Attualità
Harley-Davidson, trasferta italiana per acquisire Ducati
Secondo quanto ha riportato l'agenzia Mf-Dow Jones da due giorni una delegazione di Harley-Davidson sarebbe nella sede di Ducati a Borgo Panigale, per una visita collegata all'interesse per la società
Tutti la vogliono, da una parte e dall'altra dell'oceano. Da quando Volkswagen avrebbe deciso di vendere Ducati (nell'ottica di una cessione degli asset aziendali non più strategici) si stanno moltiplicando le manifestazioni di interesse per la piccola ma redditizia Casa di Borgo Panigale.
Dopo l'interesse da parte di Royal Enfield, adesso tocca a Harley-Davidson: secondo quanto ha riportato l'agenzia Mf-Dow Jones da due giorni una delegazione del gruppo Usa sarebbe nella sede di Ducati a Borgo Panigale, per una visita collegata all'interesse per la società. Che, secondo indiscrezioni, potrebbe essere valutata tra 1 e 1,5 miliardi di euro.
In prima fila per rilevare Ducati, oltre a grossi gruppi industriali del settore, potrebbero esserci grandi fondi di private equity internazionali, come Kkr e Blackstone. Dal 1995 al 2012 il marchio Ducati è infatti stato di proprietà di fondi: prima Deutsche Morgan Grenfell, poi Tpg e, infine, Investindustrial che l’ha rivenduto a Volkswagen per 860 milioni di euro.
Dopo l'interesse da parte di Royal Enfield, adesso tocca a Harley-Davidson: secondo quanto ha riportato l'agenzia Mf-Dow Jones da due giorni una delegazione del gruppo Usa sarebbe nella sede di Ducati a Borgo Panigale, per una visita collegata all'interesse per la società. Che, secondo indiscrezioni, potrebbe essere valutata tra 1 e 1,5 miliardi di euro.
In prima fila per rilevare Ducati, oltre a grossi gruppi industriali del settore, potrebbero esserci grandi fondi di private equity internazionali, come Kkr e Blackstone. Dal 1995 al 2012 il marchio Ducati è infatti stato di proprietà di fondi: prima Deutsche Morgan Grenfell, poi Tpg e, infine, Investindustrial che l’ha rivenduto a Volkswagen per 860 milioni di euro.