Valanga di multe a Milano per i motociclisti

di Riccardo Matesic il 23/07/2008 in Attualità

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Colpa di una segnaletica che trae in inganno e fa pensare di essere autorizzati a percorrere le corsie preferenziali, dove invece sono in funzione implacabili telecamere. Moltissimi i ricorsi presentati al Giudice di Pace

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L'uso delle telecamere sulle corsie preferenziali di Milano sta creando enormi problemi a motociclisti e scooteristi che in diversi casi hanno accumulato una sfilza di verbali. Colpa di una segnaletica che trae in inganno.
Da quando c'è l'Ecopass, infatti, i varchi sono segnalati con cartelli che specificano l'esenzione dalla tassa per moto e ciclomotori. Cartelli assai simili a quelli sulle corsie preferenziali dei mezzi pubblici, pure queste controllate da telecamere, ma in molti casi precluse alle due ruote.

Una similitudine che porta il motociclista a confondersi e imboccare la corsia preferenziale convinto di averne diritto. Salvo poi ricevere il verbale a quattro mesi di distanza. Quando ormai l'infrazione è stata ripetuta chissà quante volte. C'è gente che ha già accumulato 50 verbali, ognuno da 81 euro. E i ricorsi al Giudice di Pace stanno intasando gli uffici.
Le strade sotto accusa sono Corso Magenta, Corso Italia, Via degli Olivetani, Corso di Porta Ticinese, Corso di Porta Vigentina e via Lamarmora.

Da segnalare il precedente caso di Firenze, dove nel 2004 il Comune ha dovuto capitolare di fronte alle proteste e ai ricorsi dei plurimultati (si veda il nostro articolo http://www.motonline.com/normative/articolo.cfm?codice=80815).

Problemi simili anche a Genova?
Oltre al capoluogo lombardo, anche Genova sta segnalando lo stesso problema di multe e ricorsi contro le sanzioni "da telecamere", che dallo scorso anno fotografano con continuità chi transita (motociclisti compresi) in via Tolemaide e in via Archimede.
La situazione potrebbe peggiorare, visto che il comune ha annunciato che dal 28 luglio saranno attive nuove telecamere anche in Sampierdarena, sulle corsie preferenziali di via Fillak. E nuove postazioni sono pronte anche a Marassi, dove però sembra che saranno attive solo dalle 7 alle 9.30 dei giorni feriali. Infine, dal prossimo autunno, controlli telematici anche nella zona di San Fruttuoso, in via Barrili. Attenzione a rispettare le regole, pena una catasta di multe.