche pedane estraibili e su uno schienalino imbottito.
Se nelle manovre da fermo il peso si fa ancora sentire, una volta in movimento il nuovo Mp3 ha mantenuto il buon bilanciamento del precedente e l'estrema reattività nei cambi di direzione. Così in pochi metri ci si trova a guidare… con una ruota in più con la massima naturalezza.
Il "mono" 500 è stato profondamente rivisto: la distribuzione monoalbero è stata aggiornata con punterie a rullo e la linea di aspirazione è stata interamente ridisegnata. Grazie alla nuova taratura della trasmissione, girando il gas (il cui comando ora è Ride By Wire, motorizzato) eroga la potenza in maniera più fluida. Inoltre è meno rumoroso del precedente. Non cambiano i CV (40,1) e varia di pochissimo la coppia (passata da 46,5 a 45,5 Nm), e soprattutto sono dichiarati consumi inferiori, che si dovrebbero abbassare ulteriormente impostando la mappa Eco - che riduce sensibilmente la potenza e rispetto alla standard si rivela più adatta all'uso cittadino nei continui chiudi-apri.

Se prima sull'asfalto bagnato poteva capitare che accelerando in curva l'Mp3 potesse accennare una derapata, ora con l'ASR si ha il controllo totale del mezzo in ogni condizione. Il sistema che sfrutta i sensori dell'ABS per monitorare la velocità di rotazione delle ruote, quando rileva lo slittamento della posteriore taglia la potenza, in maniera decisa ma omogenea, evitando lo slittamento e quindi le perdite di aderenza. Volendo, il traction è comunque disinseribile premendo il pulsante nel retroscudo.

La frenata è diventata ancora più potente, i dischi sono passati da 240 mm a 258 mm, l'unico difetto è che le leve sono dure e richiedono sempre un'azione decisa. L'ABS a tre canali si è rivelato a punto e per niente invasivo, dal momento che entra in funzione solo quando serve. Il freno a pedale sistemato sulla pedana destra, che attiva la frenata integrale, resta invece poco pratico da azionare ma del resto è un atout ormai irrinunciabile (gli MP3 esistono solo in questa configurazione) dal momento che rende l'MP3 500 guidabile con la sola patente auto, grazie all'omologazione come triciclo leggero.

Nel nostro breve test nel traffico parigino non abbiamo potuto saggiare le prestazioni velocistiche del motore ma abbiamo apprezzato e promosso le migliorie della seconda generazione del tre ruote Piaggio che, oltre ad essere più curato e meglio assemblato del precedente, ha fatto un balzo in avanti in termini di sicurezza

Piaggio Mp3 500 ABS-ASR: balzo in avanti
Chiudi

Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.

Correlate

Annunci usato

ADV