Benelli: novità da sballo

TNT Cafè Racer

L?idea progettuale che ha guidato lo sviluppo della Cafè Racer è stata quella di creare una TNT che richiamasse le moto da competizione del passato, ma con una serie di particolari unici e raffinati per renderla moderna ed efficace.
Il risultato è una moto dalla personalità straordinaria in grado di offrire allo stesso tempo comfort di guida e prestazioni estreme grazie ad una componentistica d?eccezione: cupolino più alto e protettivo per una maggiore protezione aerodinamica, semimanubri più bassi in lega di alluminio, puntale e codone monoposto per vivere da soli le sensazioni di guida di una vera racing, pedane regolabili mediante sistema ad eccentrico, particolari e telaio reggisella in carbonio.
Così come la linea, anche la colorazione ha preso spunto dal passato, per offrire un impatto estetico eccezionale e rendere la Cafè Racer ancora più esclusiva nel panorama mondiale delle Streetfighter.



Una importante innovazione riguarda il motore: come su tutte le versioni della TNT model year 2005, anche sulla Cafè Racer c?è la possibilità di modificare il funzionamento del motore mediante la pressione di un pulsante luminoso posizionato sul supporto cruscotto. La centralina può essere messa in potenza libera o in potenza controllata consentendo un più facile controllo della moto in condizioni di bassa aderenza dell?asfalto. Questo garantisce anche un minore consumo quantificabile con un 10-20 % in funzione delle caratteristiche di guida del pilota e del percorso.
La mappa a potenza libera consente di godere appieno delle caratteristiche di coppia e potenza del motore, mentre la mappa a potenza controllata permette di guidare in tutta tranquillità in città, anche in condizioni di bassa aderenza dell?asfalto, sia soli che con il passeggero, senza una particolare concentrazione.
L?esclusività tecnica si evidenzia anche nella ciclistica d?eccezione: su questa versione troviamo una poderosa forcella da 50 mm completamente registrabile in compressione, estensione e precarico molla, con trattamento superficiale indurente per migliorare le doti di scorrevolezza in grado di contribuire a rendere solido e preciso l?avantreno.
Al posteriore troviamo un ammortizzatore con corpo in Ergal ? leggero e unico nel panorama mondiale ? completamente regolabile in estensione e precarico molla, per offrire una buona costanza prestazionale e rendere sicura la guida in ogni condizione di asfalto. L?attenzione nella ricerca di leggerezza e prestazioni è confermata dall?utilizzo di cerchi Marchesini in lega di alluminio forgiati e lavorati e dall?impianto frenante Brembo, che all?anteriore monta pinze radiali a 4 pistoni e doppio disco con diametro 320 mm.

TNT Titanium



Ispirata alle moto da corsa, ma con la maneggevolezza e la versatilità che solo le Naked possono offrire. Le emozioni di guida di una vera racing sono garantite da una dotazione eccezionale: carene in carbonio, sistema di scarico in titanio, sospensioni totalmente regolabili alle alte e basse velocità, frizione a secco, ruote forgiate, impianto frenante radiale, pedane completamente regolabili mediante sistema ad eccentrico.

L?eleganza di questa moto è sottolineata anche dalla colorazione unica delle carene e del telaio e dall?esclusiva sella in tessuto.
Anche sulla Titanium c?è la possibilità di modificare il funzionamento del motore mediante la pressione di un pulsante luminoso posizionato sul supporto cruscotto che seleziona la modalità ?potenza libera? o ?potenza controllata?.
Non manca la poderosa forcella da 50 mm completamente registrabile così come il monoammortizzatore posteriore con corpo in Ergal, che vanta anche la doppia regolazione per alte e basse velocità.
Le ruote e l?impianto frenante sono le stesse della Café Racer.

TNT Sport



La versione base della naked Benelli diventa ?Sport? adottando di serie la forcella Marzocchi con steli di 50 mm del tipo regolabile in estensione, compressione e precarico molla.
Il motore gode, come tutte le altre TNT in versione 2005, della doppia mappatura del sistema di alimentazione/accensione, selezionabile tramite la pressione di un pulsante sulla staffa di supporto del cruscotto.
L?impianto frenante anteriore Brembo, con due dischi di 320 mm di diametro, è ora dotato di pinze a quattro pistoncini con attacco radiale.

Prototipo Tornado ?Carbon flow?



Dalla collaborazione fra Adrian Morton, designer della Benelli, e Andrea Pretzler della Gerg, una ditta specializzata in compositi, che da anni lavora con importanti aziende come BMW, Audi, Porsche, and Toyota, è nato il prototipo Tornado ?Carbon Flow?.
Rispetto ad altri telai in carbonio realizzati in precedenza dallo stesso Pretzler, quello per la Benelli presentava maggior complessità per la necessità di conservare i due lunghi e voluminosi condotti d?aria destinati a raffreddare il radiatore posteriore. Il progetto si è sviluppato seguendo quattro obiettivi: riduzione del peso ? diminuzione della larghezza della carrozzeria ? integrazione del telaio, dei condotti d?aria e della carrozzeria in un solo elemento tecnico/estetico/strutturale ? possibilità di un?eventuale produzione in serie.



La progettazione e la costruzione dello stampo è stata molto complessa, ma una volta terminato, lo stampo, composto di nove parti e impregnato di fibra di carbonio, è stato posto in autoclave sotto vuoto e ha dato vita a un?autentica scultura, una scocca unica nel suo genere che ha centrato tutti gli obiettivi del progetto.
Al momento la Tornado col telaio in carbonio è un prototipo, ma non è affatto escluso che domani possa essere costruita in serie.