Moto & Scooter
Benelli: in arrivo la Leoncino Bobber 400 con motore V2
È stata svelata alla fiera di Pechino pochi mesi fa, e più di recente è stata registrata all’ufficio brevetti in Cina. Ecco la nuova declinazione della gamma Leoncino, con un motore (quasi) inedito
La Benelli Leoncino Bobber 400 V2 si è vista per la prima volta a maggio di quest’anno alla fiera di Pechino. Allora solo un’anticipazione, moto svelata ma senza alcuna comunicazione al riguardo né la pubblicazione della scheda tecnica. Ma è bastato attendere qualche settimana in più per vedere quest’ultima registrata all’ufficio brevetti cinese, così da poter iniziare a conoscerla meglio, ancor prima che sia annunciata ufficialmente da Benelli.
La Leoncino Bobber 400 V2 sembra sfruttare una piattaforma già esistente in casa QJMotor (azienda proprietaria del marchio Benelli), ed è quella della QJMotor SRV 350 VS, un cruiser più classico ma egualmente spinto da un piccolo V2, in questo caso della cilindrata di 343 cc con 33 cavalli di potenza.
BENELLI LEONCINO BOBBER 400, I DATI TECNICI
Proprio il V2 è una delle novità più importanti introdotte in casa Benelli dalla Leoncino Bobber 400. Finora, le Leoncino si sono viste monocilindriche, la 125, o bicilindriche parallele, la 500 e la 800. Il V2 della Leoncino Bobber 400 ha una cubatura maggiorata rispetto alla cugina QJMotor, si parla di 385 cc per 35 cavalli, ampiamente entro il limite per patente A2. Il cambio è a 6 marce con trasmissione finale a cinghia; stilisticamente è interessante la copertura del filtro dell’aria, che lo lascia a vista.
Il motore evidentemente non è l’unica news, perché in realtà tutta la moto lo è. Disegnata nel centro stile di Pesaro, la Leoncino Bobber 400 è anche la prima Leoncino a non rientrare nel segmento delle naked/scrambler classiche. È concettualmente radicalmente differente dalle sorelle, e chiamandosi Bobber non potrebbe essere altrimenti.
L’impatto scenico è quello di una cruiser con coda e seduta basse, ruote in lega da 16” che calzano pneumatici voluminosi, misure di 130/90 davanti e 150/80 dietro, e due grossi scarichi sul lato destro. Il resto della scheda tecnica parla di telaio e forcellone in acciaio, forcella rovesciata, doppi ammortizzatori posteriori, un impianto frenante che si affida ad un disco singolo anteriore. Il dato della potenza, 35 cavalli, non è strabiliante, ma fa il paio con un peso, presumibilmente a secco, contenuto in 170 kg.
Il corredo della Benelli Leoncino Bobber 400 prevede un faro a LED rettangolare, un display TFT rotondo, gli specchietti alle estremità del manubrio e il supporto targa con luci posteriori montato lateralmente sul forcellone. Non manca la miniatura del leone sul parafango anteriore, come su tutte le Leoncino.
L’ARRIVO PREVISTO E IL PREZZO
La Benelli Leoncino Bobber 400 è attesa in Europa a partire dal 2025 e la vedremo probabilmente già a EICMA quest’anno. Il prezzo non è ancora stato ufficializzato, ma, complice il dato della potenza, che la rende appetibile per i meno esperti, c’è da aspettarsi un posizionamento entro i 6.000 euro.
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