Moto & Scooter
Il futuro di Scrambler secondo Harkins
È lui il vincitore, premiato da Ducati, del contest lanciato riservato agli studenti dell’ArtCenter College di Pasadena
In occasione della presentazione dei nuovi Scrambler 1100 PRO, avvenuta a febbraio 2020 all’ArtCenter College di Pasadena, Ducati aveva coinvolto gli studenti dell’istituto di design californiano con un contest per disegnare una proposta di Scrambler del futuro.
10 progetti, un solo vincitore
A distanza di tre mesi tutti i progetti sono stati consegnati e valutati. Jeremy Faraud, Designer, e Andrea Ferraresi, Direttore del Centro Stile Ducati, insieme alla Brand Unit Scrambler hanno giudicato i lavori degli studenti in base alla loro capacità di visione futura, alla presentazione del progetto, alla qualità dei disegni tecnici e, ovviamente, allo stile di design. In totale sono stati presentati 10 progetti completi, originali e tutti diversi tra loro ma con alcuni tratti in comune. Molti studenti hanno immaginato uno Scrambler in versione elettrica strettamente legata alla mobilità urbana, altri invece hanno sottoposto modelli all-round, ovvero più versatili e adatti a molte situazioni. Anche il progetto vincitore ha scelto quest’ultima direzione che si è rivelata la vincente, in quanto rispetta il vero spirito del brand.
“La collaborazione con l’ArtCenter College di Pasadena ha dato vita a un’interessante esperienza di scambio con studenti provenienti da background culturali e academici diversi, che hanno reinterpretato il nostro Scrambler in modo creativo e con punti di vista anche molto distanti tra loro. – ha dichiarato Andrea Ferraresi, Direttore Centro Stile Ducati. – Peter Harkins è stato il migliore nel trasformare il brief in un progetto decisamente azzeccato. Il suo lavoro si è dimostrato particolarmente completo nello studio delle proporzioni e nello sviluppo dei dettagli. La reinterpretazione che ha proposto prende ispirazione dai valori del brand e mantiene i canoni stilistici tipici di Scrambler, come la leggerezza, la semplicità delle linee e il proiettore caratterizzato della inconfondibile X, ormai riconosciuto come firma della moto”.
“Ringrazio Ducati e l’ArtCenter College che, collaborando insieme, ci hanno dato questa fantastica opportunità – ha detto Peter Harkins – Sono entusiasta all’idea di poter lavorare in Ducati, al fianco di un gruppo di designer talentuosi dai quali non vedo l'ora di imparare nuove tecniche e competenze. È un sogno che si realizza!".