DesertX Discovery: per viaggiare senza limiti

Ducati allarga la famiglia DesertX con un nuovo allestimento dedicato a chi vuole puntare a una meta senza preoccuparsi della strada: borse rigide, plexi maggiorato, paracoppa, paramani e tutto quel che serve per viaggiare senza limiti, anche fuoristrada

Per far spazio alle valigie rigide in alluminio non c'è il serbatoio supplementare posteriore che tanto regala al fascino della DesertX, ma il nuovo allestimento Discovery non lesina certo in dotazioni per chi vuole viaggiare in perfetto stile Adventure. Dopo la tecnica versione Rally, ecco dunque arrivare il terzo allestimento della famiglia DesertX, una viaggiatrice a 360° che ricorda nel concetto la Husqvarna Norden Expedition. Anche la DesertX Discovery sciorina infatti dotazioni "full optional" dedicate a chi ama passare molte ore in sella: oltre alla coppia di valigie in alluminio da 76 litri complessivi, monta di serie paramani rinforzati e un ampio e robusto paramotore con protezione per la pompa dell’acqua, griglia radiatore e paracoppa rinforzato. Le manopole riscaldate e il parabrezza maggiorato aumentano il comfort con le basse temperature, non manca il cavalletto centrale che facilita l’accesso al bagaglio durante le soste.

Motore Testastretta 11° e 21 litri di benzina

La base tecnica della Discovery resta quella della DesertX standard, quindi meno alta di sella (875 mm di serie, con opzioni da 845 mm a 890 mm) e meno tecnica nel pacchetto sospensioni rispetto alla Rally, ma comunque con una conformazione decisamente Adventure. Il peso di 210 kg senza carburante, circa 225 kg con il pieno, lievita ulteriormente quando si considerano le dotazioni del pacchetto Discovery, in particolare le protezioni supplementari, le valigie e il cavalletto centrale. La DesertX Discovery dovrebbe comunque confermare le doti della sorella meno accessoriata, che ci è sempre piaciuta da guidare sia sui percorsi guidati in asfalto, dove si comporta da vera Ducati nonostante le sospensioni a lunga escursione, sia sulle piste sterrate dove fa valere un bel motore e una raffinata elettronica. Merito delle quote ciclistiche azzeccate per il telaio a traliccio in acciaio e del motore Testastretta 11° da 937 cc, con 110 CV a 9.250 giri e 92 Nm di coppia a 6.500 rpm, sempre ben gestibili grazie ai riding mode e all'ottimizzazione per l'uso enduristico che lo ha reso ancora più malleabile. Viaggiare senza limiti, dicevamo: per questo oltre a valigie, protezioni e maggiorazioni varie ci sono appunto i riding mode (3 per l'uso stradale e 2 per l'uso offroad), il serbatoio da oltre 21 litri e il navigatore Turn-by-turn, utilizzabile attraverso la Ducati Link App sul cruscotto ad andamento verticale. Una moto insomma per chi vuole sognare nuove destinazioni, offerta nella sola livrea dedicata in nero-rosso e a un prezzo f.c. di 19.990 euro con tutto quel che serve per partire, tranne il pieno di benzina.