Per duri e puri: i raduni invernali

Dai falò tra i ghiacci dell'Elefantentreffen, alla solarità della Spagna, alle morbidezze della costiera sorrentina. Ecco dove andare se il richiamo delle due ruote è forte anche sottozero

Foto Elefantentreffen di Lorenzo Rinaldi

Il mondo è davvero bello perché è vario. E il viaggio rappresenta la più bella occasione di conoscenza di usi, costumi, culture. La moto è in questo senso un veicolo fantastico e un elemento naturalmente aggregatore di comunità diverse, assimilate dalla stessa genuina passione.
La celebrazione più autentica di questo amore è il raduno, un rito aggregante che non conosce latitudine, idioma, nazionalità. Basta una moto, andare in pace e si è ben accolti ovunque, dall'Antartide alle Pampas.
Perché questa inusuale premessa? Perché passione o no, chi freme per partecipare a un motoraduno invernale, si merita un po' di retorica. Perchè niente come una moto innevata vicino a una tenda sbilenca in un campeggio nel cuore della Germania dà l'idea di una passione assoluta, cieca, epica.

Che ha un suo perché, sennò non si spiegherebbe altrimenti l'esistenza dell' Elefantentreffen, il mitico raduno invernale che si tiene da cinquant'anni in un'atmosfera da Nibelunghi, tra fuochi che arrostiscono carne bruciacchiata, fiumi di birra, gare di tiro alla fune e motociclisti con caschi cornuti e giacca spavaldamente aperte su pance arrossate.
L'evento si rinnova quindi anche quest'anno, tra il 28 e il 30 gennaio 2005 a Thurmansbang Solla, nei pressi di Passau, non distante dalla Repubblica Ceca. Il raduno ha una sua nobiltà che viene onorata anche da parecchi italiani, centinaia di irriducibili che ogni anno ritrovano se stessi in una lontana valle della foresta bavarese. I partecipanti vengono un po' da tutta Europa, tanto che il sito ufficiale dell'Elefantentreffen (www.bvdm.de/elefanten) ha anche una sezione di informazioni in inglese e link ai vari "gemelli", tra i quali una versione anche in italiano.
Quest'anno la partecipazione al raduno è di 18 euro. L'alloggio dovrebbe essere rigorosamente in campeggio ma l'organizzazione fornisce anche la misericordiosa segnalazione di un affittacamere. Ma - diciamolo - è un ripiego da signorine, che priva il motociclista di un elemento fondamentale di questa esperienza: e cioé il racconto delle notti insonni tra canti di vicini ubriachi, freddo barbino, neve che blocca l'uscita dalla tenda al mattino. Chi c'è stato non lo dimentica e lo racconta a tutti una volta tornato.

Ancora più estremo ma decisamente di nicchia, tanto che ha una frequentazione soprattutto "indigena", l'altro raduno gelato che si svolge ancora in Germania, ovverossia l'Altes Elefantentreffen, che si tiene nel settentrione del paese, nei pressi del circuito del Nurburgring dal 25 al 27 febbraio 2005. Anche qui paesaggi innevati, atmosfere alcoliche, scenari da set cinematografico di genere apocalittico.

Per saperne di più:
Elefantentreffen: www.bvdm.de/elefanten
Alteselefantentreffen: www.alteselefantentreffen.de

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Non solo neve e conifere ma anche pinete e luci mediterraneee. E' questa la propettiva che si apre a chi decidesse dal 7 al 9 gennaio di partecipare a un tradizionale motoraduno che si svolge da ventidue anni in Spagna, vicino a Valladolid. Parliamo del famoso "Pinguinos di Boecillo", un appuntamento che richiama sempre più partecipanti, se è vero che nella scorsa edizione gli organizzatori ne hanno censiti 20.117, vero record nella storia dell'evento. Una cifra favorita anche dal clima assolato, non del tutto scontato in questa regione a nord della Spagna.

Molto popolare tra le comunità di motociclisti grazie a un programma ricco di escursioni, spettacoli di intrattenimento, degustazioni e feste notturne, il Pinguinos è un evento onorato anche dalle celebrità del motociclismo spagnolo che vengono premiati ogni anno con il "Pinguinos de Oro" dal Club Turismoto, promotore dell'evento. Nell'ultima edizione è stata la volta di Sete Gibernau (nella foto con una partecipante al raduno), quest'anno lo sarà di Dani Pedrosa, del vincitore della Dakar 2004 Nani Roma e dal team Repsol YPF per il suo impegno nel motomondiale.

Ancora più morbido, forse più "elitario" è il "Furbinentreffen", la risposta italiana - anzi, partenopea - all'Elefantentreffen che non a caso si svolge negli stessi giorni del raduno tedesco, dal 28 al 30 gennaio 2005. "Sarà più caliente di un carnevale brasilero" è questa la promessa degli organizzatori dell'evento patrocinato anche dal comune di Sorrento e giunto quest'anno alla sesta edizione.

Più che un raduno, in effettti si tratta di un grande incontro tra amici provenienti un po' da tutta Italia per godersi una bella scampagnata lungo la penisola sorrentina e amalfitana. Cene con menu degustazione, la possibilità di alloggi in comodi hotel, pizzate, feste folcloriche e naturalmente la proposta di itinerari da moto in una delle zone più belle del mondo, sono gli ingredienti principali di un evento che è lontano anni luce dalle asprezze dell'"Elefanten" ma che, anche in questo caso, ha un suo perché. In fondo, basta essere motociclisti.