Attualità
Domenicali: "Test sierologici ai dipendenti, Ducati pronta a ripartire"
L'idea dell'ad della Casa emiliana: "Stare fermi per noi è una catastrofe, costa molto di più"
“È urgente riavviare la produzione il prima possibile al massimo della sicurezza”, e se questo implica incoraggiare i dipendenti a sottoporsi al test sierologico sugli anticorpi al coronavirus le imprese non si tirano indietro, disponibili a pagare di tasca propria le spese di laboratorio. Parola dell'amministratore delegato di Ducati, Claudio Domenicali, che in un'intervista al Corriere di Bologna spiega come quella di sottoporre gli operai al test al momento dell'apertura “è una delle idee che circola da qualche tempo ed è già condivisa, ma ovviamente aspettiamo il protocollo sanitario”.
Il costo? “Non è questo il punto - afferma - ci sono mercati bloccati e altri ancora o già dinamici, come Cina e Giappone, e non poterli servire è causa di un danno ben più grave”. Nel consiglio di presidenza di Confindustria Emilia, dalla Voila'p del presidente Valter Caiumi alla Bonfiglioli Riduttori, e poi Ima, Datalogic, Euroricambi si sono detti disponibili a supportare questa e ogni iniziativa per superare l'emergenza”.