KTM: le e-bike affossano l'azienda, in arrivo altri 200 licenziamenti

Il Gruppo Pierer Mobility (KTM, Husqvarna, GasGas) nel primo semestre dell'anno ha generato ricavi pari a 1.007 milioni di euro (-27%) nel primo semestre 2024. Circa il 93% di questi è attribuibile al segmento delle motociclette e il 7% al segmento delle biciclette. Circa il 61% dei ricavi è stato generato in Europa, il 27% in Nord America (USA, Canada, Messico) e il 12% in altri paesi.

Con un EBIT di -195 milioni di euro, il risultato operativo nel primo semestre 2024 è stato significativamente inferiore alla cifra dell'anno precedente di 97 milioni di euro. Il principale fattore del risultato negativo è stato il segmento delle biciclette, con un risultato di -117 milioni di euro, di cui circa -75 milioni attribuibili a svalutazioni/speciali. Il risultato nel segmento motociclette è stato di -78 milioni di euro. Il Consiglio di Amministrazione prevede che il secondo semestre dell'anno, trainato principalmente da un mix di prodotti con margini più elevati, porterà il risultato complessivo in territorio positivo.

L'EBITDA, risultato operativo prima di ammortamenti e svalutazioni, è stato di -102 milioni di euro (anno precedente: 179 milioni di euro), corrispondente a un margine EBITDA di -10%.

Il risultato del periodo ammonta a -172 milioni di euro (anno precedente: 53 milioni di euro).

I principali fattori dietro i risultati del primo semestre dell'anno sono stati il calo delle vendite a causa dell'ambiente economico (soprattutto negli Stati Uniti), le spese legate alla ristrutturazione del segmento delle biciclette, nonché i costi di produzione e del personale in Europa.

FOCUS SU PERSONALE E SETTORE BICI

Nel terzo trimestre si procederà a una riduzione significativa dei costi mediante il taglio di ulteriori 200 dipendenti. La riduzione dei volumi di produzione di circa il 25% nel 2024 mira a ridurre la pressione sullo stock di prodotti e sui magazzini dei concessionari. Ciò porterà a una significativa riduzione dell'impegno di capitale e, quindi, anche del debito netto.

Un altro obiettivo è aumentare l'efficienza nello sviluppo dei prodotti: in quest'ottica, la divisione biciclette in perdita sarà ristrutturata in modo sistematico.

MOTO IN FLESSIONE

Alti tassi di interesse negli USA, inflazione in molti paesi europei e un rallentamento della crescita economica globale hanno avuto un impatto negativo sulle vendite di moto di Pierer Mobility, che sono diminuite del 21,2% a un totale di 147.496 unità. Circa il 44% delle motociclette è stato venduto in Europa, il 21% in Nord America, inclusi Messico, 22% in India e Indonesia e il 13% nel resto del mondo. Nel primo semestre 2024, Pierer Mobility ha acquisito una quota di maggioranza in MV Agusta. L'integrazione del produttore di motociclette di lusso italiano procede secondo i piani.

Lo sviluppo delle immatricolazioni di motociclette nei mercati centrali per Pierer Mobility ha presentato un quadro misto nella prima metà dell'anno: una tendenza leggermente positiva nella domanda complessiva in Europa, trainata principalmente dal segmento a basso prezzo (importazioni cinesi), è stata contrastata da un calo della domanda in Nord America, così come in Asia, Australia e Nuova Zelanda. In questo contesto, Pierer Mobility è riuscita a mantenere o raggiungere una quota di mercato superiore al 10% in ciascuno dei principali mercati di Europa, USA e Cina.