La KTM 1050 Adventure in prima mondiale

Si torna al concetto ispiratore di base della serie Adventure con questa nuova 1050. Il bicilindrico scende da 1.195 a 1.050 cc e la potenza da 150 a 95 CV. Tre i riding mode. È depotenziabile a 48 CV per guida con patente A2. Costa 13.150 euro f.c.

In prima mondiale, la KTM presenta a Milano la nuova 1050 Adventure. La nuova piccola di casa va a completare una gamma che ruota intorno alle sorelle maggiori 1190 e 1290. Non a caso viene definita "entry level", una dizione che fa un po' sorridere su una grossa enduro stradale con motore da oltre 1000 cc.

La casa di Mattighofen ci tiene però a specificare che non si tratta di una versione povera. Piuttosto è la moto giusta per coloro che scelgono tale tipologia di moto in base alla filosofia che "meno può essere di più". Perché la 1050, con i suoi 95 cavalli e 212 kg di peso, può essere considerata come la moto con il rapporto peso-potenza ideale. Senza contare che anche i consumi sono accettabili.

Dunque è una moto -secondo quelli della KTM- che ben si attaglia a chi vuole fare attenzione ai costi d'acquisto e di gestione senza rinunciare a nulla in termini di dotazioni e di prestazioni.
Non a caso si rimarca che il reparto sospensioni e quello freni vertono sui sempre ottimi componenti White Power da una parte e Brembo dall'altra. E non mancano dotazioni come l'ABS e il Traction control, entrambi settabili in funzione delle modalità di guida.
A richiesta sono disponibili le valige da viaggio, sella e manopole riscaldabili per affrontare i rigori invernali, e un allarme elettronico. Per i neopatentati A2 c'è la possibilità di montare il kit di depotenziamento.