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Dueruote Annunci: Triumph Speed Triple 675
La naked media a tre cilindri di Hinckley è una valida alternativa alla più impegnativa sorella maggiore Speed. Andiamo a scoprire quali sono le valutazioni dell’usato
Era il 2001 quando Triumph presentava la Baby Speed. Una naked derivata strettamente dalla TT 600, sportiva a quattro cilindri rimasta in vendita solo un paio d’anni e poco apprezzata dal pubblico di Hinckley. Nemmeno la Baby Speed non brillò, forse proprio perché quello che tutti volevano era sì una moto meno impegnativa della Speed, ma volevano il triple. Fu così che qualche anno più tardi, nel 2007, arrivò lei: Street Triple, che manteneva i geni buoni della famiglia.
Da buona ‘via di mezzo’ tra un due e un quattro cilindri, anche la cilindrata si piazzò a metà: 675 cc. D’altro canto anche la Street derivava almeno in parte da una sportiva, la bellissima Daytona 657 che era in effetti nata con l’intento di competere in Supersport, dove 675 era la cubatura limite per i tre cilindri.
Telaio perimetrale in alluminio, forcella Kayaba a steli rovesciati da 41 mm e ammortizzatore sempre Kayaba; impianto frenante Nissin con doppio disco anteriore da 308 mm. Peso complessivo di 182 kg. Il propulsore: 674,8 cc 4 valvole per cilindro, distribuzione a doppio albero a camme in testa, 106 cavalli a 11.750 giri e 68 nm di coppia a 9.100 giri.
Nel 2017 la Street Triple è stata protagonista di un aumento di cilindrata che la ha portata a 765 cc, con cavalleria in aumento dai 106 originari fino ai 130 cavalli della versione RS 2023, da poco presentata. Visto il rinnovato interesse dato appunto dall’arrivo del nuovo modello, abbiamo deciso di andare a vedere come si comporta la versione 675 sul mercato dell’usato. Abbiamo considerato esemplari tutto sommato recenti, senza andare a scomodare le primissime versioni. Ecco cosa ne è venuto fuori.