Eicma 2024
Moto & Scooter
Triumph presenta la nuova famiglia Scrambler 1200
Aggiornata la XE con componentistica al top: freni Brembo Stylema e sospensioni Marzocchi pluri regolabili a lunga escursione. La X prende invece il posto della XC ed è l’allestimento più semplice e più facile grazie a minori escursione e altezza
Era l’autunno del 2018, periodo trepidante come ogni anno, quando Triumph svelava le Scrambler 1200 del nuovo corso. Una famiglia di moto che segnava un netto stacco con il passato: più grandi, alte, aggressive, con ruota anteriore da 21” e forcella a steli rovesciati. Tocchi di modernità che rompevano un equilibrio squisitamente classico, in favore di un utilizzo più avventuroso. 5 anni più tardi, ad anticipare EICMA di un mese, ecco una rivisitazione di quei modelli, fedeli alle novità introdotte allora ma aggiornati sotto diversi aspetti.
Innanzi tutto, un avvicendamento nella gamma: la Scrambler XC lascia il posto alla nuova Scrambler 1200 X, un allestimento più semplice se paragonato alla sofisticata XE. Le due moto si distinguono soprattutto per le sospensioni: la XE offre 250 mm di escursione delle ruote, la X ne garantisce 170. Ne deriva anche un impatto estetico radicalmente differente, con la prima molto più alta e slanciata, e la seconda più acquattata e mansueta.
Ma andiamo con ordine, perché la Triumph Scrambler XE 2024 prevede diversi aggiornamenti importanti rispetto al modello corrente. Tra questi, il nuovo impianto frenante anteriore, ora davvero al top della categoria grazie alle pinze Brembo Stylema a 4 pistoncini ad attacco radiale abbinate a grossi dischi flottanti da 320 mm. Al posteriore una più convenzionale pinza Nissin a pistoncino singolo. Sulla X troviamo un impianto tutto Nissin anche all’anteriore, con pinze assiali a due pistoncini e dischi da 310 mm.
Nuovo anche il già accennato comparto sospensivo della XE: la forcella è una Marzocchi a steli rovesciati da 45 mm completamente regolabile con i suddetti 250 mm di escursione. Al posteriore rimane il bel doppio ammortizzatore con serbatoi piggyback, dall’aspetto classico e in linea con la vocazione scrambler della moto. Per la X sempre forcella rovesciata Marzocchi da 45 ma meno evoluta, non è regolabile e l’escursione di entrambe le ruote è di 170 mm.
I differenti valori di corsa delle ruote determinano differenti misure tra le due Scrambler: la XE è più alta, sella a ben 870 mm, la X è più abbordabile e si ferma a 820. Sempre in tema di dimensioni menzioniamo il peso: 228 kg in ordine di marcia per la X e 230 per la XE. Il serbatoio è per entrambe da 15 litri.
Il telaio in tubi d’acciaio è comune tra le due moto, mentre altri elementi differenzianti tra la Scrambler X e la XE sono il forcellone, una bella fusione in alluminio più lunga di 32 mm sulla XE, il manubrio, più largo sulla XE per disporre di una leva più favorevole nella guida fuoristrada, e gli pneumatici di primo equipaggiamento, Metzeler Karoo Street sulla X e Tourance sulla XE, nelle misure di 90/90-21 e 150/70-17. Sono le medesime invece le ruote tubeless con raggi tangenziali.
Tra le novità comuni alle due Scrambler, è stato rivisto l’impianto di scarico, con nuovi collettori che aiutano ad erogare valori di potenza e coppia paragonabili ai precedenti ma ora disponibili più in basso. Dal bicilindrico parallelo a 8 valvole raffreddato a liquido, il responso del banco è di 90 cavalli a 7.000 giri e 110 Nm a 4.250 giri, l’alimentazione è a iniezione e il tutto è comandato tramite gas ride by wire. Invariata la trasmissione con cambio a 6 rapporti, frizione multidisco in bagno d’olio e finale a catena.
Differenza sostanziale è la dotazione elettronica, con la XE che prevede un riding mode in più rispetto alla X: lo standard include Sport, Road, Rain, Off-Road e Rider Configurabile, mentre la XE aggiunge Off-Road Pro per poter personalizzare maggiormente i diversi parametri in funzione della guida fuoristrada. Il pacchetto elettronico prevede, per entrambe le versioni, una piattaforma inerziale che permette l’integrazione di ABS cornering e di controllo di trazione cornering. Il tutto è governabile tramite una strumentazione con display TFT sulla XE e un ibrido TFT/LCD sulla X.
Sono disponibili moltissimi accessori originali per migliorare le capacità di viaggiatrici delle due sorelle Scrambler. Ad esempio: manopole riscaldate, una borsa posteriore da 35 litri e un parabrezza alto, il fuoristradistico parafango anteriore alto, le barre di protezione del motore in acciaio inox. Il sistema completo di bagagli offre ora 102 litri di capienza totale.
Ecco i colori delle Scrambler 2024: la XE sarà proposta in Phantom Black & Storm Grey, con accenti rossi, Baja Orange & Phantom Black o nel sempre valido Sapphire Black. La Scrambler 1200 X sarà acquistabile in Carnival Red, Ash Grey o ancora Sapphire Black.
Le Triumph Scrambler 1200 2024 saranno disponibili da gennaio 2024, ma sono già configurabili e ordinabili presso i concessionari. Prezzi: da 14.995 euro f.c. per la X, da 16.595 per la XE.
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