Moto & Scooter
Top & Flop: i gioielli e i buchi nell’acqua di casa BMW
Dalla R 1200 GS, la moto che ha reso il mito GS vincente anche sul mercato, allo scooter "con il tetto" C1, passando per la potentissima S 1000 RR e la sfortunata enduro G 450 X. Abbiamo ripercorso la storia del marchio bavarese e ripescato i modelli di maggiore successo e quelli totalmente incompresi
Negli oltre 100 anni della sua storia motociclistica - il primo modello è la R32 del 1923 - BMW ne ha sfornate davvero di ogni tipo, con una certa passione per le scelte controcorrente che le ha permesso di creare modelli leggendari, che hanno segnato punti di svolta per l’intero settore dei mezzi a due ruote. Come la K100 del 1983, prima moto di grande diffusione con iniezione e ABS, o la S 1000 RR, prima sportiva bavarese convenzionale nelle scelte motoristiche e teliastiche, ma dotata di un particolarmente efficace pacchetto elettronico di aiuti alla guida.
Lo stesso gusto di fare scelte diverse da tutti ha inevitabilmente avuto come esito anche qualche modello decisamente sfortunato, vuoi per il design discutibile, vuoi per soluzioni tecniche inefficaci o per un posizionamento indefinibile. Basti ricordare il C1, lo scooter con tetto e sedile con cinture, che si poteva guidare senza casco; un’idea che poteva avere un grande potenziale... ma che non ha incontrato il favore del pubblico.
E allora, ecco la nostra selezione dei modelli Top e dei Flop della storia recente di casa BMW.