Attualità
Smartphone alla guida: aumentano i motociclisti e scooteristi che non riescono a farne a meno
Sono sempre di più i motociclisti e scooteristi che non rinunciano ad usare lo smartphone mentre sono alla guida, lo rivela il sondaggio Doxa realizzato in esclusiva per Dueruote
Seppure i sistemi di comunicazione Bluetooth da montare sui caschi esistano ormai da anni e oggi si trovino anche a prezzi più abbordabili di un tempo nei grandi store online, sempre più motociclisti e scooteristi continuano a usare lo smartphone mentre sono alla guida. A rivelarlo è il sondaggio Doxa realizzato in esclusiva per Dueruote.
Il 24% degli scooteristi intervistati ammette di rispondere al telefono mentre è in sella e senza utilizzare dispositivi interfono: la percentuale aumenta al 43% se si considera anche chi non si limita a rispondere ma effettua una propria chiamata.
Più contenuto, ma sempre allarmante, il dato relativo ai motociclisti che registra rispettivamente un 18% e un 32%. Ad emergere è una diffusa esigenza di connessione: il telefono, come confermano gli utenti delle due ruote, viene utilizzato anche per cercare indicazioni stradali, leggere e inviare messaggi o mail.
Un atteggiamento molto pericoloso riconosciuto come tale da 8 utenti su 10. Il risultato però sembra dire che i motociclisti e gli scooteristi italiani predicano bene ma razzolano male.
Più contenuto, ma sempre allarmante, il dato relativo ai motociclisti che registra rispettivamente un 18% e un 32%. Ad emergere è una diffusa esigenza di connessione: il telefono, come confermano gli utenti delle due ruote, viene utilizzato anche per cercare indicazioni stradali, leggere e inviare messaggi o mail.
Un atteggiamento molto pericoloso riconosciuto come tale da 8 utenti su 10. Il risultato però sembra dire che i motociclisti e gli scooteristi italiani predicano bene ma razzolano male.