Aprilia Caponord 1200: le quotazioni dell'usato

Bel prezzo, dotazioni di prima classe e ottimo telaio: nonostante le frecce al suo arco, la crossover di noale non ha fatto breccia nei cuori dei motociclisti. Che adesso la stanno riscoprendo. Complici quotazioni interessanti e magazzini con qualche giacenza di esemplari nuovi

Uscita di produzione nel 2016, la Aprilia Caponord 1200 (erede della 1000, da cui si discosta però in modo radicale) è stata una moto piuttosto incompresa. Il pubblico non l'ha mai premiata, eppure non le mancava davvero nulla: prezzo, dotazioni, qualità.

Il motore è un V2 raffreddato a liquido da 125 CV con RBW, una sofisticata iniezione e una gestione elettronica raffinatissima, fiore all'occhiello di Aprilia. E sulla ben accessoriata versione Travel Pack erano disponibili di serie le sospensioni semiattive aDD. Di serie poi la moto aveva ABS e Traction Control (entrambi disinseribili) plex regolabile con un sistema molto immediato e paramani. Il prezzo inoltre era decisamente aggressivo e collocava la Caponord in testa alla classifica delle crossover nel rapporto qualità-prezzo. Dicevamo però che il pubblico non ha apprezzato moltissimo la moto di Noale, che con l'anteriore da 17 pollici era più una sport- tourer stradale che una crossover adatta alle scorribande sulle strade bianche. Un equivoco da cui Aprilia uscì nel 2015 affiancandovi la versione Rally (nelle foto) con la ruota anteriore da 19": una scelta forse tardiva per entrare in un mercato - come quello delle endurone stradali - molto affollato ed altamente competitivo. Ma il mero riscontro commerciale non dev'essere la cartina di tornasole della qualità della moto. La Caponord 1200 resta un bel mezzo: i suoi detrattori mettevano sotto accusa il fatto che ai bassi regimi il suo bicilindrico non fosse così emozionante. Ma, aggiungiamo noi, ai medi regimi, è un gran bel motore. L'unico vizio che gli si può imputare, è quello di consumare più della media, con percorrenze spesso inferiori ai 15 km con un litro di benzina.

La produzione non ha fatto emergere particolari difetti costruttivi, quindi una Caponord di seconda mano non è un'idea così balzana. Le quotazioni, soprattutto per gli esemplari più recenti, sono ancora alte.

I consigli di Dueruote se cercate una Aprilia Caponord

Un consiglio? Meglio puntare - anche in vista di una eventuale rivendita in futuro - sul modello Rally, che ha sicuramente più mercato. Oppure si può provare a cercare qualche esemplare nuovo: in circolazione esistono infatti ancora stock limitati di Caponord nuove omologate Euro3, che possono ancora essere vendute: di sicuro, sono un buon affare. "La Caponord non ha mai dato problemi particolari - dice Enrico Fiorenzi, dealer Aprilia di Roma - a tal punto che oggi c'è una fortissima domanda della vecchia 1000. Sia la 1000 sia la 1200 avevano un ottimo telaio e la moto è davvero godibile". Unico accorgimento da mettere in pratica, almeno secondo Fiorenzi, è mettere una protezione sui cilindri: "Soprattutto per chi ne fa un uso cittadino, pieno di ripartenze e semafori rossi, la Caponord tende a scaldare molto. Per questa clientela abbiamo sempre montato delle paratie anticalore, le stesse che sono state usate per le Caponord date in dotazione all'Arma dei Carabinieri".

Le quotazioni dell'usato dell’Aprilia Caponord

2013 8.600 euro
2014 9.400 euro
2015 10.400 euro
2016 11.400 euro